Ventuno

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"Quindi, hai già acquistato l'abito da sposa?"
Domandò Heather ad Emma, sorseggiando il suo calice di vino rosso.

"Sì, l'ho preso proprio settimana scorsa!"
Esclamò lei contenta, sorridendo in direzione di Noah.

Duncan si avvicinò con il viso a me e mi spostò una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

"La bomba scoppierà presto, ne sono sicuro"
Mi sussurrò lui ghignando.

Io gli lanciai un'occhiataccia e tornai ad osservare Noah e Emma, sembravano felici come non mai. Ma una piccola parte di me temeva che Duncan avesse ragione e che presto avrebbero iniziato a litigare e si sarebbero lasciati di nuovo, annullando il matrimonio.

"Sono davvero felice per voi, ragazzi!"
Esclamò Bridgette estasiata, poggiando la testa sulla spalla di Geoff.

Vidi Heather alzare gli occhi al cielo, mi aveva detto più volte che non era assolutamente d'accordo all'unione tra Noah e Emma. Io non è che non fossi d'accordo ma pensavo solamente che stessero correndo troppo, volevo un bene dell'anima a Noah ma lui e Emma non erano stabili. Da questo punto di vista forse Duncan non aveva tutti i torti, quei due erano come una bomba ad orologeria che sarebbe scoppiato presto. Temevo per l'incolumità del mio migliore amico ma purtroppo non potevo fare niente per aiutarlo.

"Come è andato il matrimonio della tua amica?"
Mi domandò Emma sporgendosi per potermi guardare in viso.

"Molto bene!"
Mentii io, scegliendo appositamente di tralasciare il fatto che avessi vomitato.

"Non dire bugie, principessa"
Mi rimproverò Duncan mettendomi un braccio attorno alle spalle.

"Non è stata bene, ha passato un'ora in bagno a vomitare"
Rivelò lui, guadagnandosi un'occhiataccia da parte mia.

"Sul serio? Court, non me lo avevi detto!"
Disse Noah sorpreso, sgranando gli occhi.

"Duncan è esagerato, ho vomitato solamente una volta"
Sbuffai io cercando di rassicurare Noah.

"Come mai sei stata male?"
Mi chiese Emma dolcemente.

"Non lo so, onestamente"

"Però sappiamo quale non è il motivo per il quale sei stata male"
Ghignò Heather lanciando un'occhiata di sfida a Duncan.

"Stai zitta tu"
Ringhiò lui fulminandola con lo sguardo, facendola solamente sorridere di più.

"Pensavi di essere incinta?"
Mi domandò Noah confuso corrugando la fronte.

Vidi Emma accigliarsi e abbassare lo sguardo sul suo piatto, stringendo i pugni. Cosa stava succedendo?

"Possiamo cambiare argomento? Grazie"
Sbuffai io rivolgendomi soprattutto ad Heather e Duncan che si stavano ancora guardando in cagnesco.

"Oh, sì ti prego! Noah odia parlare di queste cose!"
Esclamò Emma scocciata con fare quasi teatrale.

"Emma, non ricominciare"
Disse lui con voce quasi tremante, guardandosi in giro per il ristorante.

"Perché non parliamo d'altro?"
Propose Bridgette nervosamente cercando di placare gli animi.

"Sì, parliamo del fatto che Noah è un eterno indeciso!"
Disse Emma iniziando a picchiettare con le dita sul tavolo nervosamente.

"Ragazzi, calma..."
Disse Alejandro con un accento spagnolo più marcato del solito.

"Dovete sapere che, il signorino quì presente, prima mi aveva detto che non vedeva l'ora di costruire una famiglia con me e poi ha detto di non essere sicuro di volere dei figli!"
Sbottò lei scattando in piedi, sotto lo sguardo sconvolto di tutta la nostra tavolata.

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