15.

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sussurro piano

<<Eros. La biblioteca>>

gli scaffali pieni di libri prendono fuoco, tutto prende fuoco facilmente

inizio a tossire, Eros mi prende il polso e corriamo verso la porta, mi fermo di colpo

<<La bibliotecaria, vado a cercarla, tu esci fuori e cerca aiuto, adesso>> lo spingo,mi sta guardando come si guarderebbe una pazza

mi giro e vado verso il bancone,la scuoto più che posso, apre un occhio e poi l'altro, si regge a me e cerco di tenerla il più possibile, il fumo ormai ha invaso i miei polmoni, pezzi di scaffali cadono a terra, sono costretta a fare un'altra strada per arrivare alla porta, pochi metri e siamo fuori

<<La foto, la foto>> continua a ripetere,ormai siamo davanti alla porta ma lei sta tornando indietro

<<Dove va>> cerco di prendere un respiro ma tutto quello che faccio è tossire e la signora davanti a me è messa peggio

<<La foto di mia figlia, non posso lasciarla qui, non posso>> l'agitazione di lei mi fanno capire che è importante

<<È tutto quello che mi rimane.>>

<<Dimmi dove si trova e vado a prenderla, lei vada e stia al sicuro>> sembra contrariata ma inizia a spiegarmi dove si trova
<<è dentro una scatoletta rossa sotto il bancone>>

Sento la sirena dei pompieri,sono sollevata

In che guai ti metti Alina, è solo una foto e la bibliotecaria non la conosci neanche

Mi porto il braccio vicino al volto, appoggio le mani sul bancone, prendo la scatoletta velocemente e la metto in tasca
Mi copro la testa, le finestre e le aperture delle porte esplodono,

Non riesco a reggermi in piedi, cado a terra
non riesco più a respirare
non riesco a...

Stordita, mi sento stordita, voglio alzarmi, voglio aprire gli occhi ma non ci riesco, sento una voce sussurrarmi all'orecchio

<<Tieni>> la voce mi sembra così familiare, alcune lacrime scorrono sulle mie guance, è la sua voce, è la voce di Kat.

La vedo, i suoi capelli rossi non passano inosservati, è lì su quell'altalena, la nostra altalena.
Mi avvicino lentamente, ha due gelati in mano e ne sta porgendo uno a un'altra ragazza,Kat si siede vicino a lei e le sorride come per confortarla

<<Fanno schifo le persone vero?>> dice senza preoccupazione

<<Ci sono tante persone cattive, sono sempre attorno a noi, ma se c'è almeno una persona a cui vuoi bene tutte le altre persone scompaiono.>>

La ragazza la guarda meravigliata e sussurra

<<E se sono destinata a non trovare quella persona? Sarò inghiottita dalle persone cattive?>>

Kat ride alle supposizioni di lei

<<Allora sarò io quella persona finché il destino non te lo farà trovare.>>

La ragazza di risposta sorride e scoppia a piangere.

<<Il sole sta scendendo e la luna sta per salire>>

La ragazza si pulisce le lacrime confusa

<<Come?>>

Kat ammira il cielo
<<"Vivi col Sole, ama con la Luna" questo è quello che mi dico sempre, quello che nonna mi diceva sempre e adesso la sto dicendo a te.>>

Un ricordo perduto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora