-Tae... Tesoro sono uscito per vedere come mai Jk non mi portava la legna...credo che dovrai pensarci tu.
-eh no cazzo ci pensa tuo fratello... Che faccia qualcosa almeno e non stia sempre con quell'aria sbattuta di chi ha perso l'amore...
-mi sa che l'ha ritrovato.
-cosa? Jimin?
-lo stavo cercando... E mi sono accorto che la porta della legnaia era chiusa e dal legno dell'ingresso spuntava la lama dell'accetta...deve averla conficcata mentre era dentro...
-me la ripaga la porta eh...
-Tae... Jk era dentro con Jimin si stavano urlando di tutto. Forse dovremmo intervenire... Jk quando si arrabbia fa paura...
-no... Jimin sa cavarsela da solo.
Jin... È presto... Venti minuti possiamo assentarci dalla cucina pure noi. Siamo qui da un po' di giorni ed io...
-ti manco Tae?
-... Non prendermi in giro lo sai che è così...
-anche tu mi manchi...ma prima ti prego accertiamoci che quei due stiano bene... Quella lama di accetta che spunta dalla porta mi angoscia...
Ed è così che Tae e Jin escono e si avvicinano a quella della legnaia.
-Jk... Jimin? Tutto ok?
Prova dire Jin.
.... Silenzio...
Tae lo ferma mettendogli una mano sul braccio... Con un espressione del tipo... "facciamoci i cazzi nostri..."
-Jk!!
Insiste Jin
-"Jin... Vaffanculo...!"
Si sente una voce rissosa di Jk... È un risolino sommesso malefico di Jimin...-tesoro.. Vedi... Stanno bene.. Pensiamo a noi ora...
Dice Tae trascinandolo in casa.Nella legnaia...
Abbracciati l'uno all'altro Jimin e Jk hanno ripreso consapevolezza del loro amore.
-ora come farai con Philip?
-lo sa già... Credo che qui lo sapessero tutti tranne me e te...Jimin che sciocchi che siamo stati... Piuttosto tu credi di riuscire ad affrontare i tuoi?
-si... Non ho alternativa non voglio più rinunciare a te.
-vale anche per me.
-Jk... Non possiamo stare qui dentro in eterno... Dobbiamo uscire.
Mentre ci rivestiamo... Jimin guarda l'accetta conficcata nella porta.
-Ci scommetti che Tae me la farà ripagare...
Dico ridendo.Più tardi siamo a tavola tutti quanti.
Jk sul tavolo tiene apertamente la mano su quella di Jimin.
Nasce una discussione.-avresti almeno potuto avere il buon gusto di aspettare che andassimo via.
Commenta malignamente Philip
-ho pensato che con il nostro discorso di ieri mi avessi dato via libera...
Commento sincero.
-perdonalo e perdona anche me Philip ti prego. Non era nostra intenzione quella di farti del male. Il nostro legame non si è mai spezzato per quanto entrambi pensassimo che fosse tutto finito.
Jimin è sincero... Diretto.
-Forse vi perdonerò più avanti... Ora se volete scusarmi raccatto le mie cose e torno a Busan perché mi sento di merda... Jk ci sentiremo al tuo ritorno per l'apertura del nuovo negozio perché come siamo d'accordo I nostri affari continuano... Almeno in quel sodalizio ci avevo visto giusto.
Risponde Philip con le lacrime agli occhi alzandosi e andandosene.
-me ne vado anch'io...
Commenta rapido Hobi...
-lo accompagno forse Philip avrà bisogno di una spalla per piangere... O forse scoprirà che non tutti i mali vengono per nuocere...
Ci dice strizzandoci un occhio dopo che Philip è uscito dalla stanza.
Se succedesse non sarebbe male per Philip... JHOPE è un bravo ragazzo.-e ora cosa farete
ci chiede Jin
-perché il problema dei genitori... Resta intendo...
Afferma serio
-lo diremo ai genitori di entrambi. Poi se quelli di Jimin gli taglierànno i fondi dell'Università pagherò io tanto Jimin verrà a vivere con me...
-Jk però di questo non abbiamo ancora parlato...
Obietta Jimin.
-si farà come dico io questa volta
Rispondo risoluto.
-Jin...
