Le sopracciglia di Sanji si insinuano nell'attaccatura dei capelli. "Alla fine hai perso la testa, Roronoa?"
Zoro si acciglia e incrocia le braccia. "Sei un tale rompicoglioni, cuoco di merda. Non farmelo ripetere."
Rufy guarda in mezzo a loro con un ampio sorriso, sorseggiando senza troppe cerimonie un frullato che Sanji ha preparato per lui. Non dice una parola mentre i due litigano, rilassandosi sul divano della bionda a casa sua. Era andato con Zoro per chiedere l'aiuto dell'uomo dopo che avevano finito di lavorare su una parte del loro progetto. È stato allora che Zoro ha fatto la domanda, e Rufy si è seduto a guardare le bombe che sono esplose dopo.
"Vuoi il mio aiuto per cucinare?" Sanji scuote la testa come se ancora non riuscisse a crederci. "Pensi che non abbia niente di meglio da fare nella mia vita?"
"Per favore!" Rufy interviene, "è molto importante!"
Sanji aggrotta la fronte nella sua direzione. "E non per essere scortese, ma chi cazzo sei?"
"Il mio nome è Rufy. Mi piace la carne."
"Non me ne frega niente di quello che ti piace, amico."
"Sanji," Zoro sospira, e questo attira l'attenzione di Sanji, i suoi occhi azzurri si spalancano leggermente. "Per favore. Ho bisogno del vostro aiuto. Rufy ha bisogno del tuo aiuto.
"Ma cosa ci guadagno?" Sanji chiede, appoggiandosi al bancone, con le gambe incrociate sullo sgabello, "perché dovrei aiutare Rufy a cucinare per Trafalgar , tra tutte le persone?"
Rufy sbatte le palpebre, un po' timido. "Perché mi piace."
«E lo stesso vale per i tre quarti di quella dannata scuola, ragazzo. Riprova." Sanji attorciglia una ciocca di capelli biondi tra le dita. "E chi cucina per le loro cotte oggigiorno? È così vecchio stile.
Rufy brucia di un rosa brillante. "Beh, mi piace il cibo! Quindi probabilmente piace anche a lui..."
Zoro si fa beffe. "Come se non avessi cucinato per me quando..."
Sanji gli lancia uno sguardo, e Zoro tace, le dita che tamburellano sulla sua guancia, il gomito appoggiato sul bancone dell'isola. "Un'altra parola Roronoa, e non la prenderò più in considerazione."
Gli occhi di Rufy brillano. "Aspettare. Quindi lo stai considerando?" chiede eccitato.
"Sì," sospira Sanji, "ma solo a una condizione."
"Ovvero?" Rufy praticamente rimbalza sulla sedia.
La bionda si gira verso Zoro con un sorrisetto. " Dovrai aiutarmi quando ti chiamerò."
L'espressione di Zoro si inasprisce immediatamente. "NO."
"Zoro," piagnucola Rufy, saltando giù dal divano e correndo al suo fianco. Si aggrappa al suo braccio e tira delicatamente, sfregando la guancia contro l'avambraccio. "Per favore?""No," dice Zoro, definitivamente. "Ho avuto brutte esperienze con questo ragazzo per tutto l'anno scorso. Non ho intenzione di prendere in considerazione l'idea".
"Non essere timido," fa le fusa Sanji, sporgendosi nello spazio personale di Zoro, "lo sai che ti piaccio. Non è difficile da vedere."
Rufy alza leggermente le sopracciglia. "Aspetta, quindi l'anno scorso, quando mi avevi detto che stavi uscendo con Mr. Prince..."
" Ah," annuncia Sanji senza il minimo accenno di imbarazzo. «E il bastardo lo sapeva. Ma mi ha comunque ignorato".
"Questo perché mi sei un rompicoglioni," brontola Zoro.
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Project: Lover
FanfictionLuffy si ritroverà a collaborare con la miglior studentessa del suo college, Trafalgar D. Lami, per un progetto scolastico. Dovrà recarsi a casa di quest'ultima per completare l'incarico, ma non sapeva che lì avrebbe incontrato un ragazzo cupo e mis...