EMILY'S POV
Ok..la situazione era più complicata del previsto, sorry. Ero partita convinta ma stavamo girando da almeno mezz'ora a vuoto..non sapevo come far notare calum alle ragazze. Avevo provato ad andare addosso ad alcune di proposito per poi presentare loro calum ma non lo guardavano come dire..in quel modo.
Bene. Adesso è ancora più depresso di prima...sono stata leggermente avventata...ed è finita male. Mi dispiace scusami calum.
"Torniamo a casa?"
"Come?"
"Andiamo sai che attirare l'attenzione delle ragazze non serve a niente...dai cosa me ne frega di avere una ragazza!"
"Lo so benissimo che ti frega"
Abbassò lo sguardo. Non rispose. Decisi di lasciar perdere.
"Mi dispiace" lo abbraccio. All'inizio rimane rigido come fosse arrabbiato con me ma dopo poco mi stringe anche lui.
"Non è colpa tua"
"Ciao ma...cosa fai già a casa?? Saranno si e no le 5:30"
"Oh..sono tornata prima"
"Ok.."
Forse mia madre stava veramente prendendo in considerazione ciò che gli avevo detto. Beh tornare a casa prima non cambia le cose ma è un piccolo passo per rendere la sua e la nostra vita migliore. Vorrei passare più tempo con lei. Quando sono in giro da sola vedo sempre ragazze con le loro mamma a fare shopping...in gelateria.. o semplicemente a fare la spesa. Mi ferisce pensare che non ho mai fatto queste cose con lei. Il nostro rapporto è parecchio strano. Lasciamo perdere..adesso non sono più sola, ci sono i ragazzi e luke...già luke. Perché cazzo non mi dice le cose?? Bah. Anche se da un lato mi fa incazzare sono triste, vuol dire che di me non si fida. Bene.
Mentre pensavo mi ero bloccata sul primo scalino verso la mia camera e mia madre mi stava guardando come fossi un alieno. Quando la vidi scoppiai a ridere.
"Stavo solo pensando"
Rise anche lei.
"A volte mi fai preoccupare" rise ancora, ma piano.
Andai verso di lei e la abbracciai. Rimase stupita del mio gesto. Lo immaginavo.
"Ti voglio beneee mammaa"
"Tesoro stai bene?"
"Certo!" Mi allontanai prima che mi provasse la febbre.
"Io vado..ecco...a fare un po' di esercizio"
Mi sorrise.
Mentre camminavo avvertivo una presenza alle mie spalle. Avevo le cuffiette e non sentivo altro che la voce di Rihanna. Facendo finta di niente tolsi le cuffiette per cercare di ascoltare i passi di quella persona. Ad un certo punto mi fermai. Ero sicura ci fosse qualcuno. Esitai e poi mi voltai. Nessuno. Continuai a camminare. Ogni tanto mi giravo ma non vedevo nessuno così mi tranquillizzai.
Presi le chiavi dalla borsa ed entrai nel mio rifugio. Poggiai la borsa ed andai in bagno a mettere il mio completo e le punte. Poco prima che mio padre mi lasciasse aveva aggiunto il bagno e un tavolino davanti il divano. Avevo intenzione di completare il tutto con una televisione e di la mia raccolta di libri.
"Mmm...ci starebbe qui e poi dalla quella parte" parlai ad alta voce e mi convinsi.
"Si dai lo farò"
Così mi avviai verso lo stereo e feci partire qualcosa a caso. Partì i'm not the only one di sam smith. Quando la sentii non iniziai a ballare ma mi diressi al pianoforte sedendomi ed iniziando a suonare qualche nota di quella canzone. L'avevo imparata, anche se con una sola mano. Suonai un po' poi mi alzai e feci degli esercizi per il rafforzamento dei piedi sulle punte. Anche se le uso spesso è pericoloso e questi esercizi sono molto utili. Prima di iniziare a ballare feci molti esercizi che facevo da piccola, ero così graziosa. In quella sala piena di gente con una signiora apparentemente gentile che ti dice cosa fare ma se sbagli si dimostra veramente severa. Non avete idea. Non è facile la danza classica, è molto, mooolto rigida.
Presi a ballare sulle note di unconditionally di katy perry. Ballai per tanto tempo, non saprei dire quanto. A un certo punto la musica si fermò mi spaventai tantissimo a tal punto che caddi e presi una storta. Con le punte non si scherza. In quel momento non capivo cosa stesse accadendo. Perché la musica si era fermata?? Vidi qualcuno venire verso di me e prendermi in braccio. Guardai meglio e riconobbi luke.
SPAZIO ME
Salve a tutti. Come sapete adesso c'è la scuola..aggiornerò il prima possibile ma tra compiti e studio ci metterò più del solito. Accidenti ai professori! Va bhe..tranquille farò del mio meglio. Spero vi piaccia il capitolo, ciau♥
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Nonostante tutto~luke hemmings
FanficEra lei: la solita ragazza sola e inutile con le cuffiette nelle orecchie. Nessuno la calcolava, tutti dicevano che fosse strana...ma lei era speciale, a modo suo. Qualcuno se ne accorse e lei cambiò. Fan fiction sui 5sos♥