capitolo-5-

389 23 0
                                    

Cosa dico ora? accetto o meno?
Se mio padre,o qualsiasi persona ci veda ci ucciderebbe all'istante.
Tom<<allora?!>>
Alisia<<va bene,dammi sto passaggio!>>

Si alzò dalla sedia e pagò entrambi i drink,e uscì senza guardare se io lo stessi seguendo o meno.

Tom sale sulla moto e successivamente dice..
Tom<<forza,sali!>>

Feci molto attenzioni a dove mettere le mani.
Ma riesco a salire fortunatamente.

Tom<<su mantieniti>>
Alisia<<non cado>>
Tom<<se lo dici tu!>> disse accelerando.

Alisia<<ma sei coglione! tra un po' mi facevi cadere>>
Tom<<io ti ho avvertita>>
Alisia<<sai dove abito?>>
Tom<<ti sei dimenticata che siamo rivali e di conseguenza so tutto di te?>>

Dopo una decina di minuti arrivammo fuori il mio ghetto.

Tom<<appena arriviamo fuori casa tua scendi in fretta,che devo scappare>>
Alisia<<certo>>

In 5 secondi non ho capito nulla,iniziò a correre fra le case facendo girare tutti,e appena fuori casa mia si fermò leggermente,e io scesi.
Lo guardai andarsene velocemente mentre gli uomini di mio padre gli sparavano contro.

Ancora scombussolata cercai di rientrare in casa ma qualcuno mi fermò.
Mio padre che uscì dalla porta con una pistola.
Garcîa<<ALISIA CHI CAZZO ERA!>>
Garcîa<<RISPONDI CAZZO!>>
lo ignorai e semplicemente tornai in casa mentre gli spari continuavano.

Mi misi di fretta e furia il pigiama e mi lanciai nel letto.
E dopo neanche 10 minuti già stavo beatamente dormendo.

La mattina dopo mi svegliai,e mi andai a fare una lunga doccia.

Mi asciugai,e mi andai nuovamente a mettere sul letto.
Garcîa <<Alisia io e mamma mangiamo da tarro>>
disse entrando in camera mia.

Alisia<<ok va bene>>

Decisi di guardare un paio di tik tok.

Ma dopo una ventina di minuti qualcuno entrò violentemente in camera mia.
Cook<<CON CHI CAZZO SEI STATA IERI SERA EH?!>>

Cook<<RISPONDI!>>
Alisia<<cook calmati>>
Cook<<CALMATI UN CAZZO!>> disse venendo verso di me,per poi spingermi sul letto.
Cook<<sono l'unico uomo che devi vedere! e
lo sai! soprattutto NON DEVI VEDERE QUEL VISCIDO CAPITO!>>
Deglutisco rumorosamente,mentre cook avanza sul letto.

Ormai non potevo più indietreggiare il letto è finito.
Mi tirò verso di se.
Cook<<sai che adesso dovrò punirti vero?>> disse ancora con tono incazzato.
Alisia<<Cook ti prego,parliamone>>la mia voce tremava.
Mi tirò ancora di più verso di se.

Mi tolse la maglietta con violenza,e mi sbottonò il reggiseno.
Mi spinse violentemente sul letto,con una mano mi manteneva i polsi,mentre con l'altra mi sfilava il
pantalone.
È seduto a cavalcioni su di me per evitare che io mi dimeni.
Alisia<<Cook ti prego smettila>>
Cook<<ti è sempre piaciuto fare sesso con me,e ora? non vuoi più?>>
Alisia<<non ho detto questo! ma non devi costringermi!>>
Cook<<non ti sto costringendo,ti sto punendo,che è diverso>>disse slacciandosi i jeans.
Alisia<<Si ma! non è il modo giusto!>>
Cook<<di certo le punizioni non si scelgono no?>>
disse tirando fuori il suo membro dai boxer.
Mi spostò l'intimo.
Alisia<<FERMO!>> ma nulla,non mi ascoltò,me lo infilò tutto dentro con violenza,ed io iniziai ad urlare dal dolore.
Cook<<NON CREDI CHE SIA UNA GIUSTA PUNIZIONE>> disse ansimando.
Mi tirò verso il suo petto e continuò a spingere con violenza.

Continuai a piangere,e finalmente si fermò.
Uscì da me,e venne a terra.
Mi girò e di botto lo infilò dietro,sento ancora più dolore.
Alisia<<COOK TI PREGO BASTA!>> dissi iniziando nuovamente a piangere.
Cook iniziò a ridere ed ad andare sempre più forte.

Mi girava e mi metteva in ogni posizione che voleva,mi sentivo così impotente in quel momento.
Venne tantissime volte,mentre io urlavo e piangevo.
Ormai non mi dimenavo neanche più,sapevo che era inutile,avrebbe finito solo quando era soddisfatto.

Finalmente finì di mettermelo dentro,ma mi tirò verso il suo membro,facendomelo prendere in bocca.

Cook<<Alisia non voglio spingerti la testa,su fai la brava,prendilo tutto>>
Lo ascoltai e così feci,cercai di prenderlo tutto.

Mi venne in bocca,stavo per sputare ma mi tappò la bocca con la mano.
Cook<<a! a!,fai la brava,ingoia>>
Con gli occhi lucidi obedisco e faccio ciò che mi dice.

Cook<<sono un po' stanco>> disse sdraiandosi sul letto. Pensavo che finalmente quella tortura fosse finita quindi mi alzo dal letto per andare in bagno.
Cook<<dove vai,io sono stanco,tu devi continuare>>
Obedisco nuovamente.

Si sdraia sul mio letto a gambe aperte.
Cook<<mentre cerco di riposarmi fammi rilassare>> disse tirandomi difronte al suo membro.
Ho capito le sue intenzioni.
Cook<<ma fai piano,perché comunque voglio riposarmi>>
Annuisco,lo prendo in mano e delicatamente lo metto in bocca.
Non lo presi tutto,e facevo piano.

Continuai così per 10 minuti,e ormai la mia mascella urlava pietà,quindi lo levo dalla bocca.
Cook<<continua!>>mi ordina.
Alisia<<ti prego non ce la faccio più>>
Cook<<va bene allora saltaci un po' su no?!>>
Mi prese per i fianchi facendomi sedere sul suo membro.
Urlai leggermente per il dolore.
Cook<<fai sempre piano mi raccomando>>annuisco di nuovo e faccio come mi dice.
Cook<<brava così!>> disse ansimando leggermente.

Non so quanto tempo passò,ma tanto,ne sono sicura.
Cook<<direi che può bastare>>
Tirai un sospiro si sollievo,e andai in bagno a farmi una bella doccia.

Mentre sono sotto la doccia inizio a piangere.

Non posso credere che il mio migliore amico mi faccia ciò,è ingiusto.
Ok ho sbagliato ma non gli sembra di esagerare!?

Oppure ha fatto bene,infondo ho sbagliato è giusto punirmi.
Sono io che sono troppo debole.

Improvvisamente bussò alla porta del mio bagno.
Alisia<<si?>>dissi cercando di nascondere la mia voce singhiozzante.
Cook<<amore io vado>>
Alisia<<ciao>>
Cook<<ciao>>

Sento la porta della mia camera chiudersi.
Finalmente è andato via.

Continua..

my kind of man (ITALIANO)-Tomkaulitz-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora