You with Me | Billie Eilish

Chapter eighteen

Billie's pov

Era già passato un giorno da quando mi feci avanti con Ally dicendole quello che provavo, ma c'è un pensiero che mi gira per la testa

Non mi ha detto che prova lo stesso per me...

Immagino di sì, vedendo la sua reazione dopo il bacio che le diedi, però volevo comunque la conferma da parte sua, quindi oggi glielo avrei chiesto.

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"Ciao Zoe" salutai la mia amica all'entrata della scuola, lei ricambiò con un abbraccio ed entrammo insieme

Alla prima ora avevo inglese, non ci capivo un cazzo di sta materia e infatti chiesi aiuto ad Ally ma in realtà volevo solo passare un po' di tempo con lei, quindi ho usato la scusa dello studio.

Mi andai a sedere al mio solito posto aspettando la mia vicina di banco che non tardò ad arrivare

"Buongiorno Jones" la salutai dolcemente con un sorriso
"Buongiorno Eilish" ricambiò la ragazza prendendo posto

Iniziammo la lezione e io come al solito ero con la testa da tutt'altra parte, ma poi mi ricordai di una cosa, sobbalzai e spalancai gli occhi prendendo velocemente il telefono dalla tasca.

Mi ero completamente dimenticata di organizzarmi con mia sorella per oggi pomeriggio.

Sarei dovuta andare da Ally dopo scuola e quindi non potevo andare a prendere Alice e mi sono letteralmente dimenticata di avvisare la babysitter.

"Signorina Eilish, lo sa benissimo che non può utilizzare il cellulare in classe"

Ma che cazzo, una volta che non lo uso per cazzeggiare, ma per una cosa importante, mi deve rompere i coglioni.

"Mi scusi stavo solo-" nemmeno il tempo di finire che quella vipera mi interruppe

"Mi consegni il telefono Eilish, non me lo faccia ripetere"

"Posso finire almeno di-"

"Se non me lo da subito la mando dal preside, mi dia il cellulare"

Giuro che le metto la testa nel cesso se lo ripete un'altra volta.
Non feci resistenza, non volevo finire nei casini, quindi mi alzai e lo misi sulla cattedra sbattendolo e tornandomene al posto con sguardo incazzato.

"Ei va tutto bene?" mi chiese Ally appena mi sedetti di nuovo
"No, quella faccia da culo mi deve rompere le palle quando non stavo facendo nulla di male" alzai la voce ma stando attenta a non farmi sentire
"Cosa stavi facendo?" mi domandò la ragazza
"Stavo solo mandando-"
"Eilish, Jones, ne avete ancora per molto?" la prof mi interruppe, di nuovo.

"Giuro che le spacco il cranio se non chiude quella fogna, sta vipera di merda" dissi a bassa voce, ma Ally riuscì a sentirmi e le scappò una risata.

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Finalmente la lezione di quella psicopatica finì, ora mi toccava matematica, mi piaceva quella materia, era una delle poche a cui stavo 'attenta' e in più, ero con Ally in classe.

Iniziammo la lezione e fu tutto tranquillo, non come quella di inglese, che odio.

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La giornata finì abbastanza in fretta, prima di uscire da scuola dovevo passare dalla classe di inglese per recuperare il mio telefono, che quella stronza mi aveva preso e se lo era tenuto per tutto il giorno.

"Scusi, posso riprendere il mio telefono?" chiesi scocciata
"Certo prendilo, la prossima volta evita proprio di fartelo sequestrare" disse la professoressa per poi passarmelo
"Certo" le risposi facendo un sorrisetto sarcastico e prendendo il telefono dalle sue mani

"Che stronza" dissi tra me e me uscendo dall'aula e girando l'angolo

Andai verso il parcheggio dove stavo aspettando Ally, per poi andare a casa sua insieme, intanto presi il cellulare e andai a controllare se la babysitter mi avesse risposto che sarebbe andata lei a prendere mia sorella e per fortuna fu così.

