C'è il sole

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<<sono sicurissima di essermela portata>> cerco la mia camicia verde enorme, è l'unica cosa che posso affettivamente dargli per dormire <<intanto che la cerchi mi faccio la doccia>> annuisco, ma mi blocco subito <<ma non hai niente da metterti su dopo>> <<ho i boxer>> sorride, lo guardo storta <<ovviamente, ma parlavo per il sopra>> mi guarda mentre sono letterlamente sommersa dai miei vestiti, considerando che sto svuotando tutta la valigia, sto anche iniziando a metterli dentro l'armadio <<quello dovresti metterlo>> indica il mio miniabito viola <<magari quando andrò a ballare da qualche parte si, l'ho portato per altri motivi ma sono stati cancellati!>> sono palemente infastidita dalla cosa <<ciò significa che l'hai portato per me no?>> gli lancio il vestito addosso <<non dovevi andare a farti la doccia?>> alza le mani in segno di pace e va in bagno, sento l'acqua scorrere e continuo a cercare questa dannata camicia, eppure è di un verde smeraldo, dovrebbe saltarmi subito all'occhio.
Quando ho finito di sistemare letterlamente tutta la valigia, ovviamente le scarpe le ho lasciate dentro, passo al borsone, lo apro ed eccola lì <<si!>> urlo e mi precipito verso il bagno, busso, l'acqua ha smesso da poco di scorrere <<puoi entrare>> ingoio la saliva, apro di pochissimo la porta, giusto per far passare il braccio con la camicia, ma lui la spalanca, ha solo l'asciugamano bianco alla vita, è la prima volta che vedo i suoi muscoli, di solito s'intravedono dalla scollatura dei vestiti, ma così è troppo da digerire, rimango bloccata un'attimo <<grazie per la camicia>> alzo distrattamente lo sguardo, i suoi capelli stanno gocciolando, inghiottisco per la seconda volta <<p-prego...>> chiudo gli occhi per imprimere al meglio tutto questo ben di dio, una goccia d'acqua sulla mia testa mi fa riaprire gli occhi, il neo sotto il suo occhio, riesco a vederlo perfettamente, mi bacia <<ti lascio il bagno...>> annuisco ed esco giusto per prendere la mia maglia preferita per dormire, una piuttosto grande di Sailormoon nera e dell'intimo, ho la faccia che mi va letteralmente a fuoco, sospiro mentre chiudo l'armadio e lo vedo sulla soglia della camera, boxer neri e la  mia camicia abottonata a metà <<però è davvero bella>> tocca il colletto della camicia, i suoi capezzoli e parte della tartaruga in bella vista non mi fanno concentrare abbastanza da poter dire qualcosa di compiuto così annuisco e vado in bagno, credo che la cosa migliore sia farmi una doccia fredda, si, potrei morire oggi, per davvero...

Metto sù solo gli slip e la maglia nera delle Sailor, mi arriva giusta giusta per coprire tutto ciò che serve coprire, lego i capelli ed esco dal bagno, lui è praticamente perfetto anche senza trucco, ma io ho le occhiaie che presto vedrà.
Hyunjin è seduto sul letto con i miei occhiali in mano <<credo ti servano la sera>> me li passa e li metto <<sei carina anche con gli occhiali>> mi sorride << e... con le occhiaie>> aggiungo <<anche con quelle>> mi siedo accanto a lui e poggio la testa sulla sua spalla <<sembri una nerd stanca>> sorrido <<è proprio quello che sono>> sta fissando lo stemma dei serpeverde che ho sulla coscia destra e poi la citazione di Harley Quinn sull'altra <<sono serpeverde anche io>> sorrido <<il mio blocco schermo sei proprio tu in divisa di Hogwarts, quindi lo so>> sussurro e sorride anche lui <<giusto, dimenticavo>> mi prende il polso e con l'altra mano traccia i bordi dell'altro tatuaggio, una luna dentro una galassia, il suo viso si fa corrucciato, sta passando le dita sulle mie cicatrici, così sposto il braccio e gli passo l'altro, quello senza cicatrici <<è giapponese...>> si riferisce al mio tatuaggio sul polso,il mio nome, annuisco <<ne ho anche un'altro sulle costole, anche quello nerd>> sorrido <<posso vederlo?>>  scuoto la testa <<ho solo questa addosso, quindi no>> la pioggia ha ripreso piuttosto forte, ma fortunatamente di tuoni non se ne sono più sentiti, prendo l'iphone e guardo il biondo <<per che ora devi svegliarti domani?>> <<chan mi ha scritto che è stata annullata la riunione, quindi quando mi va>> lo guardo stranita <<sta piovendo un pò ovunque e comunque Jyp è strano, quindi si, seconda giornata libera domani>> gongola sorridente, spengo il telefono e noto che effettivamente ha abbottonato di più la camicia <<hai freddo?>> <<hm?>> guarda la camicia e poi guarda me <<no, l'ho fatto per te, sembravi distratta da qualcosa...>>  mi mordo il labbro inferiore <<...non è vero>> sussurro <<allora torno come prima, respiravo meglio>> <<no!>> dico a voce forse un pò troppo alta <<va bene va bene, ma mettiamoci a letto adesso okay?>> annuisco, si sdraia nel lato dove ho dormito io oggi <<questa magari la togliamo>> prende la sua photocard e si rialza <<è il mio santino!>> mi lamento e vado a prendermela, alza la mano con cui la tiene, così io inizio a saltellare per prenderla <<viola anche l'intimo...interessante>> mi blocco seduta stante, mi ero dimenticata di essere praticamente nuda sotto, oddio che imbarazzo! mi tiro giù la maglia il più possibile, con la mano libera lo sento poggiarmi una mano sul fianco <<il tuo santino adorato è qui in carne ed ossa>> sussurra prima di baciarmi, gli mordo il labbro inferiore mentre ci baciamo <<sono io a dover baciare il santino prima di addormentarmi>> preciso, mi prende con entrambe le mani per i fianchi, sicuramente la photocard sarà caduta, ma momentaneamente la mia testa è concentrata su le sue mani su di me, si lascia cadere sul letto ed io finisco a cavalcioni su di lui, siamo entrambi seduti, non sento più il suo tocco attraverso la maglia, perchè adesso le sue mani sono sulla mia pelle, dio il suo odore, il contatto, qualsiasi suo tocco mi sta bruciando dentro<<d-dovremmo dormire>> <<si, dovremmo>> sussurra aumentando la presa sui miei fianchi, mi sposta il più possibile vicino a lui, sento la stoffa dei boxer, mi scappa un piccolo gemito, e sono felice di sapere di non essere l'unica a starsi eccitando, riprende a baciarmi, sposto le mie braccia sul suo collo, mentre ci baciamo gioco con le punte dei suoi capelli, incredibilmente sanissimi e ovviamente morbidissimi, ci stacchiamo entrambi affannati, la presa sui miei fianchi è diminuita così riesco a spostarmi il tanto che basta per non sentire la sua erezione, devo assolutamente calmarmi, è la prima sera insieme, io non posso, assolutamente <<buonanotte>> lascio un bacio umido sulla sua guancia e mi dirigo dall'altra parte del letto, lui si sdraia e così faccio anche io, siamo l'uno di fronte all'altra, non ho accennato a spegnere la luce <<devo dirti una cosa...>> lo guardo e mi sorride <<qualcosa mi dice che non ti va esattamente a genio dirmela>> sto muovendo un pò troppo i miei piedi per il nervoso <<è che è strano per la mia età...>> <<hai paura del buio?>> chiede subito dopo, annuisco titubante <<riesco a dormire con la luce spenta solo se sto effettivamente a contatto con qualcuno>> dico tutto d'un fiato, Hyunjin si alza e va a spegnere la luce, sento dinuovo il il suo peso sul letto e copre entrambi col lenzuolo <<bastava dirlo se volevi che ti toccassi>> la sua mano tiene il mio polso sinistro, sta facendo dei cerchietti col pollice per farmi rilassare, ho gli occhi spalancati, non vedo praticamente niente e l'unica cosa che si sente è il rumore della pioggia, la presa si fa più ferma e mi tira più vicino a se, la mia testa sul suo petto, la sua mano ancora sul mio polso, ferma, sulle mie cicatrici <<quello che hai fatto...>> inizia <<spiega ancora di più perchè tu sia attenta ad ogni particolare di qualcuno>> sussurra <<sono attenta ad ogni tuo piccolo dettaglio>> cerco di marcare quel 'tuo' <<a come ti si chiudono gli occhi quando ridi, a come ridi, quando lo fai di gusto batti sempre le mani o butti all'indietro la testa, sentirti ridere in qualche modo in questi anni mi ha tenuto viva e con la voglia di fare>> continuo a sussurrare nonostante sappia di avere casa insonorizzata, mi giro verso di lui perchè non lo sento più respirare, è come bloccato <<ti ho fatto del bene fino a questo punto? >> gli occhi si sono ormai  abituati al buio, e siamo talmente vicini da poter vedere con quale sguardo mi sta guardando, ha un'espressione sorpresa, quasi stupita <<beh sono qui, in Corea, anche se non mi aspettavo di averti nel mio letto>> sorrido, ma quello che effettivamente esce fuori è una mezza risatina <<sono qui perchè tu mi piaci e  se in qualche modo io abbia contribuito, anche indirettamente, ad essere quella che sei ne sono felicissimo>> mi allungo verso di lui per lasciagli un bacio a stampo piuttosto bagnato <<domani sei libero, ti va di fare qualcosa?>> poggia la mano sulla mia guancia e mi bacia di risposta <<che cosa vuoi fare? dà pioggia anche domani>> sorrido sulle sue labbra <<a me va bene anche se stiamo a casa a guardare una serie tv >> alza un sopracciglio <<facciamo solo quello?>> la mano che aveva prima sul mio braccio adesso sta scendendo sui miei fianchi <<...chi lo sa...>> quella stessa mano adesso sfiora il pizzo dei miei slip <<Hyunj->> mi bacia, non è delicato e dolce come lo è stato fino ad ora, sembra più lo Hyunjin che c'è sul palco, figo, sexy ed irraggiungibile, emana quell'aura, quel sesso da cui ero attratta inizialmente, schiudo le labbra lasciando entrare la sua lingua, un gemito di approvazione da parte sua, mi stacco dal bacio solo per mettermi a cavalcioni su di lui, ma ritorno subito sulle sue labbra, mentre le sue mani sui miei fianchi premono verso la sua intimità <<faremo solo quello>> dico soddisfatta e mi sposto, mettendomi accanto a lui, un sospiro, l'unica cosa che arriva dal biondo prima di girarsi verso di me e abbracciarmi <<buonanotte tentatrice>> tutto quello che sento prima di addormentarmi è un bacio sulla testa...

Just Love // HyunjinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora