Angie...

41 ~ Psicologo

J: smettila di guardarmi così! È evidente! Lui ti ama
La bionda abbassò lo sguardo
A: no... Non è vero
J: si invece
La donna rispose con fermezza
A: no, io e lui siamo soltanto partner...
La donna si alzò e se ne andò via, Jade la guardò confusa, Pablo si avvicinò a quest'ultima e chiese
P: che è successo?
J: le ho detto la verità... Ma lei non la vuole accettare...
Angeles tornò a casa sua, si tolse il cappotto, la sciarpa e i tacchi e si andò a sedere sul divano, continuava a guardare fisso il pavimento, sentì il cellulare squillare, riconobbe il numero di Jade, ma lei lo ignorò, si distese sul divano e si addormentò distrutta.
La mattina seguente la svegliò il continuo bussare alla sua porta di una persona, le ci volle qualche minuto per capire dove fosse e quando si ricompose, andò ad aprire alla porta, appena la aprì, una persona la stritolò e la fece alzare di venti centimetri dal pavimento
G: mi sei mancata!
German la rimise giù e la bionda lo guardò per un attimo incerta
A: ciao... Ehm, si mi sei mancato anche tu...
G: cavolo quanto entusiasmo... Comunque che mi sono perso in questo due giorni?
A: niente... Senti German, ho bisogno di chiederti una cosa... Tu... Quando ti sei svegliato mi hai chiesto se...
Il campanello suonò e la donna si scusò e andò ad aprire, aprendo la porta si trovò davanti tutti i suoi colleghi
P: siamo venuti a salutare Castillo
A: accomodatevi
A turno lo abbracciarono, gli diedero pacche sulle spalle e si strinsero la mano, per prima lo fece Jade, che dopo trascinò in cucina Angeles
A: che c'è?!
J: ho parlato con i dottori, e gli ho raccontato tutto, mi hanno detto di non ricordargli niente e che, probabilmente, lo affideranno a uno psicologo...
A: ok
J: tesoro, io ieri non ti volevo dare fastidio...
A: tranquilla
Le due si abbracciarono, e tornarono dagli altri, dopo un po' di chiacchiere il telefono di Castillo squillò e finita la telefonata, quest'ultimo si rivolse alla partner
G: dobbiamo andare, Roberto ci vuole vedere
A: ok
Venti minuti dopo, i due partner erano nell'ufficio di Roberto, che li stava guardando dall'altro lato della scrivania
R: tutto ok Castillo?
G: si signore
R: bene... Vi ho fatto convocare, perché voglio che voi andiate da uno psicologo
A: che?!
G: cosa?!