More than you can believe -Armin Arlert x oc

13. Gioco

(Ashley)

La situazione non è poi così critica come pensavo.

Connie si è calmato ed è in colpa per aver fatto piangere in quel modo Sasha, per questo motivo non riesce a staccarsi un attimo da lei per chiederle costantemente "scusa".
La mia amica è alle prese con il suo amico appiccicoso e immagino che la situazione le abbia tirato su il morale.

Secondo i miei calcoli tra qualche minuto inizieranno a scherzare e a ridere...
"Come sono complicate le persone bipolari" penso tra me e me sorridendo.

Intanto Pieck sta parlando con Marco che ogni tanto lancia un'occhiata fugace a Jean che è piuttosto silenzioso e solitario, ma non è l'unico perché anche io sto pensando ai fatti miei, ovvero ad Armin.

Mi ha fatto male vederlo con quella ragazza, Hitch, mi pare. Evidentemente avevo ragione sul fatto che non gli piaccio, almeno non ha sofferto quando mi ha visto con Jean...
A proposito, se non gli interessasse di me perché mi ha chiesto come fosse andata proprio con Jean?
Un pizzico di speranza si accende, per poi spegnersi quando ricordo che Armin aveva due bottoni fuori dalle asole, glieli avrà forse sbottonati proprio Hitch?

Questi pensieri non mi vogliono abbandonare e spero che Reiner e Berthold tornino presto con Porco così possiamo andare da Armin e dirigerci subito in hotel e dormire tranquillamente.

Questa festa non è stata proprio il massimo delle aspettative e non vedo l'ora che finisca.

Ora che sono tornati in tre e la banda è quasi al completo: manca l'ultimo membro.

Attraversiamo il giardino e troviamo Armin che sta parlando animatamente con Annie e con sorpresa noto che la ragazza accenna un sorriso divertito.

Berthold si irrigidisce:
«Annie, vieni con noi?» lei scuote la testa:
«Preferisco andare a casa in taxi»

Reiner annuisce e si rivolge al biondino:
«Armin, tu ti aggreghi?» lui risponde: «Molto volentieri, grazie»

Io esulto mentalmente, felice che non vada insieme ad Annie.
Quindi in dieci ci dirigiamo verso l'hotel che si sta a poco a poco riempiendo di gente.

A quanto pare non siamo gli unici a voler andarcene da quella villetta.
Appena ci entriamo una sensazione di fresco e di pulito ci avvolge rispetto all'afa presente in casa di Floch a causa delle persone tutte ammassate tra di loro.

Reiner ci chiede di aspettare nella sala di attesa mentre paga le nostre camere.

Nel frattempo Sasha continua a ridere con il gruppo e non mi pare che abbia fretta di andare a dormire.

Connie e la mia amica sono intenti a confabulare tra di loro e da poco si sono aggiunti Marco, Pieck e Porco.
Per fortuna questi ultimi due si sono riconciliati nonostante quello successo durante i giochi.

Reiner torna da noi con una faccia un po' amareggiata e io penso al peggio e il panico mi raggiunge.

Il silenzio incombe su di noi mentre Reiner ci annuncia la notizia:

«Ragazzi, le camere ce le abbiamo, ma sono disponibili per noi solo cinque. Oggi le prenotazioni sono alle stelle e loro non possono fare più di così. Spero non sia un problema...»

Sasha mi afferra per un braccio e poi urla facendo voltare tutti i presenti: «Io e Ashley in una camera!»
Reiner ci affida le chiavi della camera 203.

In un attimo si formano anche le altre coppie:
Pieck e Porco, la numero 201;
Reiner e Berthold, la numero 202;
Connie e Jean la numero 204;
Marco e Armin, la numero 205.