ENERGIA

CAPITOLO 7

Laura diede una scorsa alle nuove schede che aveva preparato Mario. I soliti esercizi per fare massa o scolpire gli addominali. Si soffermò su un nome: Luca Tony... Avrà deciso di iscriversi al club per dimenticare il suo Professore. Sì, allenarsi aiuta molto: il corpo e lo spirito. Poi, magari il fanciullo spera di incontrare un altro cinquantenne affascinante da sedurre. Ma se cerca un intellettuale qui dentro, mi sa che ha sbagliato indirizzo... Vide Matteo entrare in sala con un ragazzo. Si avvicinarono al box. "Ciao, lui è Luca" disse Matteo.

"Luca Tony?" chiese Laura. Il ragazzo annuì. "Benvenuto!" disse lei, stringendogli la mano. "Ho letto la tua scheda... È la prima volta che ti alleni?"

"Sì" rispose Luca timidamente. "È stato lui a convincermi."

"Bene. Vi allenate assieme?"

"Sarò il suo personal trainer" rispose Matteo.

"Ah sì? La scheda non serve?"

"Ci daremo un'occhiata ogni tanto."

"Allora buon allenamento. Se avete bisogno chiamatemi."

Li seguì con lo sguardo, mentre andavano ai tapis roulant. Vide Luca piuttosto impacciato nel programmare la corsa. Non riusciva a partire. Matteo lo prendeva in giro. Lui stava al gioco. Ridevano entrambi. Chi erano quei due ragazzi? Due giovani amici come tanti che si allenano assieme? E Luca aveva già dimenticato il suo uomo? Ma sì, a vent'anni tutto è veloce. Si passa dalla gioia al dolore e viceversa, come da una macchina all'altra in questa sala attrezzi. Anche l'amore è veloce. Arriva, ti sconvolge e se ne va. Continuò a osservarli, quando si spostarono alla macchina dei pettorali. Usavano lo stesso asciugamano, disteso sul sedile e sull'imbottitura dello schienale come previsto dal regolamento. Durante le pause parlottavano fra loro, prima di alternarsi, guardandosi teneramente negli occhi.

"Sai chi si è iscritto in palestra?" fece Laura. "Luca..."

"Bene" rispose il tenente. "Cosa c'è di strano?"

"Che si allena con Matteo..."

"Chi? Quel ragazzino che vorrebbe portarti a letto?"

"Già..."

"Continuo a non vederci niente di strano."

"Dici? Può darsi, ma quei due non mi convincono."

"Perché?"

"Non sai come si guardano: sembrano due innamorati!..."

"Stai scherzando, vero?"

"Per niente."

"Non posso crederci. Quel bulletto ci provava con te..."

"E allora? Sarà bisex."

"Sì, e magari anche gender fluid..."

"Perché no?"

"Tutto è possibile, ma io voglio i fatti. I pettegolezzi non mi interessano."

"Che palle! Non ci sono più gli investigatori di una volta..."

"Ci sono eccome!"

"Vero, dimenticavo il tuo maresciallo..."

"Già, Caruso... Un uomo pieno di pregiudizi. Ho perso un sacco di tempo per assecondarlo: prima il delitto passionale, poi l'invidia dei colleghi... E ci siamo arenati. Non abbiamo trovato niente, neanche un piccolo indizio!"

"Adesso ce l'hai."

"E quale sarebbe?"

"La relazione tra Luca e Matteo."