Pov Giulia
Giulia: Dottore, mio figlio può tornare a casa oggi?
Dottore: no signora, preferiamo in osservazione fino a domani, sperando che già da stasera riesca a riprendere completamente le forze; penso veramente che gli possa solo far bene stare con Christian, qualche ora fa quando sono venuto a visitarlo era spaesato ma non cercava lei ma Christian, continuava a chiedere dove fosse e se stesse bene, non era preoccupato per se stesso ma se la persona con cui si è addormentato, forse la più importante stesse bene, quando gli ho detto che ti avrei chiamato mi ha chiesto esplicitamente di far venire anche Christian, quando siete arrivati si è illuminato come se avesse visto Ferrari; non mi era mai capitato di vedere due bambini così tanto legati e affezionati come loro
Giulia: quando si sono incontrati per la prima volta, Mattia aveva tre mesi e Christian due anni, sono cresciuti insieme, Mattia dormiva sempre e solo con Christian, hanno vissuto in simbiosi fin quando la famiglia di Christian non si è dovuta trasferire a Napoli, sono stati male per un po' di giorni ma poi abbiamo trovato un equilibrio, degli orari per farli parlare, in quei momenti loro si raccontavano tutto come se stessero uno davanti all' altro e non a 900km di distanza, ora loro sono qui per festeggiare le vacanze natalizie insieme
Dottore: capisco capisco, comunque potete rimanere un' altra ora poi però dovete andare, lo so che per loro può essere difficile ma sono queste le regole, se vuole glielo dico io
Giulia: capisco, si per favore e grazie. Rientrammo nella stanza e li trovammo accoccolati, Mattia stava dormendo sul petto di Christian mentre lui gli faceva le carezze al viso e gli riempiva i capelli di baci, Christian accorgendosi della nostra presenza, ci saluto con la mano e facendoci un piccolo sorriso;
Giulia: cucciolo potresti svegliare Matti, dobbiamo dirvi una cosa. Christian annui e poi inizio a chiamarlo sottovoce;
Christian: Tia, piccolo svegliati, il dottore e mamma Giulia vogliono parlarci, dai piccolino svegliati. Mattia si strinse di più al petto di Christian e poi apri lentamente gli occhi puntandoli su di lui e sorridendogli poi si girò verso di noi, me e il dottore;
Dottore: ciao piccolini, non
volevo disturbarvi, volevo solo dirvi che Mattia sta meglio e che fra massimo un'ora, resterà solo tua mamma, Christian deve andare via perché finisce l'orario di visite
Mattia: ma io non voglio restare senza il mio Chrichri
Christian: mio piccolo Tia ti prometto che ti chiamerò appena torno a casa, non sarai solo Tia, se potessi rimarrei sempre qui ma le regole sono queste e sai bene che le regole vanno rispettate
Mattia: mi prometti che appena torni a casa mi chiami
Christian: si, giuro che appena torno ti chiamo, lo giuro, dottore posso chiederle un favore posso tornare stasera per aiutare Mattia ad addormentarsi, per favore
Dottore: avete un' ora, fate ciò che volete, ora provo a parlare con il mio capo e a chiedergli se stasera prima che finisca il mio turno di lavoro, ti posso far tornare qui, per aiutare Mattia ad addormentarsi, va bene?
Christian: Siii, grazie mille
Dottore: a dopo piccoli, e se ne andò via dalla stanza.
Giulia: piccoli io vado a prendermi un caffè, poi torno, non fate danni.Pochi minuti dopo che mamma Giulia uscì dalla camera
Pov Mattia
Mattia: Chri..
Christian: Tia dimmi, che succede piccolo mio? Ti senti poco bene? Vuoi che chiami un' infermiera? Parlami
Mattia: Chri sto bene, non preoccuparti, sono solo tanto triste per non riuscire a goderci questi giorni insieme e che tu dopo debba andar via, voglio stare con te per favore Chri, non voglio che tu te ne vada
Christian: piccolino mio, te lo prometto, te lo giuro che io appena torno ti chiamo, lo so che non è la stessa cosa ma è come se lo fosse, lo so che sei spaventato Tia ma ci sarà mamma Giulia con te, non sei solo e poi forse stasera posso tornare di nuovo quindi sarà solo per poche ore divisi, puoi farcela piccolo
Mattia: va bene va bene, ti prometto che farò il bravo e non farò i capricci quando te ne andrai; se venissero a farmi altri esami mentre sei qui, io non voglio, voglio che tu stia con me almeno adesso
Christian: Tia calmati, sono sicuro che tu sia già un bimbo bravissimo e che non fai mai i capricci quindi stai tranquillo, non succede nulla se vorranno farti altri esami, io non scapperò via, mi manderanno solo fuori per un po' di tempo ma poi torno te lo prometto, ti fidi di me piccolo?
Mattia: va bene Chri, sii certo che mi fido di te, sei il mio fratellone e ti voglio bene
Christian: anche io, ti voglio tantissimo bene mio piccolo Tia, la mia cozza.
Mi riaccoccolai a Christian e lui mi chiese;
Christian: piccolo sei stanco? Vuoi dormire? Io annui e lui mi strinse e ricomincio a coccolarmi mentre io cadevo nelle braccia di Morfeo.
Quaranta minuti dopo:
Pov Christian
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SIAMO IO E TE
Fanfictionquesta non è una storia come tutte le altre, questa è la storia di due bambini, che credevano nel per sempre e se erano insieme non avevano più paura di niente, loro vivevano in simbiosi.