Angie...

53 ~ Matrimonio

La cerimonia si sarebbe svolta in una piccola chiesa bianca, tutta addobbata con fiori e nastri bianchi, nella sagrestia, Pablo camminava nervoso e Gregorio e Castillo, cercavano di calmarlo
P: perché ci mette tanto?
G: Galindo! È un dato di fatto che le spose arrivano in ritardo!
J: ragazzi!
I tre si girarono verso Jade e Angeles che venivano loro incontro nei loro vestiti da damigella: erano viola, arrivavano poco sopra alle ginocchia, erano semplici e belli
G: che carine ragazze!
J: pure voi siete uno splendore in smoking!
A: Brenda sta arrivando
P: ok... Andiamo di là
I cinque amici andarono di là, Pablo si mise al centro, accanto al parroco, alla sinistra dello sposo c'erano Castillo e Casal, mentre alla destra del prete c'erano Angeles e Jade, una macchina parcheggiò davanti alla chiesa e un uomo aprì lo sportello posteriore da cui uscì Brenda: era stupenda. L'uomo la prese sotto braccio, intanto l'uomo al pianoforte suonava la marcia nuziale, Pablo era come incantato, tutte le donne presenti iniziarono a piangere, tutte tranne Angeles che si guardava attorno stranita, la donna spostò lo sguardo su German che le faceva delle facce per farle capire che si doveva commuovere, ma lei non ci arrivava, allora il moro lasciò perdere
Pr: oggi siamo tutti qui per celebrare la sacra unione in matrimonio di due innamorati: Brenda e Pablo... Le promesse...
P: Brenda... Io ti conosco da tanto tempo e credo che imparando a conoscerti meglio... Io mi sia innamorato di te, sei dolce, buona, bella, intelligente e credo di non poter chiedere di meglio, ti amo e voglio passare tutto il resto della mia vita con te
L'uomo le prese la mano e le mise l'anello all'anulare
B: quando ti ho conosciuto non avrei pensato di innamorarmi di te... Sei e sempre sarai il mio scienziato pazzo, da piccola ho sempre immaginato il mio matrimonio con un principe azzurro: sei tu il mio principe azzurro
La donna mise l'anello dell'anulare del fidanzato e gli sorrise, i due si girarono verso il prete che sorrise loro
Pr: dal potere conferitomi, vi dichiaro marito e moglie, può baciare la sposa
I due si baciarono e la chiesa si riempì di applausi, fischi e lacrime di commozione.
All'ora di pranzo tutti si trovavano in una bellissima sala di ristorante, gli sposi erano seduti nel tavolo al centro con i loro amici: Jade, Gregorio, German, Angeles e Leon, il pranzo durò almeno tre ore, e alla fine di questo, i due sposi presero la nuova macchina e andarono in luna di miele a Rio de Janeiro, piano piano la sala si iniziò a svuotare, fino a quando gli unici rimasti non furono i sei amici, che avevano bevuto fino a scoppiare
J: beh... Io vado a casa!
Gr: ti accompagno se vuoi
J: si grazie
V: posso unirmi?
Gr: certo
A: io vado a casa a piedi
G: ti accompagno
A: ok...
I due partner si misero a camminare su un marciapiede, non si parlarono fino a quando German non allentò la tensione
G: non è incredibile? Si sono sposati! Punto un po' di soldi che l'anno prossimo avranno già un piccolo Galindo...
A: mm...
G: chissà come sarà per loro fare i genitori... Deve essere una cosa bellissima...
A: davvero?
G: si davvero... Cambiando discorso, non hai bevuto un goccio oggi? Che hai? Non ti vuoi ubriacare?
A: German...
La donna gli prese il braccio in modo da fermare la sua camminata
A: i-io sono... Incinta... Tu sei il padre
German spalancò gli occhi e piano piano su di lui apparve un sorriso a 32 denti e Angeles fece a sua volta il sorriso rasserenata