My sister's boyfriend {Z.M.}

Capitolo 31- Un nuovo inizio.

I ricordi non si posso dimenticare.

Si custodiscono nella tasca.

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Avviso. D'ora in poi la storia non sarà più raccontata in 3^ persona ma in 1^… detto ciò iniziamo.

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Guardai attraverso il piccolo finestrino dell'aereo sentendosi atterrare. Le nuvole sparirono e in meno di dieci minuti mi ritrovai davanti la sala d'aeroporto con Harry e Liam al mio fianco aspettando il taxy che ci avrebbe portato alla mia nuova abitazione. -Ecco a te.- mi porse la bottiglia d'acqua Harry. Sussurrati un "grazie" bevendo poi un sorso d'acqua.

Spostai lo sguardo sulla marea di persone che ci stavano intorno e quando guardai alla mia destra in lontananza per poco l'acqua non mi andò di traverso.

Lo fissai inorridita.

Con gli occhi spalancati.

No.

Mi ripetei in mente.

Non poteva essere vero.

Fissai i suoi lineamenti, erano passati molti anni e la sua pelle era cambiata, ma non potevo commentare sul tatuaggio del braccio.

L'immagine che per tutto questo tempo ancora mi era impressa nel cervello. -Jan?- una mano passò davanti ai miei occhi facendomi ritornanare con i piedi sulla Terra. -Si?- chiesi ancora in tilt verso Liam. -Il taxy è arrivato.- disse afferrandomi la mano e uscendo insieme fuori.

Mi sedetti vicino al finestrino, fuori era calata la sera e io non vedevo l'ora di tuffarmi nel letto e dormire, ero stanca.

Molto.

E sentivo Jacky abbaiare certe volte nel portabagagli per la fame.

Scesi giù una volta che la macchina si era fermata e alzai gli occhi guardando il grande grattacielo che si rialzava davanti a noi. -Qui abiteremo?- lanciai un'occhiata a Liam. -Si.- affermò lui mentre con Harry facevano scendere i bagagli e dopo che pagò il taxista ci precipitammo all'ingresso.

-Camera 206.- disse Liam davanti alla donna che stava dietro quella specie di bancone, lei ci osservò e poi diete un'occhiata al computer. -Liam Payne?- chiese vedendo poi il mio miglior amico. -Bene, questa è la chiave.- mi porse a me la chiave e Harry si guardò stupito. -Grazie.- dissi facendo un gentile sorriso.

-Buona notte.- le augurammo in coro strisciando verso l'ascensore esausti.

-Ci sono solo due letti perciò io e Harry dormiamo insieme, va bene Styles?- disse Liam girandosi verso mio cugino una volta entrati nell'appartamento.

-Tu vai pure Jen nella tua camera.- Annuii lasciando un "buona notte" e una volta entrata nella stanza senza guardare troppo i particolari mi cambiati subito e andai sotto le coperte addormentandomi.

POV'S Zayn.

Mi sedetti sul letto guardando Sam dormire. Erano le 02:00 di notte e io ancora non ero riuscito a prendere sonno. Sentivo una strana sensazione dentro di me cosí decisi di prendere il cellulare e fare la cosa che dopo avrei rimpianto sicuramente.

—Cosa fai? Spero che tu sia arrivata sana e salva. Mi dispiace per quello che è successo. Credo che sia meglio così, tu lì ed io qui.

La distanza ci farebbe meglio ad entrambi.—

Digitai sul display e schiacciati il tasto "invio".

-Mi dispiace piccola.- sussurrati a bassa voce alzandomi e fissando la mia ragazza stesa sul letto sotto le coperte.

-Mi dispiace Sam.- sussurrai mettendo le ultime cose nella valigia e scendendo di sotto.

Uscii fuori e dopo aver messo la valigia dentro il portabagagli accesi il motore della macchina.

Mi sentivo vuoto, non per quello che stavo per fare, per la mia decisione, cioè quella di andare lontano.

Lontano dalla mia famiglia.

Da mia madre.

Da Sam.

E dalla mia piccola e fragile.

Ma la cosa che più rimpiangevo era il fatto di aver messo piede nella vita di Jenna, di averla incasinata ancora di più quanto fosse. Era meglio se io me ne andassi.

Sentii gli occhi farsi pesanti e oltre alle lacrime che scendevano sulle mie guance, la mia vista diventò oscurata e mi era difficile guardare attraverso il parabrezza, fino a quando sentii un forte rumore di clacson e delle luci abbaglianti acceccarmi gli occhi.

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NEXT.

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Holleeeeeee !!! Che ne pensate?

Baci.

-Mony.