15. Una mezza verità

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(Armin)

Ciò che è successo in bagno sembra così surreale.

Io e Ashley ci siamo baciati, anche se la situazione ci è sfuggita di mano... Saremmo andati oltre se Sasha non fosse venuta a bussare per chiedere se fosse tutto apposto?

La mia mente, ma anche il mio corpo, non smette di pensare alla sua figura che si muoveva sopra alla mia, ai suoi lascivi baci lungo il collo, alla sua lingua che sembrava non stancarsi mai.

Come mi sarebbe piaciuto rimanere rinchiuso con lei in quel maledetto bagno per tutto il tempo...

Penso che Ashley sarebbe in grado di farmi impazzire, la conosco da poco eppure non faccio altro che immaginarla.

Penso che sia tutto così sbagliato, ma anche troppo stupendo per un sempliciotto come me.
Sarà stata solo una presa in giro o era tutto per colpa dell'alcol?

In questo momento osservo lo spettacolo di Ashley e Jean.
I movimenti della ragazza mi rapiscono e per quanto ci provi, è difficile non desiderarli su di me. I due sembrano così affiatati insieme eppure non posso che pensare che io possa essere migliore di "faccia da cavallo" per via del suo viso allungato come quello dell'animale.

Nel momento in cui Ashley si mette in ginocchio davanti a lui per continuare la recita vorrei spaccare qualcosa, ritrovandomi a dover stringere le mutandine rosse di Hitch che attirano la mia attenzione: era la prima volta che una ragazza me le regalava, anzi, era la prima volta che ne tenevo un paio in mano.

Chissà che cosa ha spinto Hitch ad arrivare a questo gesto così impulsivo.

Mi rendo conto che tutti i presenti intorno a me sono convinti che queste siano di Ashley e che lei in questo momento non le stia indossando proprio perché ce le ho io in mano.

La cosa mi farebbe ridere se non vedessi gli sguardi carichi di lussuria da parte di Jean, ma soprattutto anche di Reiner.
Inaspettatamente pure un'altra persona non stacca gli occhi dalla scena, ed è Marco.

Sembra che lui sia totalmente ammaliato dalla scena davanti ai suoi occhi.
Mi chiedo se non abbia una cotta segreta per la ragazza.

Un sonoro schiocco mi risveglia dai miei pensieri: Ashley sculaccia il sedere di Jean coperto dai cargo marroni.
I presenti ridono e applaudo mentre io non muovo un muscolo se non per bere ancora e ancora.

«Ashley, è meglio che tu ti rimetta le mutandine» suggerisce Reiner schiarendosi la voce indicando il mio pugno che richiude l'indumento rosso con forza.

Lei le guarda facendo finta di esser imbarazzata, è proprio una brava attrice e io mi chiedo se non abbia recitato anche con me.
Fa male pensare a queste cose così plausibili.

Ashley si avvicina e io gliele lascio. Dopodiché le guarda dubbiosa e posso scorgere una smorfia sul suo viso. Chissà se le ha dato fastidio il fatto che Hitch me le abbia lasciate, meglio non montarsi troppo la testa.

Ashley alza il capo e si incammina verso Reiner.
Gli prende delicatamente la mano e ci inserisce l'indumento.
«Preferisco che le tenga te»

Sto per soffocarmi con la birra.

Inizio a tossire, ma pochi mi prestano attenzione perché sono interessati alla scena.

In questo momento potrei accasciarmi a terra in cerca d'aria, ma nessuno mi salverebbe, nemmeno Marco che ha lo sguardo perso nel vuoto.

Jean stringe i pugni e non posso che pensare che gli stia bene, ma se non avessi saputo che quelle fossero di Hitch mi sarei incupito anch'io.

Reiner le rivolge un sorriso che non riesco a comprendere se sia dolce o malizioso e se le infila in tasca senza staccare gli occhi da Ashley.

Berthold sembra stupito, ma continua a sghignazzare:
«Ragazzi, è meglio che continuiamo a giocare, loro due possono continuare anche dopo»

Dichiara con uno sguardo malizioso. Mi chiedo come una persona così spregevole possa piacere ad Annie, non che la conosca molto bene, ma sono certo che si meriti qualcuno di meglio.

Tocca a Jean, ma io non presto alcuna attenzione.
Per la prima volta ripenso ad Eren, al mio amico che non mi aveva mai detto il suo segreto e a quanto pare non l'ha mai detto nemmeno a sua sorella, ma ha preferito rivelarlo prima a dei perfetti sconosciuti.

Sono a conoscenza del luogo in cui lavora, un bar vicino all'Università in cui ci vado quasi tutti i giorni.

Oltre al mio amico ci lavora anche una ragazza carina che si chiama Mikasa, Eren ci ha perso la testa appena l'ha vista e dà li ha fatto domanda nel locale.
Nonostante non avesse bisogno di lavorare grazie ai soldi del padre il mio amico che è un testardo preferisce pagarsi da solo la fetta di affitto che condividiamo.

Proprio così, siamo coinquilini.

Tornando a Mikasa, Eren mi ha portato a conoscenza del fatto che è la cugina del professor Ackerman, motivo che ha portato il mio amico ad avvicinarsi ancora di più alla bella ragazza.

Da quel momento non mi ha più informato del loro rapporto e io ho pensato che avesse chiuso con lei, ma evidentemente mi sbagliavo e anche di grosso.

Chissà che cosa ha portato Mikasa a stipulare quell'accordo con...

«Armin, obbligo o verità?» chiede Pieck.
L'ultimo obbligo non è stato dei migliori quindi rispondo:

«Verità».

La mora ci pensa e poi fa la domanda:
«Il luogo più strano in cui l'hai fatto»

Il briciolo di lucidità che mi è rimasta mi suggerisce di scappare, quindi non sono messo molto bene a causa dell'alcol.

Cerco di pensare a come non fare una figura di merda a causa della mia incompetenza in questo campo, così rispondo:

«Non saprei, l'alcol mi fa un brutto effetto» rispondo imbarazzato e così riesco a causare una risata collettiva, quando Galiard per scherzare interviene:

«O magari lo dici perché non l'hai ancora fatto» davanti al mio disagio cala un silenzio imbarazzante e Pieck chiede:

«Armin, sei vergine?» so che questa domanda sostituisce quella di prima in cui non sono riuscito a rispondere avendo paura che gli altri sapessero che non avevo ancora avuto rapporti di quel tipo, ma davanti a questa domanda così esplicita non posso fuggire:

«No»

Il gruppo si "tranquillazza" pronto per il mio turno e io non posso che pensare:

"No, non sono Vergine perché sono Scorpione".

~

Ciao! 😊😊😊
Ecco un'altro capitolo.
Volevo ringraziarvi per il vostro sopporto, per me significa tanto!❤️😘

Qui vengono spiegate le sensazioni di Armin e veniamo a conoscenza del rapporto tra Mikasa ed Eren.

La festa continua anche nel prox capitolo!

S.A.

More than you can believe -Armin Arlert x oc Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora