Project: Lover

12°

Giovedì

-8 giorni alla scadenza del progetto

"Sei sicuro di essere pronto, amico?" chiede Zoro, rilassandosi sul divano. "Restare a casa dei Trafalgar per lavorare su quel progetto sembra una situazione ardua."

Rufy, Zoro e Sanji erano casa di Zoro, dormendo nelle poche ore che avevano lasciato dopo la lezione prima che Rufy si dirigesse a casa di Lami. Aveva spiegato la sua situazione ai suoi amici, che a loro volta scuotevano la testa delusi.

"Non abbiamo scelta. La scadenza è venerdì prossimo. Non state anche voi due accelerando il processo del vostro progetto?" si chiede Rufy, guardandoli. "Sono sicuro che hai tanto materiale da esaminare quanto me e Lami."

Sanji alza le spalle. "In realtà abbiamo fatto una somma considerevole."

Rufy alza le sopracciglia. "Veramente?"

"Sì, tutto grazie a me," mormora Zoro, e la bionda gli lancia un'occhiataccia.

"Mentire non è carino, Zoro."

"Cosa hai detto?!"

Sanji punta il pollice al petto. "Sono quello che ha portato avanti la maggior parte del nostro progetto. Dire il contrario sarebbe semplicemente una bugia".

Zoro stringe gli occhi, e sta per ribattere qualcosa quando Rufy inizia a ridere, stringendosi la vita. "Oh Dio, mi mancherà vedervi discutere come una coppia"

"Cosa hai detto! Luffy! Cosa vai a pensare? Io a stare con questo?"

"Ma smettila di fare lo stupido Marimo! Accetta i tuoi sentimenti verso di me"

Zoro e Sanji si guardano accigliati, e questo fa solo raddoppiare il volume della risata di Rufy.

È Zoro che sbuffa e distoglie lo sguardo per primo, incrociando le braccia. "Qualunque cosa. La conclusione è che il nostro progetto è vicino alla conclusione. E il vostro, Rufy?"

Rufy canticchia e gli mette un dito sul mento. "Beh... penso che siamo quasi alla fine..."

"Ragazzi, probabilmente vi manca un quarto" ridacchia Sanji.

"Come lo sai?!"

«Dopotutto lei ti ha come partner. Chiunque altro e lei sarebbero stati vicini alla fine".

Rufy si sgonfia, abbattuto. "Perché tutti dicono così?"

"Ti sei visto lavorare, Rufy?" Zoro è impassibile. "Di solito non sei così operativo"

"Posso esserlo tutte le volte che voglio!" Rufy protesta, accigliandosi.

Sanji ridacchia, chinandosi e arruffandogli i capelli. "Certo Rufy, ti daremo il beneficio del dubbio."

Rufy sorride sotto le sue cure. "Veramente?"

"Sì!" Sanji risponde.

Zoro stringe gli occhi verso Sanji e gli stringe la mano attorno al polso, rimuovendolo dalla testa di Rufy. "Va bene, va bene, basta."

"Aw," tuba Sanji, "qualcuno è geloso di non ricevere anche lui delle pacche sulla testa?"

Zoro lo guarda accigliato e allo stesso tempo il sorriso di Sanji si allarga. "Ho sbagliato?"

"SÌ-"

"Non preoccuparti, ho abbastanza amore per te." Sanji allunga una mano e dà una pacca sulla testa di Zoro, i cui occhi si spalancano, un rosso chiaro gli spolvera le guance.

"Cosa stai-"

"Sei adorabile quando arrossisci," mormora Sanji, con un sorriso diabolico sul volto.

Zoro si alza e gli afferra il polso. "Hai tre secondi per togliere la mano prima di perderla."