21. Ritorno

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(Ashley)

Torniamo dagli altri e io non posso che esser più che felice per aver chiarito con Armin.
Adesso siamo amici e non c'è più imbarazzo tra di noi, nei nostri gesti, nelle nostre parole, è meglio che sia così.

Il resto del gruppo si è già riempito il piatto e Marco ne ha preparato uno per me sapendo i miei gusti: 1 brioche al cioccolato e un cappuccino.
Non c'è niente di meglio per iniziare la giornata, ma io non ho voglia di mangiare, così lascio a Sasha la mia porzione.

Il mio amico Marco mi chiede se è tutto apposto e gli rispondo affermativamente ringraziandolo per il fatto che mi ha portato il cibo.

Cambio argomento ammiccando:

«Tu piuttosto? Devi ancora raccontarmi cos'è successo-» sussurro prima che lui mi possa bloccare:

«Dopo»

Decido di stoppare la mia curiosità e di attendere il momento in cui lui sia pronto di spiegarmi tutto.

È incredibile cosa possa succedere in una sola notte:
Connie e Sasha si guardano con occhi diversi, sembrano innamorati l'uno dell'altra.
Pieck e Porco si sono riappacificati totalmente e se noi ce ne andassimo loro non si accorgerebbero nemmeno della nostra assenza.
Marco si è fatto avanti con Jean e adesso sono tutti e due più tranquilli. Spero solamente che Jean mi abbia perdonato e che si sia scordato di avere una cotta per me.
Io invece ho compreso che non c'è alcuna attrazione tra me e Reiner e che provo qualcosa di inclassificabile per Armin, ma sono certa che sia meglio essere solo amici.

Scherziamo ancora un po' tra di noi quando ci decidiamo di tornare a casa.
Reiner, Berthold, Pieck e Porco andranno via insieme con un'auto.

Ci alziamo tutti insieme e li salutiamo con qualche abbraccio.
In particolare trattengo di più Pieck, spero che non sarà l'ultima volta che la incontrerò: è davvero simpatica e sono certa che sia un buona amica.
Ci siamo scambiate il numero perché anche lei vuole rimanere in contatto.

Reiner si presenta davanti a me e io mi butto tra le sue braccia in una stretta calorosa e affettuosa. Nonostante ci siano stati dei momenti molto intimi tra di noi, penso di volergli comunque molto bene come amico. Lui ricambia l'abbraccio e sorride. Mi lascia di nascosto da sguardi indiscreti il suo numero di telefono e mi promette che presto ci inviterà al Titan, il locale dove lavora come stripper.

«Fai la brava, Ashley. Noi ci rivediamo presto»
Mi saluta prima di sciogliere il contatto fisico.

Li vediamo percorrere l'uscita dell'hotel e ci fanno un cenno della mano prima di scomparire dalla nostra vista.

«Molto simpatici» commenta Sasha già nostalgica, anche se non sa dell'invito da parte di Reiner, ancora non ci siamo messi d'accordo, ma so per certo che quando lo verrà a sapere sarà al settimo cielo!

Rimasti noi sei ci dirigiamo verso l'auto. Al posto guida si siede Sasha e Jean le si siede accanto sul sedile anteriore.
In quelli posteriori prendono posto rispettivamente Connie, Armin e Marco. Io mi siedo su quest'ultimo che è ben contento di avermi vicino.

Durante questo viaggio di ritorno sarà costretto a rivelarmi tutto ciò che è successo e che io non so.

Armin è di fianco a noi e penso che sia sollevato che io non abbia scelto di sedermi su di lui.

Connie che è vicino al finestrino si mette a ronfare. Giustamente il ragazzone stanotte non ha chiuso occhio troppo occupato a farsi la mia amica!

Prendo il telefono e trovo qualche messaggio da Eren, non apro nemmeno la chat e vado sul contatto di Marco con la foto profilo di lui in cui tiene in braccio il suo adorabile gatto bianco e nero.

More than you can believe -Armin Arlert x oc Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora