Jisung è uno ragazzo chiuso in un manicomio che soffre di bipolarismo e ha affrontato fin troppi dolori nella vita.
Minho è uno psicologo diverso dagli altri.
(Vi pago io i fazzoletti per il pianto)
⚠️Non sto sessualizzando gli Idol, la storia è di...
⚠️avvertenze prima di iniziare⚠️ Vi chiedo il favore di ricordare che in questastoria Jisung soffre di bipolarismo, quindi sarà spesso soggetto a cambi di umore molto facilmente.
Grazie per l'attenzione, buona lettura<33
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È tutto bianco.
Poi nero.
Poi rosso.
E poi nero di nuovo.
Cosa mi stanno facendo? Non lo so. Non lo posso sapere, mi hanno bendato. Mi hanno bendato perché non vogliono che io sappia.
Bastardi.
Come sempre d'altronde. Da quando mi hanno preso non hanno smesso un attimo di mettermi sotto osservazione oppure di sottopormi a torture.
Ne ho subite di tutti i tipi.
Unghie? Ricresciute.
Denti? Erano da latte, li avevo messi troppo tardi ed ero piccolo da quando hanno capito che ero troppo pericoloso per questo stupido mondo di incapaci.
Allora sono passati alle maniere forti.
Pugni? Presi fin troppi.
Calci? Idem.
Mi hanno pure sparato ad una gamba, per capire come avrei reagito.
E indovinate? Il giorno dopo non c'era più una guardia di sorveglianza alla mia cella.
Ma ritorniamo a noi. O meglio, a me.
Mi hanno bendato, vogliono che faccia un altro esperimento, credo.
Ho fatto anche quelli. Brutti. Molto brutti. Meglio non sapere.
Sento uno spasmo alla spalla, come un tic nervoso.
Mi trattengo dal non urlare, non voglio sprecare fiato per parlare con persone che non capiscono la mia lingua.
Non in senso letterale, sono sempre qui. A Seoul. Da almeno 12 anni. Mai uscito. Non vedo la luce naturale da almeno 2 settimane. Sembra poco? Beh non lo è.
Provateci voi a stare con persone che non capiscono come ragioni, provateci voi a stare con persone che non fanno altro che definirti spazzatura, provateci voi a stare con persone che non ti permettono di andare a trovare quelle due persone che tenevano a te.
A voi non verrebbe voglia di ucciderli? Lentamente, per fargli soffrire tutto ciò che hai sofferto tu fino ad ora, strappando un capello alla volta, un'unghia alla volta, un dente alla volta.
Non vi piacerebbe?
A me si. Tanto.
E non aspetto altro.
■ GAYS I'M BACK Amo questi tipi di storie Sorry ma non potevo non scriverla :> Per farvi immaginare Jisung
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