Una finestra tra le stelle...

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Baciarti e poi scoprire che l'ossigeno mi arriva dritto al cuore
Solo se mi baci te
E non sentire
Bisogno più di niente

Pov Alessia

Piero e andato da Mary per andare al cinema, mentre io sto qui con Gian. E cosi bello. Ho un debole per le gambe dei ragazzi. E quelle di Gian sono perfette. Gambe di calciatore.
Ignazio e ancora sopra a farsi la doccia.
Gian: "Ale io ti amo, non ce la faccio a vedervi baciare. Lo stavate facendo e vero ?"
Annuisco.
Io: "Gianluca, non complicare le cose. Io sto con Igna e lo amo. Non e stato destino stare assieme."
Gian: "Invece ti sbagli. Io non sono mai cambiato per una ragazza. Tu ami Igna e ti credo, ma tu ami anche me e questo non lo puoi negare."
Infatti non lo nego. Mi stanno facendo perdere la testa tutti due. Igna con la sua dolcezza unica e Gian con il suo fascino. Mi prende la faccia e mi bacia. Cazzo ma che fa ? Se ci scopre, siamo nella merda piu totale. Mi piace tantissimo baciarlo. Sentiamo aprire una porta e ci stacciamo subito. Igna scende con un asciugamano sulla vita e a petto nudo. Dio quanto e bello. I capelli bagnati. Mi tira a se e mi bacia. Gli metto le mani sul suo petto peloso e l'accarezzo. Mi mette la lingua nella mia bocca e gioca con il mio seno.
Gian: "Io vado, ciao ragazzi."
Non sentiamo niente, tranne i nostri baci.
Igna: "Dio...tesoro...lo senti ? Senti come e duro ? Ti voglio fare donna. Adesso. Dai."
Ansima fortissimo. Mi stringe a suo petto e lo sento sulla mia pancia. Lo prendo in mano. Li piace tantissimo. Scende l'asciugamano e si presenta nudo davanti a me. Il suo membro si presenta davanti a me.
Igna: "Scu - scusami amore, mi vado subito a vestire."
Scappa di sopra. Wow, e un ragazzo stupendo, mi piace tantissimo. Ha un corpo bellissimo. Sorrido. E cosi carino. Scende con i vestiti di Piero che gli stanno un po stretti,dato che Ignazio di statura e un po piu potente. E rosso in faccia come un pomodoro.
Igna: "Ale amore mio, mi dispiace non volevo, e stato uno sbaglio,capisco se ti faccio schifo..."
Lo bacio per farlo stare zitto. Parla troppo.
Io: "Invece mi fai eccitare, sei un ragazzo strafico,bellissimo. E poi se vuoi fare l'amore con me, devi essere nudo."
Sgrana i suoi occhi. Forse non si aspettava, che io dicessi queste parole.
Igna: "Cioe tu vuoi fare l'amore, la tua prima volta con me ?"
Sorrido e annuisco. Ride come un bambino. Ci baciamo e cado su di lui sul divano. Ridiamo, questo e il mio migliore amico.
Igna: "Amo stasera ce la partita della Juve, andiamo nel pub in centro ?"
Io: "Io oggi rimango a casa perche ce l'Inter che gioca. "
Igna: "Ma perche ho una ragazza,che e bellissima ma Interista ? Dio cosa ho fatto di male ?!"
Io: "Cosa ho fatto io di male, di avere il ragazzo juventino ? "
Si sdraia e mi fa sedere sulle sue gambe. Mi accarezza le labbra e con il suo dito scende giu.
Igna: "Cara mia Interista, io la vorrei baciare qua, la e si anche qua."
Indica il mio collo, i miei seni e la mia pancia.
Igna: "E se vuoi, anche la."
Mette la mano dentro i miei pantaloncini. Inizia a toccarmi e io gemo dal piacere. Poi esce e si mette il dito in bocca.
Igna: "Amore sei cosi bagnata e anche buonissima..."
Lo bacio e sorrido. La porta si apre ed entrano mio fratello e Mary baciandosi e tirandosi i vestiti.
Io: "Ragazzi tranquilli, dateci il tempo di uscire." Iniziamo a ridere e andiamo in camera mia. Metto pantaloncini chiari, maglietta rosa corta e le converse. Mi trucco un po, anche se Igna non vuole.
Andiamo verso la gelateria e prendiamo tutti due doppio nutella. Mangiamo e parliamo finche vedo Anna venire verso di noi.
An: "Brutta stronza, mi hai rubato il ragazzo, sono da tre anni che sono innamorata di Ignazio e te lo prendi cosi ? Senza provare niente per lui ?"
Io: "Qui la stronza sei tu, ma come cazzo ti permetti ? Volevi baciare il mio ragazzo ! Ti giuro sparisci prima che ti prendo a schiaffi."
Lei prende Ignazio e lo bacia. Ma come si permette. La tiro per i capelli e gli butto il gelato sul petto. La picchio tantissimo.
Igna: "Amo basta, la stai amazzando."
Mi tira nelle sue braccia.
Io: "Lasciami Ignazio !"
Inizio a piangere. Prima o poi me lo portano via. Lo sento.
Igna: "Piccola, dai andiamo a casa mia."
Mi asciuga le lacrime e sorride.
Io: "Era bello il bacio ?"
Scuote la testa e mi bacia. Siamo davanti casa sua. Mi bacia il collo e mi viene un voglia immensa. Entraimo e andiamo verso stanza sua.
Nina: "Igna sei tu ?"
Vabbe e andata.
Igna: "Si siamo noi, io e Ale."
Mi guarda con uno sguardo che dice: Mi dispiace !
Igna: "Hai fame,amore ?!"
Annuisco. Subito si mette ai fornelli e cucina le sue famosi Scaloppine a la Marsala. Mangiamo insieme a Nina e andiamo a dormire. Fa un caldo. Igna mi spoglia a suo piacere. Mi abbraccia e dormiamo.

