RAIDEN's POV
- Perche si! Perché non riesco a godermela comunque sapendo che sei incazzata con me e ci stai male -
- Che cosa ti posso dire Raiden? Mica posso fingere di essere felice solo perché così tu passi la serata tranquillo -
- No figurati. Fammela pesare, è meglio. Invece di mettere le cose da parte e magari risolverle civilmente dopo. È proprio un comportamento maturo da parte tua -
- Ma che vuoi? Di immaturo qui ci sei solo tu, che se capivi che una cosa mi faceva stare così male, prima venivi a chiarire con me e poi in caso si vedeva. Sembra che andare a ballare abbia la priorità a discapito della tua ragazza che dici sempre di amare tanto -
- Andare in discoteca coi miei amici non significa che non ti amo Lil, come te lo devo spiegare?! Perché cerchi di limitare la mia libertà? Se non ti fidi che senso ha tutto? -
- Non è una questione di fiducia, è una questione di rispetto, perché così sembrerai disponile alle altre e penseranno di poterci provare con te, e io passerò davanti a tutti come la cornuta o la scema della situazione. Ti sembra bello? -
- Ti fai troppi pensieri contorti per i miei gusti. Quello che siamo noi, lo sappiamo noi, e degli altri chi cazzo se ne frega -
- Noi ci viviamo in mezzo agli altri, Raiden. Posso mantenere almeno il poco di reputazione che mi rimane, o non mi è concesso neanche questo?
- Ma perché devi dire così? Poi parli di reputazione e stai con uno come me, forse non-
- "Uno come te" può anche comportarsi bene nella vita, sai? Lo scegli tu! Hugo non è venuto con voi stasera per non far dispiacere Gio, allora potevi farlo anche tu -- Scusa? Che significa? Perché Gio dovrebbe dispiacersi? -
- ...sto con uno scemo -
- Ma amore, non sto capendo, cioè non puoi spiegarmi..?
- Stanno insieme, che c'è da capire? -- Ma se si odiano? Che cazzo dici? Fino a due giorni fa se ne dicevano di ogni -
- Sei tanto bello quanto idiota. Hugo l'ha sempre presa in giro perché in fondo gli piaceva! Era logico! Io me ne sono accorta subito -- Piccola, io ho occhi solo per te, non guardo quello che fanno gli altri -
- Paraculo assurdo -- Ti amo, lo sai -
- Non lo dimostri però -
- Sto arrivando, preparati ad aprire -La sento ridere mentre stacca il telefono. Sospiro esausto.
Essere fidanzati è strano, bello e brutto allo stesso tempo. Stressante.
Esco dal bagno e spengo la sigaretta, attraverso il corridoio che mi riporterà alla sala principale.
Solo qualche metro prima, scorgo una ragazza davanti ad una porta chiusa. Mi fissa, sembra quasi mi stesse aspettando, ma non la conosco. Ne sono certo.- Scusa.. - mi approccia.
- Eh? - non ho tempo da perdere con altre donne.- La mia amica.. la mia amica è rimasta chiusa qui dentro. Non so come fare.. -
- Chiama qualcuno della sicurezza - faccio per andarmene, lei cerca di trattenermi afferrando un lembo della mia giacca di pelle.- Per favore! Li ho già chiamati ma non stanno venendo.. puoi almeno provare ad aprire? O resti qui mentre li chiamo di nuovo? - i suoi occhi sono realmente spaventati,
ma mi sta infastidendo.
- E perché dovrei riuscirci io se non ci siete riuscite voi? Boh valli a chiamare, che ti posso dire - sbuffo.
- Faccio subito, grazie -
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Appartenere
RomancePungimi come le spine delle più belle rose, fammi sanguinare e leccami le ferite, amami fino alla morte, vivimi fino a morire. - Siamo venuti insieme - ti sorrido mentre ansimi addosso a me, i tuoi capelli bagnati, appiccicati alla fronte, le tue la...