34 ~ Ballo

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La sera seguente German, vestito abbastanza elegantemente, bussò alla porta di casa Carrara, gli venne ad aprire Angeles in un vestito blu che le arrivava a metà coscia con sopra dei pizzi di blu più scuro, che si stava mettendo un orecchino
G: ciao
A: vieni entra
G: grazie, sei bellissima
A: grazie, anche tu esteticamente non sei male
G: sempre queste parole che vengono dal cuore...
A: sarcasmo?
G: si... Bella casa
A: grazie, vogliamo andare? Così mi tolgo questo dente
G: si certo
Quando i due arrivarono la palestra era già piena, c'erano molte persone che ridevano e mangiavano, i due si tolsero le giacche e andarono a bere qualcosa
G: non hai voglia di fare quattro chiacchiere con qualcuno?
A: no...
G: va bene...
Gina Krimm salì sul piccolo palco allestito e sbatté il suo cucchiaino contro il bicchiere per ottenere l'attenzione
Gi: grazie a tutti per essere qui, voglio solo fare un brindisi in onore di Lucia: riposa in pace
Tutti alzarono i bicchieri e poi brindarono
A: in che senso?
G: in senso religioso Angie
A: ma è ridicolo
G: anche se tu non credi alla vita dopo la morte...
A: che non esiste
G: c'è chi ci crede, e tu lo devi rispettare...
Gi: dobbiamo ringraziare una delle nostre compagne: Angeles Carrara e il suo partner: German Castillo, per aver catturato l'assassino!
La donna li indicò e tutti si girarono verso i due, German sorrise un po' imbarazzato e Angeles si guardò intorno con noncuranza
Gi: che abbiano inizio le danze!
Dalle casse del dj partì la musica e quasi tutti si buttarono in pista, German prese le mani alla partner
G: balliamo?
A: no
L'uomo la trascinò in pista e dopo un po' di resistenza i due si misero a scatenarsi.
Un'ora dopo i due erano seduti a tavola e il dj si mise a parlare al microfono
Dj: ok ragazzi, questo è l'ultimo ballo della serata e voglio che tutti vengano in pista
Detto questo mise su un lento
G: posso avere questo ballo?
A: questi tacchi mi stanno uccidendo...
G: ti prego
A: ok...
I due andarono in pista, e Angeles si mise a debita distanza
G: non hai mai ballato un lento?
A: no
G: neanche al ballo della scuola?
A: non ci sono andata
G: allora rimediamo, innanzitutto non ti mangio, vieni più vicina e poi lasciati guidare dalla musica e da me
La donna si avvicinò e si misero a ballare lentamente, inaspettatamente per German, dopo un minuto, questa appoggiò la testa sulla sua spalla e allora, l'altro appoggiò il mento sulla spalla della partner; Angeles si sentiva bene e rilassata e sapendo di potersi fidare del partner chiuse gli occhi e si lasciò guidare

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