Non penso di voler far parte delle cheerleader, ho fatto il provino solo per far perdere la scommessa ad Eros, farà tutto quello che voglio io per un'intera settimana, sarà emozionante.
Sol mi affianca per raggiungere la prossima lezione, astronomia, essendo una scuola di un certo livello non mi stupisco che ci sia un osservatorio Astronomico dentro questa enorme scuola.
<<Bene ragazzi, purtroppo non possiamo vedere le stelle e pianeti quindi ci limitiamo a questo>>
spegne le luci e un piccolo sistema solare accompagnate a piccole luci per simulare le stelle si illuminano attorno a noi , sembra di stare in mezzo allo spazio, è talmente buio che non riesco a vedere i volti dei miei compagni, solo quei piccoli pianeti.
Guardo tutto meravigliata, è davvero bello qui.
<<Gli antichi associarono il pianeta Marte al dio della guerra a causa del suo colore rossastro>>
un brivido che percorre tutto il mio corpo, il respiro vicino al mio orecchio e la sua voce calma, anche se mi girassi non lo vedrei, è troppo buio. Cerco di spostarmi per allontanarmi, mi scontro con il suo corpo.
<<Stai calma ragazzina, non ti mangio>> sussurra piano e con disinvoltura, alzo gli occhi al cielo automaticamente, ho notato che lo faccio spesso e soprattutto quando lui apre bocca.
<<È talmente buio che non si vede il volto di nessuno>> faccio un sospiro
<<Come hai fatto a riconoscermi pur non vedendomi?>>
Sento una ciocca dei miei capelli tirare
<<Ho tanti talenti>><<E uno di quelli è tirarmi i capelli?>> rido piano per non farmi sentire, tiro una gomitata non so dove e l'ho preso perché sento un leggero lamento
<<Ti do degli indizi. Rose, mughetto e peonia>>
sono un po' confusa
questi fiori cosa vorrebbero indicare?<<Non ti capisco>> e detto ciò la luce è accesa e intorno a me non c'è più Eros.
<<Che magica lezione non è vero?>> Sorride Sol incantata
<<Magica e anche un po' strana... non sapevo che anche tuo fratello frequentasse questo corso>> annuncio. Sol inclina la testa e mi guarda confusa
<<Non lo frequenta>>
Mi sarò immaginata tutto?
Il professore ci fa uscire tutti fuori e raggiungiamo il cortile dietro scuola, noto Bryan che è intento a parlare con Rachel Brown, involontariamente faccio una smorfia, come fa Bryan a parlare con una persona del genere?
Bryan appena guarda dalla mia direzione si illumina e mi fa segno di raggiungerlo, esito per qualche secondo e lo raggiungo, Rachel passa da un viso tutto sorridente a essere completamente morta in faccia appena entro nella sua visuale.<<Tu sempre in mezzo vedo>> con voce irritante alza le sopracciglia
<<Che bello vederti Rachel Brown>> dico sarcasticamente, in tutto ciò vedo Bryan confuso.
<<Come mai conosci una parassita come lei?>> osa chiedere a Bryan che spalanca gli occhi
<<Come l'hai chiamata scusa?>> il suo tono di solito calmo e gentile inizia ad agitarsi, lei come risposta alza gli occhi al cielo. Faccio segno a Bryan di lasciar stare e faccio per andarmene ma una mano afferra il polso, mi ferma.
STAI LEGGENDO
Un ricordo perduto
ChickLitPuò una morte collegare due persone? «I tuoi occhi» faccio un passo indietro, mi riporta indietro nel tempo, un tempo che volevo dimenticare, cancellare ma ormai una cosa che credevo fosse chiusa e dimenticata si è aperta e non so più se questa pe...