-dieci-

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<<Cassie se tu e i ragazzi volete uscire potete andare,prendi la mia Cadillac>>
Disse mio padre,mentre stava prendendo da bere per lui e Francesca
<<Okay allora noi andiamo,ci vediamo dopo>>
Dissi salutando mio padre e dare un bacio sulla guancia a Francesca,feci cenno ai ragazzi di seguirmi e loro così si alzarono da tavola e mi seguirono.
<<Da quando sai giocare al biliardo?>>
Mi chiese George mettendomi un braccio intorno al collo
<<Praticamente da quando ho 6 anni,mio padre mi ha insegnato ogni modo per vincere,prima mi piaceva ma ora non più>>
Anche se l'argomento non mi piaceva molto cercavo comunque di restare spensierata,l'unica cosa che mi faceva stare bene in quel momento era poter mettere le mani su quel volante.
Come sempre mi arrivò un messaggio da parte di Tom.
<<Cazzo mentre giocavi a biliardo eri così sexy>>
Alzai lo sguardo e Tom mi stava sorridendo giocando con il suo piercing,avrei avuto voglia di limonarci ancora con quel pervertito.
<<Tom contieniti ogni tanto>>
Chiusi la chat tra me e Tom e salimmo tutto quanti in macchina.
<<Vediamo dove ci porta questo gioiellino>>
Dissi io,sapendo dove volevo andare,ma sinceramente volevo guidare e non fermarmi mai così scelsi di optare per riandare nelle strade sterrate ma alla fine avevamo scelto di andare a ballare in una discoteca abbastanza famosa di Berlino,al tempo mia madre ci andava,mi aveva detto che un giorno ci saremo andate io e lei ma purtroppo quel giorno non potrà mai accadere.
<<Cassie sei sicura di non volerti cambiare?>>
Mi chiese Gustav guardandomi dalla testa hai piedi,in effetti ero troppo elegante per andare in discoteca quindi quando accostai la macchina e mi girai nei sedili posteriori per cercare un'altro posto migliore.
<<Potremmo andare al mare,da qui non sta molto lontano che ne dite?>>
Propose Tom,in effetti non era un brutta idea ma io avevo questi vestiti che per quanto costano non sarei mai andata al mare quindi alla fine decidemmo di andare in quella discoteca.
•••
<<Entriamo?>>
Chiesi io guardando innamorata la discoteca da fuori,era molto grande e illuminata dai lampioni e dalle stelle,già si sentiva da fuori la musica quindi senza esitare Bill mi prese la mano e mi trascinò dentro per poi andare verso il bancone.
<<Una coca-cola per me>>
Dissi io guardando il barista
<<Amo ma almeno un goccio di Vodka la prendi? so che devi guidare ma un goccio non ti fa male>>
In effetti Bill aveva ragione perciò presi un goccio della sua vodka e la mandai giù senza problemi.
Ero felice e pensare che mia madre era andata sempre lì a ballare.
Stavo ballando con Bill sulla pista e poco dopo iniziai a guardare un po' in torno e vidi Tom limonare i con una ragazza,non so per quale motivo io provai una sensazione di gelosia ma non ci feci caso e continuai a ballare.
<<Hey io vado un attimo in bagno>>
Dissi a Bill per poi allontanarmi dalla pista e cercare il bagno che poi trovai.
•••
<<Hey Cassie tutto bene? ti stavo cercando>>
Arrivò dietro di me George.
<<Sisi tutto bene,mi sto solo dando una sistemata>>
Dissi continuando a guardarmi allo specchio
<<Ti va di andare a ballare?>>
Mi chiese George guardando ogni mia mossa
<<Certo,andiamo>>
Uscimmo dal bagno felici e andammo a ballare.
Ballavamo,ballavamo,ballavamo e ballavamo finché George mise le sue mani sui miei fianchi, diventai rossa per l'imbarazzo ma non mi creava problemi,anzi,però ci passò accanto Tom che ci diede una spinta e poi passò una ragazza.
<<Guarda a dove cammini idiota>>
Urlai per poi riprendere a ballare con George.
Non so per certo perché Tom lo avesse fatto ma l'unica cosa di cui ero certa è che lo avesse fatto apposta.

La notte del 4 luglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora