write, write, write

7. Nuovo Hobby

Sirius affrettò il passo in corridoio e si chiuse in camera sua. Poggiò sulla scrivania il beauty-case di sua madre e tirò fuori i diversi trucchi all'interno. Matita nera, mascara e eyeliner erano i suoi preferiti.
Iniziò con un leggero strato di fondotinta, per nascondere le imperfezioni e poi prese la matita, passandola sotto l'occhio e la sfumò ai lati.
Se sua madre lo avesse scoperto, lo avrebbe punito. Ne era sicuro al cento per cento. Era da diverso tempo che aveva preso il giro, e non riusciva a smettere. Era il suo nuovo hobby, non ci poteva fare niente.
Sbagliato o strano che fosse, gli piaceva pasticciare il viso con nuovi make-up. Sfogliava le riviste babbane e copiava i trucchi delle modelle nelle fotografie.
Avvicinò lo specchio che teneva davanti a sé e si guardò per bene. Poi, tolse il tappino dell'eyeliner e sospirò, prima di concentrarsi e tracciare una linea sottile.
Era così concentrato, che quando la porta della sua camera si aprì, saltò sulla sedia. Quella che doveva essere una linea dritta, fu una sbavatura terribile.
«Mi hai fatto prendere un accidente» sbottò, togliendosi l'eyeliner disastroso con del cotone.
«Scusami» rise Regulus, chiudendosi la porta alle spalle. «Lo sai che mamma e papà sono via, chi poteva mai essere.»
«L'uomo nero, che ne so.»
Regulus si sedette sul bordo del letto per osservarlo.
«Ti posso aiutare?»
«Mi stava venendo bene, ma per colpa tua...»
«Quante storie che fai.»
Sirius fece il broncio e provò di nuovo, questa volta facendo più veloce. Fu lieto del risultato.
«Come mi sta?»
«Meravigliosamente.»
«Ma quanto siamo sarcastici?» disse Sirius alzando un sopracciglio. Cercò uno dei rossetti, come dulcis in fundo, e se lo mise sulle labbra. Si osservò di nuovo allo specchio, mentre sistemava i capelli, e poi sorrise.
«Adesso tocca a te, fratellino!»