Inizia Tae.
-se ti unissi a tuo fratello e facessi pure tu il tuo coming out con I tuoi genitori una volta per tutte? Finalmente potremmo vivere liberamente la nostra vita.
-non so...
Risponde pieno di timore.
-Jin tesoro i dubbi nella loro mente ci sono già...Due settimane dopo a Busan...
Abbiamo organizzato l'incontro nel nuovo appartamento di Jk. Ancora non mi sono trasferito da lui sto ancora al dormitorio studentesco ma a breve vivremo insieme.
I genitori di Jk e Jin e i miei genitori stanno arrivando è presente anche Tae. I genitori di Tae sanno tutto da tempo ci approvano e non hanno voluto esserci.
Arrivano prima i genitori di Jk.
Sua madre e suo padre appena mi vedono si irrigidiscono subito.
-cosa ci fa lui qui?
-le spiegazioni a dopo...vi verso qualcosa da bere.
Risponde secco Jk.
Due minuti dopo arrivano pure i genitori di Jimin.
Il padre ha già intuito ed è rosso di rabbia.
Ci sediamo al tavolo ovale in soggiorno.
Prende la parola Jk.
-grazie di essere venuti. Vi abbiamo voluti qui perché la nostra vita in questi tre anni non è stata facile e il motivo è che Jimin ed io eravamo lontani. Cosa che non accadrà più.
Sig. Park io amo vostro figlio e lui ama me.
-è inconcepibile... Vi avevamo già fatto capire che non possiamo accettare queste cose...
Inizia a dire il padre di Jimin.
-papà non te le stiamo dicendo per fartele accettare è solo per informarti che da ora in poi sarà così... Sono maggiorenne verrò a vivere qui con Jk da domani. Potete decidere se continuare a far parte della mia vita o no.
-e noi? Non abbiamo voce in capitolo? Esordisce bellicosa la madre di Jk.
-no.
Gli risponde Jk
-da noi non avrai niente ti diserederemo.
Aggredisce il Sig. Jeon.
-per noi l'argomento è chiuso.
Jimin non sei più mio figlio. Andiamo cara.
Dice Park alzandosi mentre la madre di Jimin guarda il figlio con le lacrime agli occhi. Basta un cenno del figlio per rassicurarla... Loro due troveranno il modo di vedersi di sentirsi lontano dal Sig. PARK.
-Jk...io davvero ti diseredo... Lascio tutto a Jin...
Urla Jeon a Jk.
-papà... Io...
Esordisce Jin.
-Jin te lo meriti non mi hai mai dato di questi pensieri...
-Sig. Jeon...
Inizia a dire Tae... Che ha capito che deve essere lui a far scoppiare il bombolone... Perché Jin non lo farà mai.
-Jin è il mio ragazzo da 8 anni... Dalla prima media.
Non mi dica che non si è accorto dell'assiduita' della mia presenza in casa sua... Del fatto che Jin dormisse da me.
-oddio mi sento male...
La madre di Jk finge uno svenimento e suo padre corre in suo soccorso... È tutto plateale e confusionario
-se non ci accetterete perderete entrambi i vostri figli.
Minaccia Jk senza mezzi termini.
-lasciaci il tempo... Tua madre ed io... Ci penseremo
Dice prendendo la moglie sottobraccio sorreggendola uscendo anche loro di casa.Tae abbraccia Jin che è in lacrime.
-come va Jimin?
-ora bene... Jk mi sento più leggero.
Dice abbracciandomi.
-oggi dormi qui e domani andiamo a prendere le tue cose.
Jimin annuisce ed entrambi guardiamo Jin abbracciato a Tae... Ci uniamo al loro abbraccio consolando Jin singhiozzante.
-lo accetteranno...
Dice Tae per rassicurarlo.
Non lo so se avverrà... di certo io non sono più disposto a sacrificare niente e il mio amore per Jimin voglio vivermelo alla luce del sole.

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Per sempre
FanfictionJimin e Jk erano amici. Ma la loro amicizia è finita prima che Jk fuggisse per un anno di studio/lavoro a Londra... dopo che ha scoperto il segreto di Jimin... . Un anno lungo in cui entrambi hanno avuto modo di pensarsi... E di capire come andare...