Capitolo 18

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Mi sorpresi di quello che stava facendo.

"Luke?"

"Oh Emily..." mi guardò stupito e nascose ciò che aveva in mano sotto il cuscino.

Era sdraiato sul letto...a leggere.

"Stavi...leggendo??" chiesi sbalordita.

"Ehm..no..io..."

"Perché non lo ammetti?" risi piano. I ragazzi non leggono. Sene vergognano, lo so.

"Perché è...imbarazzante?"

La sua sembrava quasi una domanda.

"Non è imbarazzante,  è bellissimo che ti piaccia leggere"

Mi sedetti affianco a lui che alzò la schiena per appoggiarsi al muro.

"Che libro era?"

Feci per prenderlo sotto il cuscino ma mi bloccò e lo prese lui.

"Questo.."

Me lo porse. Non ci potevo credere.

"Hahaha ma luke è un libro stupendo!"

"Già...mi piace molto..."

"Luke Hemmings che legge 'cercando alaska' di john green " risi leggermente e notaii il rossore sulle sue guance.

"Luke non devi vergognarti se ti piace leggere anche io lo adoro"

"È che non lo sa nessuno...quando pensano stia dormendo io leggo.."

Si grattò la nuca imbarazzato.

Non riuscivo a trattenere le risate ma poi ritornai seria.

"Dove li nascondi?"

"Eh?"

"I libri. Se nessuno sa che leggi li nasconderai no?"

"Bhe non qui.. i ragazzi potrebbero trovarli" rise anche lui per quello che aveva detto.

"Da mia madre. Legge molto e ha duemila libri cosi li prendo in prestito da lei.."

"Oh..ma è una cosa bellissima Luke!"

Lo abbracciai e lui rise.

"Sai ho sempre pensato che i ragazzi più sexy siano quelli che si nascondono. Che stanno soli leggendo un libro e...si, magari con anche le cuffiette nelle orecchie. In fondo è quello che faccio io"

"Questo sarebbe sexy? " fece uno sguardo divertito, sorrisi.

"Si, e molto"

"Okkei e comunque non sapevo ti piacesse leggere jones.."

"Eh non puoi sapere tutto di me"

"Tipo cosa?"

"Non sapevi che io ballassi"

"Non è che hai un libreria gigante dietro casa? Magari vicino alla sala danza"rise ed io con lui.

"Potrebbe essere"

Mi sdraiai sul letto e Luke affianco a me fece lo stesso. Per un momento ricordai il perché ero lì. L'incubo. Sembrò leggermi nel pensiero perché disse:

"Perché sei qua così presto? Qualcosa non va?"

Mi guardò dritta negli occhi. Spostai lo sguardo verso il basso.

"Ho...fatto un incubo. Appena mi sono svegliata sono corsa da te"

Ero terrorizzata, come appena sveglia. Luke mi abbracciò forte. Lo strinsi. Così trovai la forza di raccontare.

Dopo la mia spiegazione Luke era stupito, d'altronde sognare di essere stati in trance non è da tutti.

"Emily tranquilla  non è un sogno è tutto vero" mi accarezzò i capelli continuando a stringermi fra le sue braccia.

"Se fosse tutto un sogno vi prego, non svegliatemi" chiusi gli occhi stringendoli forte. Essere lì con luke e sentirlo mio... avere degli amici e tutto il resto , era semplicemente stupendo.

"Piccola"

Era un po che non sentivo quella parola pronunciata dalla sua voce sexy.

"Dimmi luke"

"Io ti amo tanto. Non ti lascerò mai andare"

"Anche io ti amo tanto. Non lasciarmi andare ti prego"

"Non lo farò"

"Promesso?"

"Promesso."

Restammo abbracciati a lungo. Mi sentivo al sicuro.

"Oggi io ed i ragazzi suoniamo"

La mia faccia era stupita ma anche confusa. Intendeva 'ti facciamo sentire qualcosa' o 'suoniamo quindi non sto con te' ?

"Per te"

"Eh??"

"Suoniamo per te! Mi pare ovvio! Te lo avevo promesso" mi stampò un bacio sulla giancia destra. Sorrisi spontaneamente.

"Quindi andiamo a casa di ash no?"

"Esatto. Conoscerai i suoi" sorrise.

Suonammo il campanello di casa Irwin. I ragazzi ci stavano già aspettando lì. Io e luke eravamo usciti e poi li abbiamo raggiunti.

"Ciao luke!" apparve una donna bionda e sorridente.

"Salve signora irwin"

"Tu devi essere Emily, piacere"

"Piacere mio"

"I ragazzi vi aspettano di là. Entrate pure"

Sorridemmo entrambi alla madre di Ashton per poi andare dai ragazzi.

Salutammo tutti ed i ragazzi presero posto. Suonarono una cover dei green day, non sapevo il titolo. Ciò che sapevo era che erano bravissimi. A Luke brillavano gli occhi mentre guardava la chitarra e cantava. Ashton era tutto preso dalla batteria,  sembrava una scimmia! Michael era scatenato, andava in giro per la stanza con la chitarra. E Calum era al suo posto tranquillo, suonava il suo basso rilassato. Suonavano tutti benissimo ed avevano delle bellissime voci, giuro. Ma quella di Luke, Dio*-*. Mi ero incantata tanto da non rendermi conto che avevano smesso di suonare. Michael mi scrollò le spalle e Calum ripeteva il mio nome ma Luke era ancora fermo con la chitarra e mi fissava, e io fissavo lui. Ashton non curante camminava per la stanza.

Luke era così fottutamente perfetto, sempre. Mi stavo innamorando, sempre più di lui.

YEEEEEEEEEEEE

Buonaseraa! Stasera mi sento felice,  non so perché hahahaha. Spero il capitolo vi piaccia...alla fine Luke non faceva niente di strano. Leggeva solo. Anche se questo è un po' strano...boh. Votate e fatemi sapere cosa ne pensate ciaooo♥♥

Nonostante tutto~luke hemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora