Bill deglutì a fatica per poi andare ad aprire la porta,i suoi genitori entrarono e abbracciarono tutti e quattro.
Si accomodarono alla tavola,io mi accomodai di fianco a Bill,stessa cosa che fecero le ragazze mettendosi vicine ai propri ragazzi.
La mia mano stava tremando come non so cosa,Bill lo notò,la prese stringendola leggermente provando a farmi mantenere la calma.
Sebastian servì il cibo in tavola,per me cibo umano e invece per gli altri cose alquanto disgustose.
Il maggiordomo si accomodò alla tavola, lui ormai faceva parte della famiglia e penso che lavori per loro da molto.
Tutti quanti iniziammo a mangiare in silenzio finché la madre dei fratelli parlò,
con la forchetta inziò a pichiettare il bicchiere di vetro creando un leggero "tin tin" catturando la nostra attenzione.
<<Sono contenta di pranzare con i miei amati figli,specialmente se ci sono le loro ragazze.>> Disse facendo un sorriso caloroso.
<<Presentatevi uno a uno.>> Ordinò il padre.Non hanno visto il collo senza il morso? Forse è meglio così.
Si alzò Heidi dalla propria sedia e Tom la presentò e così via finché non arrivo il nostro turno.
Le mani di me e Bill erano ancora intrecciate,ci alzammo e Bill fece un sospiro per poi guardarmi.
<<Lei è Trish,la mia ragazza..
Lei..è u-umana.>> Parlò per poi fare un grande respiro.
<<Cosa?>> Mormorò il padre facendo cadere la forchetta per terra con cui stava mangiando il delizioso pranzo.
Il silenziò calò,come se il tempo si fosse fermato di punto in bianco.
Bill strinse la mia mano ancora di più,mi mancò il fiato per qualche secondo,mi sentivo strana,come se capissi che la mia morte fosse vicina.
<<Bill..>> Mormorò la madre mettendosi una mano alla bocca provando a trattenere le lacrime,era talmente scossa da questa brutta notizia che può solo piangere.
<<Non fatele del male! È una brava ragazza. Non dirà nulla alla polizia! Non uccidetela.
La riporterò in dietro ok? Perfavore!.>> implorò Bill sul punto di piangere anche lui,stava quasi piangendo per me? Cosa sta succedendo?
Sento il cuore battere all'impazzata tutto d'un tratto.
Sarà l'ansia..?<<Non dirai nulla vero?>> Mi minacciò la madre puntandomi il dito contro,deglutii a fatica e annuì.
<<Ok,ti credo. Ho letto nella tua mente e stai dicendo la verità. Bill, portala via prima che diventi il dessert.>> Ordinò cambiando la direzione del dito,indicò la porta.
<<Grazie madre.>> Disse Bill abbracciandola visto che era letteralmente di fianco a lui,ritornò subito da me dopo nemmanco un secondo.
Bill mi guardò e mormorò una frase.
<<Scusa.>>
Iniziammo a uscire dal castello.
Ero sconvolta e volevo piangere,oh si che volevo piangere.
Stavo quasi per morire,e sono stata disprezzata dai suoi genitori.
Le parole mi affliggono sempre,non importa da chi. Facevano sempre male.
Bill mi portò al portale e mi prese a mò di sposa entrando dentro,sapeva che non c'è n'era bisogno ma penso che lo facesse per avere l'ultimo contatto con me.
L'unica cosa che sapevo in quel momento è ché nel mio mondo era diventata sera da un bel po' visto che l'orario non funzionava allo stesso modo del loro.
Uscimmo dal portale e lui tenendomi ancora stretta a sé iniziò a saltare su vari tetti di case portandomi a casa.
Mi fece entrare dalla finestra visto che la porta fù chiusa a chiave da non so chi,penso da Natasha che avrà preso le mie chiavi.
Mi fece accomodare sul letto e si sedette vicino a me,si portò una mano al collo strofinando leggermente.
<<Scusa..Mi dispiace,non volevo rapirti.
Avrei dovuto scegliere una vampira al posto tuo,le vampire di questi tempi sono traditrici e io non volevo stare con una di loro.
Scusa per averti fatto vivere una vita così,troverai qualcuno meglio di me e questo è per certo,non sono mai stato un bravo "fidanzato". Ti lasciavo sempre chiusa in quella camera per tutto il giorno e di sera da sola a piangere mentre io ero a divertirmi.
Ero stressato sul fatto del matrimonio,non vedevo più nessuno allo stesso modo. All'inizio non volevo portarti con me,ma Tom ti stava per mordere e ho dovuto scegliere sul momento.
Volevo che tu vivessi perché io non ho mai morso nessuno in realtà e sono contro ciò,ti minacciavo sempre di morderti,ma non l'avrei mai fatto Trish,te lo giuro.
Ho iniziato a vederti in modo diverso e potrò vantarmi di essere stato il tuo "ragazzo"per una sola settimana e qualche giorno.
Anche se siamo partiti col piede sbagliato ti voglio bene.>> Parlò sorridendomi,una lacrima scese dal mio viso.
Si sciolse i capelli e mi diede il suo elastico rosso.
Un'altra lacrima irrigò il mio viso pallido,solo ora ho capito che Bill non ha fatto altro ché salvarmi la vita,non ricordo molto ma so di essere svenuta.
Io pensavo che fosse d'opera sua e invece..
I sensi di colpa iniziarono a farsi sentire,una fitta alla pancia mi colpì peggio di un pugnale.
Mi avvicinai a Bill e lo baciai,lui non si mosse per qualche secondo ma ricambiò,mi prese le guance con entrambe le mani e approfondì il bacio.Che cazzo sto facendo? Nono,ormoni placatevi.
Mi staccai da lui per mancanza di fiato e con la consapevolezza di aver fatto una cosa sbagliata,guardai altrove per non incrociare il suo sguardo.
I suoi occhi erano così belli.
<<Allora? Li ho ancora gli occhi puri come dicevi tu?>> Sdrammatizzò,gli diedi una gomitata leggera sullo stomaco e scoppiai a ridere.
Lui uscì dalla finestra e volò,mi fece l'occhiolino da lontano e sorrisi.Appena girai lo sguardo realizzai una cosa.
Ora cosa mi invento? Dirò che mi hanno rapito e sono riuscita a scappare a piedi? Bah ma si.
Devo solo farmi dei lividi e sto apposto.
Sentii qualcuno entrare dalla porta principale e spalancai gli occhi,corsi verso la scrivania e presi le forbici.
Farà male questo ma lo faccio per il bene di Bill.
Iniziai a fare diversi graffi sulle braccia e gambe provando a sopportare il dolore,pulii le forbici e strappai il vestito facendo vari buchi,aprii la porta di scatto come se stessi scappando e caddi apposta.
<<TRISH?!>> Urlò una voce familiare
<<Natasha..sono riuscita a scappare finalmente.>> Mormorai ,feci finta di tossire e lei corse verso di me.
<<Mi sei mancata,come sei rientrata?! Come stai? Chi ti ha fatto ciò?! Ho preso in possesso le chiavi di casa tua per tenerla pulita e ordinata sperando che tu ritornassi,ogni tanto dormivo qua per sentire di meno la tua mancanza!Per esempio ora..oh Trish,mi sei mancata! Domani andiamo dalla polizia.>> Mi abbracciò lei piangendo a dirotto.
Bingo.Bill pov's
La stavo ancora fissando dalla finestra nell'ombra totale,era un'attrice nata la ragazza.
Mi mancherai piccola..ma tornerò.
L'amore che sto provando per te in questo momento crescerà sempre di più.Spazio autrice
Innanzitutto buon ferragosto.
Spero che vi sia piaciuto questo capitolo con tutto il cuore.
Di solito posto un capitolo ogni giorno ma volevo accontentare una fan.
Vi amo🧡🧡
DEVO ANCORA CORREGGERE IL CAPITOLO!
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Il vampiro dagli occhi puri -Bill Kaulitz
VampireTrish Jen,una ragazza emarginata dalla società a causa della sua famiglia "particolare" il suo cognome fu macchiato come "Famiglia assassina" suo padre andò in un manicomio,diceva che vedeva fantasmi da tutte le parti..era impazzito. Sua madre fin...