True Love?

Otto

Il compleanno di Geoff era finalmente arrivato, mi alzai presto e costrinsi Duncan a fare lo stesso in modo tale da andare subito dal festeggiato per fargli gli auguri di buon compleanno.
Così che avessimo il resto della mattinata libera per poter andare al supermercato.

"Principessa non penso che Geoff sarà felice se ci presentiamo a casa sua senza dire nulla, sai magari è impegnato con la tua amica Bridgette..."
Ridacchiò Duncan parcheggiando di fronte alla casa dei due surfisti.

Alzai gli occhi al cielo e uscii dalla macchina, ignorandolo completamente. Mi avvicinai alla villetta e bussai alla porta. Non dovetti aspettare nemmeno un secondo poichè Geoff spalancò subito la porta e ci sorrise entusiasta.

"Buon compleanno!"
Gridammo io e Duncan in coro.

Geoff ci saltò al collo abbracciandoci al collo e ci fece entrare in casa. Prendendomi per il polso e trascinandomi, letteralmente, in cucina.

"Per caso disturbiamo amico?"
Gli chiede Duncan ammiccandomi

Roteai gli occhi e guardai in giro per la stanza alla ricerca di Bridgette, in salotto non c'era e nemmeno in cucina.

"Assolutamente no, ragazzi! Bri è appena uscita a comprare le ultime cose per sta sera!"
Gli rispose lui noncurante.

Duncan sbuffò e io lo guardai vittoriosa, anche questa volta avevo vinto io. Lui mi scompigliò i capelli pettinati perfettamente e mi fece l'occhiolino. Era a dir poco odioso.

"Sedetevi pure ragazzi!"
Ci esortò Geoff indicando il divano.

Duncan stava già andando a sedersi ma lo afferrai per un braccio, bloccandolo.

"Mi dispiace Geoff ma dobbiamo andare, abbiamo delle commissioni di fare. Ci vediamo questa sera alla festa"
Gli spiegai io mollando il polso di Duncan.

Lui annuì e ci accompagnò alla porta, salimmo in macchina e andammo verso il supermercato. Raramente facevamo la spesa insieme e più ancora più raramente Duncan la faceva da solo.

"Duncan!"
Gridò una voce stridula alle nostre spalle.

Mi girai e vidi Jacqueline camminare verso di noi o meglio verso Duncan.
Il diretto interessato sbuffò leggermente. La detestava, e pensare che ci era pure stato insieme.

"Oh ciao Courtney"
Aggiunse una volta che ci ebbe raggiunti.

Fece una smorfia alla mia vista, smorfia che io ricambiai all'istante. Iniziò a squadrarmi e io feci lo stesso con lei. Osservai attentamente il suo abbigliamento: sembrava appena uscita da una discoteca, il che non mi avrebbe sorpresa affatto.

"Tu vieni alla festa di Geoff?"
Chiese rivolgendosi solamente a Duncan, ovviamente.

Lui si limitò ad annuire, spostando il suo sguardo su di me. Nel mentre lanciai un'occhiataccia a Jaqueline, odiavo da morire essere ignorata e quella tipa lo faceva sempre. Probabilmente era anche convinta che non mi accorgessi dei suoi tentativi di seduzione nei confronti del mio ragazzo. Duncan mi prese la mano e fece intrecciare le nostre dita, iniziando ad accarezzarmi il palmo con il pollice.

"Da cosa ti travesti Jacqueline?"
Le domandai io, sinceramente curiosa visto che a quanto sapevo non c'erano ragazze come lei nei cartoni animati.

"Oh io faccio Vanelope, penso che mi rappresenti molto! Tu?"
Mi domandò lei annoiata.

"Io e Duncan ci vestiamo abbinati, facciamo Rapunzel e Flynn"
Le risposi io.

Sorrisi vittoriosa nel vedere la smorfia sul suo volto che si formò non appena sentii che io e il mio ragazzo ci saremmo vestiti abbinati. Duncan mi sorrise beffardemente e io ricambiai.