Appartenere

🔺 Premessa 🔺

Importante

Che ansia.

Ho pensato molto se scrivere o no questo libro, se scriverlo soltanto e non pubblicarlo mai.
Con i primi capitoli già pronti, era comunque forte la mia indecisione.

Quando scrivo una storia, lo faccio per me, per raccontarmi un qualcosa, e mi piace trattare delle tematiche forti e a volte anche poco discusse un po' come se fosse una sfida nei miei stessi confronti.
In un periodo in cui non riuscivo più a leggere nulla, ho cominciato a scrivere il mio primo libro.

Ma nel momento in cui decido di pubblicarlo, non è più un libro che ho scritto solo per me.
Quindi avviso anche per questo, ogni libro ha la sua storia, e non sempre è una storia 'corretta',
non sempre è una storia raccontata per essere amata dai più.

Appartenere è un libro abbastanza crudo, disturbante, a tratti drammatico.
I trigger warning sarebbero talmente tanti che faccio prima a non menzionarli.

Qualora decidiate di proseguire comunque, vi ringrazio di cuore e spero che sarà bello percorrere questo viaggio insieme ad alcuni di voi.
Per chi si ferma qui invece, se vi va, vi consiglio di passare dall'altra mia storia "Fiorire" che sarà molto più leggera, dolce e delicata. Un po' come passeggiare sulle nuvole.

Buona lettura 🖤

"La morale, con la sua pretesa di giudicare, non può non tener conto di importantissime condizioni individuali, come l'attrazione e la chimica, le cui regole sono ancora in parte sconosciute alla scienza stessa.

Ritorniamo a Freud e ripensiamo a quando disse: ignoriamo la ragione dell'orrore dell''??? e non possiamo nemmeno dire in quale direzione cercarla, in parte perché scegliamo di oscurarne le origini".