VOLUME 5
"Ero destinata a non ricordare."
Ashlyn Reyes e Max Anderson si conoscono da quando sono nati. Nati nello stesso giorno, nella stessa stanza d'ospedale, sono stati vicini di casa per anni. Erano migliori amici, ma segretamente avevano sempr...
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And you've got a smile that can light up this whole town
Taylor Swift - You Belong With Me ( Taylor's Version)
Mezz'ora dopol'inizio della lezione Ashlyn entrò, accompagnata da un ragazzo che non avevo mai visto. Mostrò al professore il permesso del preside, che annuì e le fece segno di andare a sedersi.
Immaginai che quello fosse il ragazzo nuovo, dato che il preside Morris aveva chiamato proprio lei che era la migliore della classe.
Il ragazzo sembrava essere appena uscito dal film Titanic, con i capelli biondi e tagliati allo stesso modo di Di Caprio, gli occhi azzurri e il sorriso gentile. Ma, dovevo ammetterlo, sembrava davvero la brutta copia di Jack. Non che fosse brutto, ma l'originale era sicuramente migliore.
Si mise seduto nel banco accanto al nostro, mentre Ashlyn si mise allo stesso posto che occupava dall'asilo, alla mia sinistra. Questo non era mai cambiato, non solo il fatto che si sedesse accanto a me, ma nello specifico alla mia sinistra.
Era mancina, per questo non si metteva mai alla mia destra. Altrimenti le nostre braccia si sarebbero scontrate, impedendoci di lavorare bene.
<< Si chiama Meyer, è il ragazzo che viene da Berlino. Devo aiutarlo per queste prime settimane, anche se parla abbastanza bene la nostra lingua. >> Mi spiegò, prendendo il suo tacquino bianco che usava sempre per gli appunti.
<< Ti hanno affidato di nuovo il giro della scuola? >> Domandai sottovoce, mentre il prof continuava la sua spiegazione.
Fin dall'anno scorso, quando c'era un nuovo alunno, ad Ashlyn affidavano il giro della scuola. Era sempre lei a farlo, in quanto rappresentante d'istituto e studentessa con i voti più alti.
<< Si, ma questo è stato interessante. Meyer è simpatico, anche se qualche volta fatico a capire cosa dice a causa dell'accento tedesco. >> Le passai il mio quaderno mentre parlava, così che potesse copiare gli appunti che avevo preso mentre lei era dal preside.
<< Non dirmi che ora inizierai ad assillarmi come fai sempre. >> Lei alzò gli occhi al cielo, nascondendo un sorriso per non attirare l'attenzione del professore.
<< Sto solamente cercando la mia anima gemella, e per quanto Meyer sia carino e simpatico, dubito che sia destinata a stare con un ragazzo che tra nove mesi tornerà a Berlino. >> Bisbigliò, controllando che il prof non stesse guardando verso di noi. Accennai un sorriso, sentendo uno strano bruciore allo stomaco.
Ashlyn era follemente innamorata dell'amore, lo vedeva ovunque, lo cercava ovunque. Aveva iniziato la sua caccia all'anima gemella quando avevamo sei anni, io l'avevo aiutata nell'impresa fin dal primo giorno, ma ogni ragazzo con cui era uscita di era rivelato essere un coglione, e ogni appuntamento avuto si era rivelato un fallimento.
