🎀fate un respiro profondo e mettetevi comode🎀
Afferro il mio telefono dal letto e do un'occhiata alla notifica che mi è appena arrivata.
Il numero in rubrica non è memorizzato. Chi può essere?
Apro il messaggio ed inizio a leggerne il contenuto.Meredith sono Max, ho preso il tuo numero da Nate. Abbiamo bisogno del tuo aiuto, è successo un casino, cerca di raggiungerci il prima possibile, ti lascio l'indirizzo.
Una voragine mi si apre in mezzo al petto, cosa sarà mai successo di così grave?
Sto iniziando a preoccuparmi e senza rendermene conto mi sto già infilando la giacca per uscire di casa.
Arrivo subito, aspettatemi là.
Rispondo a Max mentre corro verso il luogo che mi ha indicato. Non ho fatto in tempo neanche ad avvisare mia madre che sono uscita di casa.
Seguo le indicazioni del navigatore e vedo che mi sta portando in una casa non molto lontana dalla scuola.
Attraverso un piccolo bosco circondato solo da qualche villa sperduta, ma la paura di essermi persa inizia a prendersi possesso di me quando mi ritrovo circondata solo da alberi.
Il silenzio regna sovrano, l'unico rumore percepibile è quello dei miei passi contro i ramoscelli e le foglie rinsecchite del terreno.
Il mio cuore batte così forte da riuscire a sentirlo violentemente sul petto e il mio respiro inizia a farsi sempre più affannato.
<<Eppure il navigatore dice che si trova qui>> sussurro tra me e me camminando in avanti.
La mia ansia aumenta ancora di più quando dopo qualche minuto mi ritrovo davanti ad un enorme stadio abbandonato.
La pista è spaventosamente grande ed è avvolta da innumerevoli scale che permettono di avere una vista completa del luogo.
Entrambi sono ricoperti da graffiti e disegni dappertutto, non sembra affatto un bel posto, soprattutto se ci si va di notte.
Ora invece non è neanche pomeriggio, ma sembra essere sera a causa di tutte le nuvole presenti in cielo, sono sicura che a breve scoppierà una forte tempesta.
Ormai rassegnata decido di voltarmi per tornare a casa, ma delle voci, o meglio, degli urli, attirano la mia attenzione facendomi bloccare di colpo.
Sono Max e Jane.
Inizio a camminare lungo una discesa fino a raggiungere la pista deserta.
Dopo qualche passo però, la scena che mi ritrovo davanti, mi fa venire la pelle d'oca e raggelare il sangue nelle vene.
Nate è steso a terra con le mani arrotolate intorno al ventre mentre non smette di tossire e sputare sangue sull'asfalto. I suoi capelli sono arruffati e dalla sua testa cadono delle goccioline di sangue che gli rigano la tempia.
Accanto a lui c'è Jane che cerca di aiutarlo a rialzarsi da terra, ma con scarsi risultati.
Max si trova di fronte a loro due e anche lui come Nate ha un occhio nero e gonfio. Sta parlando con qualcuno e non appena mi rendo conto di chi si tratta il mio cuore perde un battito.
Logan si trova in piedi di fronte a Max, ha la testa coperta dal cappuccio grigio della sua felpa e un taglio rosso sullo zigomo destro.
La sua mascella è così contratta da permettermi di vedere due solchi profondi nelle guance pallide.
E come se non bastasse, le nocche delle sue mani sono completamente insanguinate, il che non premette nulla di buono.
Dietro di lui ci sono altri due uomini molto più grandi di noi e una ragazza bionda che guarda tutti con aria annoiata.
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Love Me Harder
RomanceMeredith Miller una giovane ragazza spezzata dal dolore dovrà cambiare vita e lasciarsi tutto alle spalle. Nuova scuola, nuova città e nuovi amici faranno parte del suo nuovo futuro. Logan Baker, la sua vita può essere descritta in tre semplici paro...