"Alex è ora di cena!!!"
mi svegliai di botto dato che Luigi mi stava strattonando per svegliarmi
"buongiorno anche a te" borbottai
"dai su alzati che si fredda la pasta"
"arrivo"
mi alzai dirigendomi in cucina ancora assonato
"ti sei ripreso" disse Serena sorridendomi
"si..dove mi metto?"
"sei vicino a me per tua sfortuna" disse Albe ridendo
gli sorrisi e mi sedetti vicino a lui
"comunque scusa per oggi ma sono un po stressato" dissi con un filo di voce rivolto al ricciolo
"shalla bro, non ti odierò per una risposta secca" rise dandomi una pacca sulla spallatutti parlavano del più e del meno mentre io ascoltavo, mi alzai e misi il mio piatto nel lavandino
"chi lava i pia-"
mi girai e notai che tutti piano piano stavano andando via facendomi intuire che dovevo lavarli io
sbuffai e iniziai.
mentre sciacquavo la padella arrivò una ragazza
"ti do una mano ad asciugarli"
"tranquilla tanto ormai ho finito" le rivolsi un piccolo sorriso e lei si mise sul bancone
"allora ti faccio compagnia sei sempre da solo...comunque mi chiamo Nicol"
"Alex"
"nì lascia perdere è un caso strano" aggiunse Luca entrando in cucina, non mi girai, gli feci solo il terzo dito facendo ridere entrambi
"Allora Alex, per quella faccenda della ragazza, presumo ti abbia parlato di ciò Lorella"
"no mi ha fatto cantare per inquadrarmi" dissi mentre finivo di asciugare l'ultimo piatto
"ah....peccato"
"Luca dove vuoi andare a parare" dissi evitando il giro di parole che sicuramente aveva in testa
"beh non faccio a meno di pensare che ti piaccia"
lo guardai spalancando gli occhi
"ti sbagli, sono solo stato gentile ai casting"
"mhhhh e quel musetto triste in puntata?"
"solo perché meritava di entrare per il suo talento, nulla da togliere a Serena" dissi dando le spalle ai ragazzi
"come vuoi, vedremo quando entrerà"
mi fermai
"entrerà?" domandai al moro
"non hai sentito oggi Lorella?"
lo guardai in silenzio
"Alex non la racconti a nessuno, si vede che ti piace"
"manco la conosco e te già pensi ad altro, per me il carattere di una persona è importante, non solo l'aspetto"
"QUINDI AMMETTI CHE È BELLA"
"non ho detto questo, io ora vado a dormire, non fare storie stanotte"
"hai l'ora del cellulare Alex" mi disse Nicol che in tutto quel tempo era rimasta in silenzio ad ascoltare
"non mi serve stasera"
"non vuoi sentire i tuoi?" domandò la ragazza
"no..buonanotte"andai a letto, sistemando la roba per la mattina seguente dato che alle 6 avremmo palestra e di certo non ci voglio andare con dei solchi sotto gli occhi.
spensi la luce e in poco tempo mi addormentai, stranamente aggiungerei dato che sono sempre quello che in casa fa le ore piccole.