La Lettera...

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It's got my name on it
And it's just waiting there for me
I feel the cold run through my veins
And it's got her shame on it
She couldn't say it to my face
But I won't waste time placing blame

Alessia Pov

Io: "Ragazzi di quale lettera parlate?"
Gian: "Amore di nessuna lettera,hai capito male. Dai alzati andiamo a mangiare un gelato."
Pie: "Si dai andiamo a mangiare un bel gelato a la nutella. "
Io: "Ragazzi non mi prendete per culo. Quale lettera ?!"
Loro si guardono. Conosco mio fratello e sta in difficolta.
Pie: "Vedi Ale,prima e venuto Ignazio a scusarsi. E mi ha detto di darti i regali che gli hai fatto negli ultimi anni e questa lettera. Tesoro mi dispiace un sacco."
Prendo la lettera e la guardo. Guardo Gianluca che si morde il labbro inferiore.
Io: "Ragazzi mi potete lasciare sola un attimo."
Gian: "Amore sei sicura ?"
Annuisco e li butto fuori dalla mia stanza e chiudo a chiave. Apro la busta e vedo tutti regali che gli ho fatti. Le cravatte, i papillion, il nostro libro con tutte le foto nostre e il suo anello. E la prima volta che toglie quel anello. Me lo metto al mio indice perche e troppo grande per le mie dita. Apro la lettera e mi esce un foglio verde. Gia le mie lacrime scendono lungo il mio viso. Inizio a leggere:

Cara Alessia,
ti vorrei chiamare picciredda, bella, tesoro o semplicemente amore. Si amore,perche un giorno volevo essere io quel ragazzo accanto a te, a prendere la tua mano,a baciare le tue labbre. Ho avuto delle ragazze e questo tu lo sai, ma tu sei la prima che mi ha fatto perdere la testa. Alessia mi dispiace tantissimo che ti ho chiamata puttana e troia. So che tu non faresti mai queste cose. Ero arrabbiato con te,me,Gian, tuo fratello e con tutto il mondo. Ma il motivo perche ti scrivo questa lettera, e che non ce la faccio. Non ce la faccio a vedere la ragazza che amo, baciare uno dei miei migliore amici. Alessia io a questo punto sono egoista, mi dispiace cosi tanto. Ma.. scusami se ci sono macchie di lacrime, pero sai che sono sensibile. Io ti amo troppo, sei la mia vita. Ma per non farmi del male, io ho deciso di lasciarti per sempre. Voglio che tu vivi la tua vita con Gian. Lo stai cambiando nel meglio. Lui ti ama veramente. Fallo felice. Sono sicuro che l'amore che provi per lui gli fara bene. Ale io mi faro anticipare i miei esami e poi me ne vado a Marsala da i miei. E se ti chiedi quando ritornero. Beh purtroppo non ritornero piu. Me ne vado per sempre Alessia. Semplice mi fa troppo male, vedervi. Volevo solo una cosa nella mia vita: Te ! Se Gianluca ti fara del male, vai da Piero. Lui ti aiutera. Tesoro mi manchi tantissimo. Pero non mi voglio fare piu del male. Credimi sei una ragazza bellissima, carina, dolce e intelligente e questo lo verrano a capire molti ragazzi. Ricorda tutto ma e meglio che ti dimentichi di me. Mi dispiace cosi tanto. E meglio finirla qui.

Ti amo Alessia ❤

Ignazio il tuo Piccireddu

Oh dio mio. Che cazzo ho fatto ? Il mio Ignazio se ne va per sempre. Marsala poi ! Le lacrime non ci sono piu. Mi fa troppo male il cuore. Sento delle fitte vicino al cuore. Ho bisogno di Gianluca. Vorrei gridare il suo nome ma non esce niente. Il dolore e troppo. Inizio ad agitarmi. Sudo freddo. Cerco di aprire la porta, ma vedo tutto buio e cado. Igna perche?
Gian Pov

Io: "Piero ho paura, non la sento gridare, piangere niente. Meglio controllare dai."
Piero annuisce e bussa a la sua porta.
Pie: "Ale sono io, tutto ok ?"
Niente. Neanche un ah. Ho paura cazzo.
Io: "Amore, dai apri la porta."
Non reagisce. Io e Piero ci guardiamo e ci viene il panico. Lui sfonda la porta e vedo il mio amore stesa a terra. Piero si avvicina e gli tocca il polso per sentire il suo battito.
Pie: "Merda ha un battito debole, vado a chiamare un ambulanza."
La guardo e i miei occhi si fanno lucidi. E la prima volta che piango per una ragazza. Vedo la lettera sul letto e inizio a leggere. CAZZO CHE COSA HO FATTO ?!!
Gian: "PIERO !!! "
Pie: "Gian, che urli ? La lettera di Ignazio ?"
Mi prende la lettera dalle mani e inizia a leggere. Lui si siede sul letto di Alessia e trema. Va tutto veloce, la portano via e lasciano me e Piero distrutti a casa.
Pie: "Gian io chiamo Igna, e il suo diritto di saperlo."
Gian: "No Piero no, lui l'ha portata in questo stato. E per colpa sua se adesso sta in ospedale con un infarto. Lascialo stare e poi hai letto no ? Non ne vuole sapere piu niente di Ale ! "
Pie: "Gianluca, Ignazio sara sempre una persona importante per me e sopratutto per Alessia. Ha sbagliato si, ma devi capire anche lui. Lui soffre vedervi. E poi e anche il mio migliore amico. E non penso che a lui non interessa che lei sta la dentro e che ha rischiato la vita per colpa sua."
Gian: "Fai come vuoi, io vado in ospedale a stare accanto a la mia fidanzata."
Prende il suo cellulare e se ne va. Gianluca ha ragione ma capisco anche Ignazio.
Lo chiamo.
Igna: "Pie ?"
Pie: "Vai a Marsala quindi ? Complimenti, Igna i problemi si affrontano, non si scappa via."
Igna: "Hai letto la lettera ?"
Pie: "Dopo che ho trovato mia sorella sdraiata quasi morta perche gli e preso un infarto si l'ho letta."
Igna: "Infarto ?? Piero dimmi che stai scherzando !!"
Pie: "No Igna purtroppo no. Ha avuto un infarto e adesso sta a l'ospedale. Igna devi venire."
Igna: "Non posso Pie. L'ho lasciata. Ci sentiamo ciao."
Ha riattacato. Merda. Merda. Merda. Adesso mi tocca chiamare mio padre e avvisarlo. Per lui Alessia e il suo tutto. L'unica donna nella sua vita. Non sono stato attento a la mia piccola. Sono solo un coglione. Non so fare neanche il fratello maggiore.

Storia di un amore: Il VoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora