Osservo un'ultima volta il mio riflesso sullo specchio cercando qualche imperfezione, liscio il vestito con le mani, controllo il trucco e i capelli. Penso di sentirmi quasi bella, carina, almeno, e questo non accade quasi mai. Cerco sempre di trovarmi difetti anche quando non ci sono. Ma oggi non sarò io quella guardata da tutti, quindi chissene frega. Vado nella stanza a fianco per vedere se la truccatrice ha finito di truccare Sofia e appena apro la porta sento gli occhi inumidirsi. Lei è... Stupenda, semplicemente stupenda. Il suo trucco non è molto pesante, i suoi capelli sono acconciati, ricadono sulle spalle leggermente arricciati e l'abito le sta da dio. La abbraccio e mi scendono alcune lacrime che ritiro subito indietro per non rovinare il trucco. "Dai non farmi piangere, non voglio rovinare questo capolavoro" dice, guardando Marta, la sua amica truccatrice. "Sei bellissima, Sofia" "grazie, solo che ho paura. Forse abbiamo fatto tutto troppo in fretta? E se dice di no? Dovrò correre fuori dalla chiesa piangendo e strappandomi l'abito? O se.." "okok, hai visto troppi film tu. Devi stare tranquilla, sarà il giorno più bello della tua vita e devi godertelo al meglio" "grazie, ti voglio bene" ci abbracciamo e torno nella mia stanza. Prendo il telefono, nessun messaggio di Pablo. Non ci sarà al matrimonio perchè ha detto che ha avuto dei problemi con la società che poi mi spiegherà. Prendo la borsa e Pedri mi passa a prendere, ci sarà anche lui al matrimonio. Arrivo davanti alla chiesa e saluto i parenti, anche alcuni che quasi non conosco. Io e Pedri parliamo e mi racconta di quanto siano stancanti gli allenamenti, subito penso a Pablo. Vorrei che fosse qui oggi. A volte penso che magari si potrebbe stancare di me: lui è così bello, famoso e ricco che potrebbe permettersi tutte le modelle di sto mondo, allora perché sta con me? Provo a trovare una risposta alla mia domanda e la voce di Pedri diventa solo un sottofondo dei miei pensieri. "Ei, ei t/n, mi stai ascoltando?" Pedri mi risveglia dal mio stato di trans "si si, ma, tu sai se Pablo ha dei problemi con la societa?" "Non lo so, mi ha detto che è impegnato" dice. Guarda dietro le mie spalle con uno sguardo sorpreso. "Che guardi?! Non dirmi che c'è il mio ex! Pedri mi posso girare?" "Em.." "che stai guardando?!" Sento delle braccia stringermi da dietro e sollevarmi da terra. "Cazzo!" Urlo, forse troppo forte e Pedri mi tappa la bocca. Mi giro e trovo Pablo, bellissimo ed elegante. "Mi hai fatto prendere un colpo Pablo! Sei scemo?" Ridacchia, mio dio com'è bello. Dai basta sbavare! "Ciao amore mio, come stai, mi sei mancato da morire!!!" Dice lui, sarcastico. "1. Non sono così sdolcinata 2. Chi te lo dice che mi sei mancato e 3." Mi avvicino e lo abbraccio "mi sei mancato" sussurro e lui sorride. "Visto che mi sento troppo la candela è arrivato tuo fratello, vado a parlare con lui, ciao piccioncini" lo salutiamo con la mano. "Hai risolto i problemi con la società?" Chiedo "si, è tutto ok". Mi stampa qualche bacio sul viso. Gli do dei baci sul collo e lo vedo soffrire in silenzio. "Così mi fai impazzire..." Sussurra piano. "Dai basta, sennò non mi trattengo" sorrido "idiota. Entriamo in chiesa, tra poco arriva la sposa." Lo prendo per mano e prendiamo posto in chiesa. Pablo mi parla che vorrebbe assistere a un matrimonio dove la sposa o lo sposo dicono di no. "Vuoi che sia questo il matrimonio?" Gli chiedo, ironica. "Magari..." Ridiamo. Parte la marcia nuziale e vedo mia sorella, Sofia. Qualche lacrima scende e Pablo mi stringe di più la mano. La guardo, affiancata da papà, e penso che lei sia perfetta. Si sta spostando col fidanzato di una vita, vivono insieme, vogliono avere una famiglia. Lei è bellissima, ha un fisico perfetto, le forme al posto giusto, è intelligente, laureata. Io in confronto sono una delusione, penso. Chissà se sarò mai come lei. "A che pensi, amore mio?" Sussurra Pablo. Distratta dai miei pensieri sono rimasta incantata a guardare mia sorella. "niente, lascia stare" la messa inizia, lui mi dà un bacio sulla guancia e ascoltiamo la cerimonia. La messa finisce e ci dirigiamo al ristorante. Pablo parla con qualcuno mentre tiene la mia mano intrecciata alla sua e ogni tanto ci lascia dei baci. Andiamo al ristorante e noi siamo seduti vicino agli sposi e altri amici e parenti. Parte la musica e la gente inizia a ballare gli sposi aprono le danze e tuttu si uniscono. Pablo mi abbraccia da dietro e sussulto un attimo, gli piace spaventarmi? Mi giro e mi ritrovo tra le sue braccia. Inizia a baciarmi "Non davanti a tutti daiii..." Sussurro imbarazzata. Pablo ride e mi porta in pista. Balliamo e ci divertiamo un sacco. La festa finisce, saluto tutti, abbraccio Pedri e io e Pablo torniamo a casa sua. Sono stanca morta. Mentre mi strucco lo vedo poggiato allo stipite della porta con il suo pigiama. "Allora..." "allora cosa?" Lo guardo confusa. "A che pensavi oggi in chiesa?" "Te lo ricordi ancora?" Chiedo sorpresa. "Certo" "pensavo se un giorno sarò come mia sorella" "ma tu sei molto meglio di tua sorella" dice schietto. "Lei è perfetta Pablo, oggi si è sposata col suo fidanzato storico e non ne potrei essere più felice. Solo che io l'ammiro molto" "vorresti essere anche tu sposata?" Chiede curioso. "Non adesso, magari più avanti..." "e con chi?" "Con la mia anima gemella, e tu?" "Con la mia anima gemella" "e chi è?" Si guarda in giro imbarazzato e incastra i suoi occhi con i miei. "Non ti spaventare amore, non è una proposta, solo che io vorrei rimanere con te per sempre. Magari anche...insomma...un giorno....sposarci" mi vengono gli occhi lucidi "grazie per la tua...." "Semiproposta?" "Semiproposta" dopo questo ci baciamo per un infinità di minuti. Mi metto nel letto fiondandomi tra le braccia del mio ragazzo che quasi dorme. Ci addormentiamo così, abbracciati e tranquilli, innamorati persi.
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È dedicata a la_tizia_00, spero ti piaccia!
Ciaooooo🤍
