-due-

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Finalmente oggi è una bella giornata e il 4 luglio si sta avvicinando sempre di più,però non ero molto in ansia per incontrare i ragazzi...anzi...ero felice finalmente di poterli conoscere dopo due anni che mio padre me ne parlava completamente tutti i santi giorni,da come li ha descritti mio padre e di come parlasse di loro sicuro sarebbero piaciuti anche alla mamma.
Lei sapeva donare i suoi sentimenti a chi se lo meritava e da come dice mio padre sono bravi ragazzi che meritano tanto amore, mi ha parlato che venivano presi in giro per come si vestivano ma non tutti e 4 solo i due gemelli...come si può giudicare una persona dal suo aspetto? dovrei vergognarmi se fossi i quei ragazzi.

<<Ciao amore di papà,ho una bella notizia da darti>>
Mio padre era piuttosto felice,troppo,molto felice e quando è così felice perché probabilmente si va a scopare una oppure si è scopato già una tipa
<<Dimmi tutto>>
Dissi io fredda e incazzata sapendo del perché fosse così felice
<<In camera con me c'è una signora che rimarrà a cena con noi,vuole conoscerti per te va bene?>>
Mio padre voleva presentarmi una signora? fatemi capire? mio padre colui che aveva detto di amare per sempre la mamma probabilmente si sta di nuovo innamorando? non ero arrabbiata, anzi, ero più che felice per lui.
Finalmente aveva trovato qualcuno da amare esattamente come era stato in grado di amare mia madre,certo in modo differente ma avevo capito che aveva trovato una donna che avrebbe accettato lui e il suo passato doloroso con una figlia a carico.
La donna scese nel piano di sotto,era super bella aveva dei capelli viola scuro e ondulati con una frangetta,dovrebbe chiamarsi Francesca..dopo diversi minuti  mi accorsi che portava dei vestiti di mia madre e li non ci vidi più,va bene tutto ma NESSUNO e dico NESSUNO può portare i vestiti di mia madre,se non io.
Alcune volte mettevo le sue magliette per dormire per sentire il suo odore e sentirmi a casa come molto tempo fa,la cosa più dolorosa fu assistere alla sua morte..in quel lettino di ospedale dove iniziò a tremare tutta,successe tutto troppo in fretta che io sveni per non aver appreso cosa fosse successo quel giorno.

<<Come puoi essere così egoista da far indossare ad una donna i vestiti di mamma? va bene tutto ma questo non lo posso accettare e mai lo accetterò>>
Dissi io mentre le lacrime iniziarono a salire per poi rigarmi il viso

<<Tesoro scusami,non ho chiesto il permesso a tuo padre,non volevo indossare quelli precedenti così mi sono messi questi bei vestiti,non credevo fossero di tua madre>>
Disse la ragazza facendomi una carezza sulla guancia ma io le feci una smorfia e tornai nella mia camera.
Ma insomma,chi cazzo sei per metterti i vestiti di mia madre? potevi chiedere quelli miei non fare come se fossi a casa tua,bastarda!.
Dopo qualche ora andai al piano di sotto e vidi solo mio padre.

<<Perché hai reagito così a Francesca?>>
Disse mio padre con un volto spento,l'unico momento che lo vidi così era in ospedale da mamma
<<Come minchia puoi dare i vestiti di mamma ad un'altra donna? io accetto che tu ti sia innamorato di nuovo,ma dare i vestiti della donna che ti sei sposato e creato una famiglia ad un'altra persona non lo posso accettare>>
Dissi io cercando di guardare negli occhi mio padre che invece sembrava non volermi neanche più guardare.
Fece un sospiro e si degnò di guardarmi
<<Hai ragione,mi dispiace ho sbagliato,ma promettimi che non la tratterrai più così? e sei sicura di accettare me e un'altra donna?>>
Chiese mio padre per poi riprendere a sorridere nuovamente
<<Meriti di essere felice>>
Accennai un sorriso per poi andare nel giardino e farmi una dormita sulla poltrona.

La notte del 4 luglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora