Capitolo 38

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Il giorno seguente avevo già la valigia pronta. Dopo aver parlato con Luke mi sentii subito meglio e decisi di andarlo a trovare. Lui mi disse di fare le valige e poi avremmo escogitato come farlo uscire dall'ospedale.

"Emily?"

"Si mamma?"

"Non pensi che magari senza i dottori e i controlli potrebbe sentirsi male durante il viaggio?"

"No. Ormai ha un ultimatum...è da mesi che fa tutto senza problemi. Non starà male."

In quel momento pensai alla possibilità che questo potesse accadere. E se veramente lo stavo portando via uccidendolo? Certo non potevamo dire ai dottori che ce ne saremmo andati. Non ci avrebbero mai lasciato. Decisi di chiamarlo.

"Hei"

"Piccola dimmi"

"Sei sicuro di stare bene? Nel senso...senza i dottori...se dovessi stare male che facciamo?"

"Tranquilla io sto..bene"

"Sicuro?"

"Senti questa cosa la voglio fare ok?"

"Ok. Ah e la tua valigia?"

"Ci ha pensato Calum..te la porterà più tardi. E tu hai pensato come scappare?"

"Tutto pronto"
Mi misi a ridere. Sembrava tutto così losco e proibito. Dopotutto era un fuga ok, ma non da una prigione, andiamo.

"Perché ridi?"

"Sono felice Luke"

"Anch'io"

"Ah e...passeremo a salutare i ragazzi, se per te va bene"

"Mh.."

"Che c'è?"

"C'è che non sono più venuti a trovarmi sai? Non li vedo da molto e ora me ne sto per andare."

"Lo sai che loro ti vedono come un fratello. E mi ricordo che sono venuti a trovarti..solo non di recente perché sapevano che eri con me forse e non eri da solo. Ma loro ti voglio un mondo di bene."

"Si magari hai ragione"

"Ci vediamo più tardi. Quando Calum mi porta la tua valigia vengo"

"Ok, a dopo"

CALUM'S POV
Stavo preparando la valigia di Luke quando in camera sua trovai il nostro vecchio album di foto. C'eravamo tutti e 4 e in alcune anche Emily. Quanto tempo. Mi manca così tanto. Solo in quel momento realizzai che lui stava per morire e noi nemmeno stavamo con lui per un addio. Almeno Emily faceva qualcosa per lui. Noi no.
Decisi di parlare con i ragazzi. Scesi in salotto.
Michael stava giocando con il cellulare e Ashton stava guardando la tv.

"Ragazzi"

"Si?"

"Vi rendete conto quanto siamo stronzi?"

"Cosa vuoi dire?" chiese Michael mettendo via il telefono.

"Oh Michael andiamo. Quante volte sei stato da Luke a vedere come stava? Quante volte sei rimasto con lui e l'hai fatto felice anche solo per un momento? Per te c'era solo Sara."

"E tu allora?" disse Ashton.

"Io? Beh l'ho appena detto di essere uno stronzo. Ma almeno da lui ci sono stato. E anche Emily, voglio dire. Ci avete più parlato con lei?? Beh io si"

Entrambi abbassarono gli occhi.

"Ashton perché non ti sei staccato un attimo da Daisy? E non hai mai pensato al tuo migliore amico? È come se fosse già morto e a noi non ce ne importasse nulla! Pensateci dio santo."

Nonostante tutto~luke hemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora