Capitolo 3!

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Poco prima dell'arrivo della 3°gen.nella sala grande

Era tarda mattina quando i ragazzi si svegliarono, erano tutti molto agitati e spaventati dalla reazione dei loro genitori ma c'era un uomo in particolare molto emozionato, avrebbe incontrato i suoi genitori in carne ed ossa per la prima volta, realizzando il suo sogno, finora irrealizzabile, di poterli abbracciare.

Dopo l'entrata nella sala grande

Dopo che il professore scese dal piccolo palco, si avvicinò un uomo abbastanza alto, dal modo in cui camminava si poteva intuire che era molto agitato...

-Buongiorno. Prima di iniziare la mia presentazione togliendomi il mantello, volevo dirvi che ci presenteremo dal più grande al più piccolo. Detto questo è ora...è ora di iniziare...- proferisce mentre si toglie il mantello.

Tolto il mantello si vede un uomo bruno molto simile all'ex professore di difesa contro le arti oscure quando era un ragazzo

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Tolto il mantello si vede un uomo bruno molto simile all'ex professore di difesa contro le arti oscure quando era un ragazzo. Vestito con un pantalone nero e una maglietta bianca. Il grande cane nero alla vista del ragazzo inziò a scodinzolare, fino a quando non si è trasformato in un uomo dai lunghi capelli neri e occhi grigi.

-Un mini-Lupin!! – esclamò l'uomo urlando.

-È SIRIUS BLACK...PRENDETELO!!! – urlo la professoressa Umbridge con voce stridula puntandogli la bacchetta contro, seguita da alcuni professori e da alcuni studenti.

-FERMI È INNOCENTE - urlano Harry, Ron, Hermione e Remus, che, insieme agli altri che erano a conoscenza della verità, proteggevano Sirius da ogni lato.

- PETRIFICUS TOTALUS! – si senti una voce femminile urlare, facendo sì che la professoressa confetto cadesse a terra immobilizzata. L'incappucciata prese parola e con il silenzio che si era creato, dopo che il confettino cadde a terra, la sua voce si senti forte e chiara.

-In caso qualcuno non avesse capito come stanno le cose lo ripeterò: Sirius Black è innocente, chi non ci crede può anche uscire. Spero di essere stata chiara. Signor Gazza può portare la professoressa fuori, per favore. E Teddy puoi continuare –

Nessuno riuscì a contraddire la ragazza, tanto la sua voce era sicura e persuasiva.

-Grazie ragazza misteriosa – dice Sirius facendo l'occhiolino e un sorriso alla ragazza, ricevendo in cambio un cenno con la testa.

-Va bene dopo tutto questo inizio con la mia presentazione. Ciao, mi chiamo Edward Remus Lupin ma potete chiamarmi Teddy – rivela con un sorriso.

-Sei...mio figlio? –

-Si, ti prego non svenire! – dice il ragazzo con gli occhi un po' lucidi.

-Si, no, no non svengo – dice alquanto pallido -Come, chi è tua madre? Hai il mio ppp? Quanti anni hai? – chiede irrequieto, generando delle risate dagli altri presenti e facendo spuntare un sorriso sul volto del figlio.

-Per rispondere alle tue domande papà, ho 24 anni (tecnicamente 25 perché il suo compleanno è ad aprile e nel loro tempo era marzo) e puoi stare tranquillo, non ho ereditato il tuo problema. Beh...dovrai aspettare la fine della mia presentazione per sapere chi è la mamma. Mentre ero studente ad Hogwarts sono stato smistato in tassorosso –

Al tavolo dei tassi si sono sentiti degli applausi, come se il cappello parlante avesse smistato Teddy in quel momento.

-Ero prefetto e caposcuola –

-Perfetto Prefetto – urlarono i gemelli Weasley e molti della terza generazione, generando dei sorrisi in molti dei presenti.

-Non giocavo a quidditch perché sono un po' goffo. La mia materia preferita era difesa contro le arti oscure e quella che non mi piaceva tanto era astronomia. Al momento lavoro qui ad Hogwarts come professore di dcao. Ehh...non so più cosa dire, domande? –

-Chi sono i tuoi padrini? – chiede Ginny Weasley.

-I miei padrini sono Hermione Granger e Harry Potter –

-Grazie Remus – dicono i due nominati.

-Hai una ragazza? - chiede una ragazza di tassorosso con le guance rosa.

-No, ho una moglie però –

-Chi è tua madre? – chiede impaziente il padre.

-Beh...penso che questo ti dica chi è, papà - dice cambiando il colore dei suoi capelli da castani a blu.

-Sii! – esclamò Tonks, alzandosi e andando verso l'uomo baciandolo con grande entusiasmo mentre tutti applaudivano

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-Sii! – esclamò Tonks, alzandosi e andando verso l'uomo baciandolo con grande entusiasmo mentre tutti applaudivano. -Sapevo che saremmo finiti insieme prima o poi! –

-Qualche altra domanda? –

-Siamo buoni genitori? – chiede Tonks.

I capelli di Teddy cambiarono di nuovo colore, solo che invece di un colore luminoso questa volta diventarono scuri e opachi.

-Io...non lo so, tra qualche...anno ci sarà una guerra e la...la verità è che questa è la prima volta che vi vedo di persona e non in foto o in qualche ricordo – dice prendendo fiato di tanto in tanto, cercando di calmare la voce e di impedire alle lacrime di uscire.

Tonks abbracciò Remus molto forte cercando invano di non piangere.

-Ch...chi ti ha cresciuto? –

-Per i primi 3 anni mi ha cresciuto nonna Andromeda, poi a causa di una malattia è venuta a mancare. Mio padre Harry mi ha preso con sé, trattandomi come un figlio, insieme a sua moglie –

-Faremo tutto il possibile per sopravvivere, figliolo – dichiarò sua madre alzandosi e andando ad abbracciare per la prima volta suo figlio, seguita da Remus.

Tutti non poterono far altro che osservare la scena con le lacrime agli occhi e, gli altri membri della 3° generazione erano felici per il loro amico.


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Con non poca difficoltà , sono riuscita a scrivere la prima presentazione (anche se pensavo venisse più lunga). 

Teddy è interpretato da Andrew Garfield (e si è il mio Spider-man preferito).

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