JULIET
Cerco di concentrarmi sulla lezione ma è davvero difficile.
Non faccio altro che pensare a lui, al mio Romeo.
Ormai è un mese che ci Frequentiamo di nascosto, la notte dorme da me, il giorno vado da lui, e la mattina mi accompagna a scuola, per poi venirmi a prendere.
Non c'è ancora stato niente di intimo tra noi, ma ammetto di cominciare a sentirmi pronta per questo passo con lui.
"Juliet? Posso avere la tua attenzione? Staremo a lezione se non te ne fossi accorta!"mi dice duro mio cugino Tiziano, che è anche il mio insegnante di canto.
" Certo... Mi dispiace! "gli dico mentre torno a concentrarmi sulla sua lezione, anche se non sarà facile.A fine lezione mi dice di volermi parlare in privato, così aspettiamo che tutti lascino l'aula per restare da soli.
" Allora? Di cosa mi vuoi parlare, Tiziano? "
" Ultimamente ti vedo molto assente, Juliet. Non sei mai a casa, e non ti vedo praticamente da un mese apparte in classe"
"E allora?" gli chiedo spazientita.
"E allora? Juliet, davvero ti vedi così spesso con Christian?" mi chiede venendo verso di me.
"Sì, siamo amici io e Chris, lo sai" gli dico cercando di non mostrare la mia agitazione.
"E quel, Romeo? Lo hai più visto?"
"Tiziano, veramente mi stai stancando, cos'è un terzo grado questo?" gli chiedo irritata e in risposta lui mi accarezza dolcemente il viso.
STAI LEGGENDO
IO SONO QUI
RomanceRomeo Marchi e Juliet Conti. Due famiglie. Una città. Verona. Sembra che il destino voglia giocare con Romeo e Juliet appena i loro occhi si incontrano. Non potrebbero amarsi. Come la tragedia di cui portano gli stessi nomi. Le loro famiglie si odia...