"Grazie a dio" tirai un sospiro di sollievo e misi via il telefono per poi vedere la ragazza che stavo aspettando venire verso di me.

"Eccoti" le sorrisi per poi stamparle un leggero bacio sulle labbra
"Billie! c'è gente"
"E quindi? lasciali guardare" feci una piccola risata per poi guardarmi in giro
"Andiamo stupida" mi diede una pacca sul braccio ed entrammo in macchina per poi partire

"Posso farti una domanda?" chiese Ally interrompendo il silenzio
"Dimmi"
"Che stavi facendo oggi al telefono per fartelo sequestrare?" domandò mettendo gli occhi su di me
"Stavo solo mandando un messaggio alla babysitter di mia sorella per chiederle se potesse andare a prenderla lei e occuparsene, perché io non potevo oggi, ma quella stronza della prof pensava mi stessi facendo i cazzi miei come al solito e quindi ha avuto la brillante idea di prendermi il telefono senza farmi nemmeno spiegare" dissi tutto ad un fiato senza distogliere lo sguardo dalla strada
"Ah capito, quindi sei a posto con tua sorella?"
"Si sì tutto sistemato" risposi sorridendo guardandola velocemente per poi rimettere gli occhi davanti a me

Arrivammo a casa di Ally, entrammo e salimmo in camera sua.

Da quel che ho capito a casa non c'era nessuno.

Ci mettemmo sul tappeto, lei seduta con la schiena appoggiata al letto, e io a pancia in giù accanto a lei.
Tirammo fuori i libri e iniziammo a studiare.

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"Cristo che noia inglese, non ci capisco un cazzo" sbuffai chiudendo il libro e appoggiando la testa sulla copertina

"Ma non sono passati nemmeno 30 minuti" rise Ally mettendo lo sguardo su di me
"Appunto, è già troppo per i miei gusti" mi alzai sui gomiti tendendo su testa con le mani
"Va bene allora facciamo una pausa"disse la ragazza chiudendo il suo libro.
Approfittai di quel momento per farle la domanda che continuava a ripetersi nella mia testa
"Ally uhm...posso chiederti una cosa?" mi misi seduta a gambe incrociate rivolta verso di lei
"Certo dimmi" tirò su la testa che aveva appoggiato sul letto per poi guardarmi
"Quindi...anche tu provi...uhm...qualcosa? per me?"

Riuscivo a sentire le mie guance diventare sempre più rosse, sperando che lei non se ne accorga, cosa molto difficile visto che lo nota sempre.
Ally iniziò a ridere mentre mi guardava sorpresa

"Perché ridi? le chiesi guardandola confusa
"Perché hai completamente cambiato colore Eilish!"

Cazzo lo aveva notato anche sta volta

"In ogni caso...si, ma penso che questo fosse abbastanza ovvio no?"
"Volevo solo avere la conferma da parte tua"
le sorrisi per poi avvicinarmi al suo viso lasciandole un dolce bacio sulle labbra che lei ricambiò subito.

Stemmo un po' di secondi a guardarci dritto negli occhi, finché non mi avvicinai ancora di più a lei e misi una mano sul suo fianco e l'altra sulla sua guancia bollente, la tirai verso di me unendo di nuovo le nostre labbra, però sta volta con più foga, dopo un po' chiesi l'accesso alla lingua, che lei non rifiutò, e iniziammo a farle muovere l'una contro l'altra sincronizzandole

Volevo andare piano con lei, e penso che anche lei volesse, quindi non andammo oltre e ci godemmo questo momento, finché ad un certo punto la porta si aprii.

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Nuovo capitolo e nuovi avvenimenti ;)
Siamo a 300 letture aiuto grazie🫶🏻 se volete lasciare qualche commento, così so cosa ne pensate della storia, ve ne sarei grata❤️