You with Me | Billie Eilish

Chapter twenty six

⚠️TW: autolesionismo⚠️

Ally's pov

"Billie cosa cazzo..."
Dalla mia bocca uscì solo questo, ero paralizzata alla scena davanti a me.
C'era Billie con una manica alzata che si stava disinfettando un taglio, ma il braccio era pieno di varie cicatrici, alcune già guarite mentre altre ancora non del tutto, ma il taglio che si stava medicando era veramente grande e sembrava molto profondo e sicuramente era anche fresco.

Avevo ormai le lacrime agli occhi, chiusi la porta alle mie spalle e mi avvicinai a Billie che appena mi vide abbassò subito la manica, anche se avevo fatto in tempo a vedere.
La stavo guardando con uno sguardo indecifrabile, ero veramente pietrificata e le lacrime stavano iniziando a scorrere sul mio viso.

"Ally non piangere ti prego" disse la ragazza abbassando lo sguardo sul pavimento
"Pensavo che...che andasse tutto bene ora..." sussurrai singhiozzando
"È così, non li ho fatti in questi giorni" rispose continuando a guardare il pavimento
"E quando?" domandai a bassa voce
"La maggior parte sono vecchi, risalgono anche ad anni fa, mentre il più recente l'ho fatto il giorno dopo che sono andata via di casa, che è quello che mi stavo disinfettando prima, purtroppo sì è infettato e devo medicarlo ogni tot" mi spiegò Billie

"Posso vedere?" chiesi con tono delicato, lei annuì per poi tirarsi di nuovo su la manica

"Mio dio Billie" dissi prendendo il braccio della ragazza in mano e guardare le varie cicatrici, erano davvero tante, ma tutte in un solo punto, precisamente sulla parte inferiore dell'avambraccio.
Le feci una leggera carezza sulle cicatrici per poi lasciare un dolce bacio su esse

"Billie il taglio è davvero molto infettato, devi fartelo vedere da un dottore" le dissi dolcemente
"No, non farò vedere tutte queste ferite ad uno sconosciuto" rispose tirando indietro il braccio e tirandosi giù la manica
"Allora parlane con tua mamma, è un medico, può aiutarti"
"Assolutamente no, non andrò da mia madre a dirle 'hey mamma per colpa tua mi facevo del male da sola e ora un taglio si è infettato, puoi curarmelo?' no è fuori discussione!" concluse Billie
"Ascolta, lo capisco ma questa ferita ha bisogno di vere e proprie cure, ti prego pensaci ok?"
fece di si con la testa sbuffando, per poi sistemare tutto l'occorrente che aveva tirato fuori, uscimmo dal bagno e andammo a lezione, che ovviamente, era già iniziata.

"Jones, Eilish! alla buon ora" disse il prof Henderson, che scassa cazzo questo

Non dicemmo nulla e ci andammo a sedere, durante la lezione non stetti attenta nemmeno un minuto, non riuscivo a togliermi dalla testa l'immagine del braccio di Billie.

-

Il pomeriggio passo abbastanza veloce, ed era arrivata l'ora di tornare a casa.
"Mi puoi dare un passaggio?" domandai a Billie mentre sistemavo le mie cose nell'armadietto
"Certo" rispose con un lieve sorriso

Il viaggio lo passammo in silenzio, io non sapevo davvero cosa dire ed ero ancora sotto shock per quello che è successo, e sinceramente mi sentivo anche molto inutile.

Billie accostò davanti a casa mia, spense l'auto e calò un silenzio assordante, il mio sguardo era fisso sulle mie mani che erano appoggiate sulle mie cosce, mentre Billie aveva gli occhi sulla strada con una mano ancora sul volante.

"Ally...ti prego dii qualcosa, questo silenzio mi sta ammazzando" disse Billie interrompendo quel terribile silenzio
"Io...non so che dire" risposi con sguardo ancora basso
"È per oggi vero?" mi domandò ma io non risposi, ma il mio silenzio diceva molto
"Ally..."
"Ascolta Billie, sappi che non sono arrabbiata per quello che hai fatto, solo che mi dispiace, e mi sento inutile perché non so come aiutarti e io voglio solo che tu stia bene!" dissi girandomi verso di lei con ormai gli occhi lucidi

"Ally io sto bene ora, te lo giuro, e non sei inutile, anzi, mi hai aiutato tantissimo e te ne sono grata, davvero, quindi non farti certe paranoie e ti prego credimi, ok?"
"Va bene...ti credo..." le risposi sorridendo dolcemente, lei ricambiò il sorriso e ci fu un'altro minuto di silenzio dove Billie sembrava pensierosa, molto pensierosa

"Ally...?" disse la ragazza girandosi completamente verso di me
"Si?" risposi girandomi anche io

Mi prese le mani e mi guardò dritta negli occhi, fece un grande respiro per poi continuare

"Vuoi essere la mia ragazza?"

A quelle parole sgranai gli occhi, non ci potevo credere, iniziai a sentire il cuore battere sempre più forte e una piccola lacrima mi scese lungo la guancia

"Si certo che voglio!" iniziai a sorridere come una scema, lei ricambiò il sorriso con uno un po' più dolce e unì le nostre labbra delicatamente, sensazione migliore non l'avevo mai provata.

Stemmo ancora qualche minuto in macchina a parlare e ridere come delle bambine, io in tutto ciò dovevo ancora elaborare di essere finalmente la sua ragazza.

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Questo capitolo fa veramente schifo ma avevo letteralmente un blocco oggi, btw finalmente si sono messe insieme piango🥹
comunque grazie per le 600+ letture ly🩷