Dopo 3 ore

Igna: "Amore, oggi la partita e Juve - Inter, che ne pensi andiamo con Piero e Mary ?"
Annuisco mentre mi vesto e vedo che mi guarda.
Io: "Amore sei un pervertito lo sai ?!"
Ride e mi fa cadere su di se. Vado a casa e vedo Gianluca.
Io: "Ehi"
Gian: "Ciao"
Io: "Hai voglia di uscire stasera con i ragazzi e me, a guardare la partita Juve - Inter ?"
Gian: "Non lo so, sono romanista e non mi piace ne l'Inter e neanche la Juve."
Io: "E piu per il calcio o piu per la situazione tra noi tre, che non hai voglia di venire ?"
Gian: "Secondo te ?"
Io: "Gian, sono confusa. Amo Ignazio e anche tanto, ma sento che il capitolo Gianluca Ginoble non e ancora chiuso."
Mi guarda con quei occhi meravigliosi. Si avvicina per baciarmi.
Io: "Gianluca no basta ! Ho detto gia troppe bugie a Igna che riguardo sul nostro rapporto adesso. Vuoi la mia felicita ? Allora lasciami andare."
Gian: "Ci provero. Alessia per qualsiasi cosa, io ci sono. Ti voglio bene."
Mi abbraccia fortissimo.
Io: "Allora vieni, stasera ?"
Annuisce e sorride.

Faccio una doccia veloce e metto una camicia bianca e un paio di leggins nere con i tacchi neri. Mi trucco un po e vado sotto da Mary e Piero. Aspettiamo Gian e Igna.
Mary: "Aspetta un attimo,prima che esci."
Mi sbottona i due bottoni di sopra della mia camicia e mi mette il rosetto rosso.
Pie: "Wow, sei bellissima piccola."
Vengono i ragazzi e Igna rimane a bocca aperta.
Igna: "Nina ha il turno di notte, vuoi dormire da me ?"
Annuisco e lo bacio. Mi stringe a se e sorride nel bacio.
Si avvicina al mio orecchio.
Igna: "Sei cosi sexy, che ti vorrei scopare subito."
Mi mozzico il labbro, so che lo fa impazzire. Mi prende per mano e andiamo verso il pub. Beviamo un po e guardiamo la partita, che finisce 1:1. Igna tutta la sera ha cercato di toccarmi, ma Piero lo guardavo spesso.
Igna: "Ragazzi noi andiamo, domani andiamo a Rimini un po a mare ?!"
Tutti dicono di si e andiamo verso casa Boschetto. Finalmente siamo soli.

Storia di un amore: Il VoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora