9 ~ Una fine, ma pur sempre un inizio

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German e Angeles si diressero allo Studio e lì li accolse Gregorio che disse loro
Gr: venite con me
I tre andarono davanti a un computer
Gr: ho analizzato le polveri sulla vittima e può essere stata uccisa solo qui
Disse l'uomo indicando un punto sulla cartina del computer
G: è un edificio abbandonato
Il cellulare di German si mise a squillare
G: Castillo... Ok grazie, ora le invieremo l'indirizzo dove mandare una macchina per l'assassino
L'uomo chiuse il telefono
G: non è in casa, sarà là, Gregorio invia l'indirizzo a questo numero
Gr: ok
German prese il polso di Angie e si mise a correre; cinque minuti dopo German sfrecciava tra le strade di Buenos Aires con foga, quando parcheggiarono, l'uomo prese fuori una pistola
G: stai dietro di me
I due entrarono nell'edificio abbandonato, ma si misero subito dietro a una colonna quando videro Manuel che era circondato da brutti ceffi che ridevano e bevevano
A: come facciamo adesso?
G: tu stai qui ferma e al resto penso io, vieni solo quando ti chiamo
A: sei sicuro?
G: non posso esporti tanto
L'uomo si preparò e uscì da dietro la colonna
G: fermi tutti polizia!!!
Tutti gli uomini si girarono e scapparono via, l'uomo allora li inseguì, ma la corsa della gang finì quando a bloccare il percorso c'erano Angie e tre poliziotti con le pistole puntate contro
A: fine della corsa
German prese Manuel e lo sbatté al muro
G: la dichiaro in arresto per omicidio e tentata fuga, ha il diritto di rimanere in silenzio.
Un'ora dopo Angeles e German erano seduti su una panchina al parco
A: sei stato bravo, la tua deve essere una vita emozionante
G: non ci sarei arrivato senza di te e la mia vita a volte è troppo dura, bisogna sempre avere i nervi saldi e non è facile
A: ma quindi perché ha ucciso la sorella?
G: lei aveva scoperto che faceva parte di un cattivo giro e lo voleva aiutare, però rivelando tutto a tutti e così l'ha uccisa per non far scoprire niente
Ci furono vari minuti di silenzio tra i due, fino a che la donna non prese la parola
A: mi piace Angie
G: cosa?
A: mi piace il soprannome Angie
G: grazie

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