11- Dad save me from this life

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You're in the wind, I'm in the waterNobody's son, nobody's daughter-Chemitrails over the country club, Lana del Rey

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You're in the wind, I'm in the water
Nobody's son, nobody's daughter
-Chemitrails over the country club,
Lana del Rey

O c t a v i a
🪷

«Desidera?» una donna sulla cinquantina mi porge un dolcetto al cioccolato, che visto così attira parecchio il mio stomaco vuoto.

Non tocco cibo da questa mattina, non perché non volessi mangiare o motivi simili, semplicemente l'ho dimenticato.
Mi capita spesso di dimenticarmi cose così importanti come mangiare, o la padella sui fornelli.

«Grazie mille,» mi porto il dolce alle labbra e mugolo di piacere, sentendo il sapore del cioccolato invadermi le narici.

Sussulto dallo spavento quando mi ritrovo trascinata in pista da qualcuno, che prende un identità nell'esatto momento in cui vedo gli occhi di Damien scrutarmi attenti.

«Che fai?» gli domando, guardandomi intorno imbarazzata. Odio queste cose.

«Mi devi un ballo, Octavia.» dice semplicemente, porgendomi la mano a mo' di cavaliere. Trattengo un sorrisetto intenerito e avvicino la mia, che viene stretta in una leggera presa.

«Perché dovrei doverti un ballo?» domando incuriosita, in procinto di fare l'inchino.

Lui inarca un sopracciglio sorpreso, alludendo con lo sguardo alla scena di qualche sera fa.

«L'altra sera, mi hai lasciato come un pesce lesso in mezzo alla stanza, e quando te ne sei andata non ti sei girata nemmeno una volta.»

Certo, ero troppo imbarazzata per voltarmi.

«Non volevo lasciarti così, ma mi sentivo fortemente in imbarazzo.» dico, distogliendo lo sguardo dai suoi occhi scuri.

«Se non te ne fossi andata a quest'ora non saremmo qui, in questi vestiti troppo privilegiati per la nostra società malridotta.» ed eccolo, ancora.

Ritorna a parlare in questo modo, che mi fa sentire così compresa dal farmi paura.
Ma la cosa che mi spaventa è che delle parole non ci ho capito un granché, perché sono troppo impegnata nell'esaminare ogni suo lineamento nel minimo dettaglio.

«Se non me ne fossi andata..» lascio la frase morire a metà, perché ci pensa a lui a terminarla.

Posa le sue labbra sulle mie ed è subito collisione. Collisione di emozioni, perché l'adrenalina si mischia con l'incredulità.
L'incredulità si fonde a sua volta con la felicità, che si dissipa in quello scontro di labbra.

Love in DisguiseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora