Broke like my soul ♧16♧

366 36 63
                                    

Sto ascoltando il suo mp3.

Mi sta raccontando di quella volta che stava al circo e mente mangiava lo zucchero filato gli è rimasto appiccicato sulle mani e...

Un rumore metallico mi riporta alla realtà.

Tolgo in fretta le cuffiette, sperando che nessuno abbia visto o sentito nulla.

《La cena》mi dice una guardia, mi squadra per molto tempo, poi mi passa la "cena" aprendo di poco la cella.

Metto l'mp3 sotto il cuscino e mi avvicino al cibo, sperando che sia decente.

Assaggio la poca porzione che mi è concessa, ma sa di cartone, quindi scosto il piatto e bevo un sorso d'acqua.

Che schifo.

Come le persone che mi circondano.

Ad eccezione di Minho, lui è la mia ancora di salvezza.

Già...Minho...

Oggi non è potuto venire.

C'era il funerale di Felix.

Gli avevo chiesto se poteva portare un fiore anche per me.

Mi manca Minho.

Vorrei abbracciarlo.

Sentire il calore del suo corpo proteggermi da questo posto, portandomi in un altro mondo, uno tutto nostro, dove possiamo restare abbracciati senza dire nulla per ore, ma nessuno di noi sarebbe a disagio, perché sappiamo che basta esserci.

Voglio poterlo baciare davanti a tutti, potergli far capire che un tale splendore come lui è mio.

Voglio riuscire a cantargli la sua canzone.

Voglio portarlo in giro, con le nostre mani intrecciate, e vederlo sorridere alla luce della luna.

Voglio sapere com'è quando dorme.

Voglio parlargli per ore, senza mai fermarmi.

Voglio sentirlo parlare per ore.

Voglio baciarlo sotto la luce fioca della luna e sotto i raggi caldi del sole.

Voglio, ma non posso.

E ne siamo coscienti entrambi.

Eppure io ne sono innamorato.

E mi consolo ascoltando il mio mp3, aspettando che vengano a mettermi la camicia di forza.

Passa un po' di tempo, poi sento li sento.

Stanno arrivando.

Sento i passi pesanti delle uniformi.

Spengo l'mp3 e lo metto sotto il cuscino, assicurandomi di aver tolto la pila, per non farlo scaricare ulteriormente.

Arrivano.
Mi guardano a lungo.

Ma che vogliono? Dai mettetemi sta roba e andatevene.

Invece no.

Si avvicinano, mi mettono la camicia di forza, ma soffermano un attimo la loro attenzione sul cuscino.

No...

No, non può essere.

No, diamine, andatevene.

《Che volete?》ringhio, stanco di una giornata pesante.

Mi guardano a lungo.

《Allor-》la mia domanda viene interrotta da un loro brusco movimento.

Lanciano il cuscino contro la parete.

Sul materasso c'è, in bella mostra, il mio mp3.

《Che cazzo volete fare?》ringhio.

《Non ti è permesso usarlo》prese l'apparecchio e se lo portò vicino al volto, analizzandone attentamente tutti i particolari.

《Leva quelle sporche mai da ciò che è mio》stanno sfiorando il limite.

《È tuo? Ma davvero?》

《Ti ho detto leva le mani da ciò che è mio!》quasi urlo, cercando di muovermi nella camicia di forza. So che è inutile, ma è l'istinto che prende il sopravvento.

La guardia si gira verso l'altra.
Questa annuisce.

Che succede?

Non sapere di che stanno parlando mi fa innervosire sempre di più.
Ma dico io, vi hanno creato con la bocca per comunicare, che cazzo!

《Allora? Che volete? Andatevene.》gli do un'ultima opportunità, prima di iniziare a dimenarmi nella camicia, sempre più stretta per me; vengo bloccato da una delle due guardie, che mi tiene leggermente sollevato da terra.

Minho, ti assenti un giorno e io perdo il controllo, che effetto mi fai?

La guardia che non mi sta tenendo stringe più forte l'mp3, poi lo sbatte con brutalità sul pavimento sporco.

Crash

Si rompe.

In mille pezzi.

Un urlo esce dalla mia bocca, ma non me ne accorgo, resto fermo tra le braccia di quella merdosa persona.

《COSA CAZZO HAI FATTO?!》è l'unica cosa che riesco a dire.

Mi sento vuoto.

La guardia sorride.

SORRIDE.

COSA CAZZO SORRIDI?

Hai rovinato la mia vita.

C'era tutto ciò di cui avevo bisogno in quella piccola scatolina e tu l'hai rotta.

Mi libero dalla presa della guardia.

Chiamano altre guardie, mentre cercano di fermarmi, ma mentre tiro calci ad una delle due guardie, non mi rendo conto nemmeno di cosa sta accadendo attorno a me.

Sento una lacrima scendermi sulla guancia.

Mi portano via.

L'ultima cosa che riesco a vedere è l'mp3.

Rotto.

Come la mia anima.


■■■
Scrivere questo capitolo
con Deep End, Alien e la cover AI di
Take me to church degli skz
(ASCOLTATELA.)>>>>

You & Me //MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora