You with Me | Billie Eilish

Chapter twenty two

Ally's pov

Aprii la porta e la scena davanti a me quasi non mi fece avere un attacco di cuore.

"Mio dio Billie" dissi sentendo i miei occhi riempirsi di lacrime

Davanti a me avevo Billie con la sua sorellina in lacrime in braccio, la grande aveva un livido sotto l'occhio, e in più erano gonfi, lucidi e molto rossi.

"Ciao Ally"  mi disse sorridendo leggermente

"Posso entrare?" 
"Certo vieni" la feci passare e chiusi la porta alle mie spalle
"Billie?" mio fratello si alzò di scatto dal divano e rimase scioccato nel vedere la ragazza davanti a lui
"Abbiamo appena finito di vedere le notizie, Billie si può sapere cosa sta succedendo?"

Billie mise giù la piccola e mi guardò

"Posso mettere mia sorella a dormire? poi giuro che vi spiegherò tutto quanto"

Guardai mio fratello, lui annuì e la accompagnai nella mia camera dove mise Alice nel mio letto.
"Dormi un po' piccola, ok?" disse Billie, sua sorella annuì e chiuse gli occhi per poi addormentarsi quasi subito

Uscimmo dalla camera chiudendo la porta alle nostre spalle, Billie si fermò un attimo a guardarmi per poi avvicinarsi a me, mise le sue mani sulle mie guance e mi lasciò un bacio sulle labbra, era un bacio diverso dagli altri, non era dolce o pieno di felicità, era un bacio di malinconia e dolore.

"Ho bisogno di te Ally" sussurrò con le lacrime agli occhi

Rimasi paralizzata.

Tornammo al piano di sotto e ci sedemmo tutti e tre, io e mio fratello eravamo seduti sul divano mentre Billie davanti a noi su una poltrona aspettando che ci spiegasse tutto

"Non so davvero da dove iniziare"  esclamò la ragazza davanti a noi
"Inizia da dove è cominciato tutto" le dissi dolcemente

Billie annuì e iniziò.

"Allora...ieri pomeriggio stavo tornando a casa, ma appena entrai, vidi mia sorella per terra in lacrime e mia madre che stava per tirarle uno schiaffo, aiutai mia sorella ad alzarsi e la mandai di sopra cosi che potessi parlare con mia madre, iniziammo a parlare ma finì con l'urlarci contro finché non mi diede un pugno, da come si può notare dal mio occhio, comunque, sono andata da mia sorella e le ho detto di preparare un paio di cose, ho scritto una lettera a mia madre e ce ne siamo andate di casa, siamo andate in un hotel e avevamo intenzione di restare finché non ho visto le notizie, quando ho sentito che mi stavano cercando ho capito che non era prudente stare lì, quindi siamo andate via, l'unico posto in cui mi sentivo di andare è qui, non voglio disturbarvi, ma ho davvero bisogno di voi in questo momento"

Ero scioccata, le lacrime ormai scendevano come cascate sul mio viso, e anche su quello di Billie, volevo aiutarla, dovevo aiutarla.

"Hey, guardami" mi alzai e andai da lei, mi misi in ginocchio in modo da arrivare alla sua altezza e le presi le mani
"Puoi stare qui Billie, ti aiutiamo noi ok? vero Liam?" dissi girandomi verso mio fratello che era ancora scioccato dal racconto della ragazza
"Certo!"
"Grazie" il pianto di Billie aumentava sempre di più, mi avvicinai e l'abbracciai forte.

Mi staccai e la guardai con le lacrime che non volevano smettere di scendere
"I nostri genitori non ci sono tutto il weekend, dobbiamo chiamarli e spiegare tutta la situazione, andrà tutto bene ok?"
Billie annuì e io andai subito a chiamare i miei per spiegare tutto.

Mentre io ero in cucina a parlare con i miei, mio fratello provava a consolare la ragazza ancora molto scossa, io ero ancora in lacrime, pensando a tutto quello che ci ha raccontato Billie.