1 ~ L'inizio

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R: Le affideremo un partner
G: che?!?
German Castillo, agente della polizia speciale di Buenos Aires, era un uomo alto e con la faccia seria, aveva deciso di diventare un agente della polizia federale, quando un killer, ora in prigione, aveva ucciso la sua ragazza, che sarebbe stata a breve sua moglie. Aveva sempre lavorato da solo e riusciva sempre a risolvere i casi, non aveva intenzione di aver un partner; si trovava nell'ufficio del suo capo, lui era seduto su una sedia e Roberto, il suo capo, era seduto dietro la scrivania
G: io non voglio un partner
R: non sei tu qui che decidi
G: ma io...
R: ti daremo una promozione
G: davvero?!
R: si, ora ti occuperai solo di omicidi
German si alzò e gli strinse la mano
G: grazie signore, io... Io non so che dire, veramente, grazie
R: si figuri se lo merita, tornando al partner...
German ricadde sulla sedia
G: ma da solo lavoro meglio!
R: è qui che ti sbagli...
G: come?
R: fai bene il tuo lavoro Castillo, ma a te servirà un partner dato che non hai mai studiato medicina
G: cosa? Io non ci sto capendo niente!
R: vieni con me...
I due si alzarono uscirono dal palazzo e si misero nei sedili posteriori di una macchina della polizia federale
G: posso sapere dove stiamo andando?
R: vede, lei adesso fa parte di una squadra investigativa della polizia federale argentina, che scova i killer e serial killer, ma come si fa trovarli senza avere un corpo morto?
G: non la seguo
R: lei ha bisogno di un partner che sia un medico legale
G: e dove lo troviamo?
R: si trova qui vicino, ha un nome molto complicato, quindi viene detto da tutti, 'Studio'
La macchina si fermò e i due scesero, davanti a German apparve un edificio bianco e con molte vetrate, aveva l'aria di un grattacielo del futuro, Roberto si mise a camminare verso l'entrata e l'altro lo seguì, mostrò il distintivo e finalmente entrarono
R: benvenuto allo Studio, edificio di medicina legale e antropologia forense
G: io...
R: l'antropologia forense è lo studio dei resti delle ossa umane
G: afferrato
I due presero l'ascensore e andarono al terzo piano
R: l'ultimo piano è quello che interessa noi, qui ci lavora un piccolo gruppo, che chiamo 'i cervelloni', che lavorano per il nostro gruppo di polizia speciale
G: ok, quindi qui ci lavora il mio partner?
R: no, la tua partner ed équipe
G: tua?!

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