8

289 29 24
                                    

Tw🔺 moderata v*****a

Ho un attimo di terrore quando vedo che il tizio non risponde alle provocazioni ma cerca di avanzare con la macchina, rischiando di investire Nohea.

No.. io.. l'incidente.. no.. devo fare qualcosa.. non deve ripetersi...
Mi fa muovere di scatto, scendo dal muretto col panico nel cuore, ma qualcuno è stato più rapido di me.

Hugo fa da esca umana parandosi di fronte alla macchina, infischiandosene del pericolo ed esce la linguaccia, da sbruffone qual è.

Nohea intanto prova ad aprire lo sportello con forza, ma non ci riesce, i due si sono di sicuro chiusi dentro.
Ovviamente non è un ostacolo per lui, perché spacca il vetro del finestrino con la forza di un solo pugno.

La faccia terrorizzata del tizio quando Nohea infila la mano insanguinata dentro la vettura e toglie la sicura, non credo potrò mai dimenticarla.
Intanto la fidanzata apre lo sportello dal suo lato e scappa qualche metro più in là.

- Ma che cazzo ti ho fatto bro? Sei pazzo?? - sbraita quello mentre Nohea lo tira fuori prendendolo dal colletto della camicia.

- Cosa mi hai fatto?? Tu che cosa hai fatto al gatto? Dillo, che cosa hai fatto?! -
- Io non l'ho toccato il gatto, io no-
Non chiudo gli occhi in tempo e il sangue schizza dalla testa di quel ragazzo perché gliel'ha appena sbattuta sulla sua stessa macchina.

- Sei pure un bugiardo di merda! - ringhia, per poi buttarlo a terra e riempirlo di calci, in ogni parte del corpo.
Mi copro il viso con le mani ma ho come il bisogno di tenere sotto controllo una situazione che non ha proprio niente di 'controllato' e sbircio tra le dita.

Lo prende, lo alza e lo ributta a terra, prima calci e poi pugni, altro sangue cola, dal naso e poi sui denti, sento tutto l'alcool risalirmi nello stomaco e le budella attorcigliarsi.

Le persone mormorano, le ragazze accanto a noi sussurrano tra di loro.
- Sono gli Angeli -
- È la Panthera -
- Ha fatto incazzare Nohea -

Non riesco proprio più a guardare mentre il tizio urla di dolore e mi volto verso la fidanzata, che tremando scrive qualcosa nel suo telefono.
Poi l'accosta all'orecchio.
- Polizia? Presto è un'emergenza, un ragazzo sta picchian-

Romeo scoppia a ridere mentre lei continua a parlare, e sarà la decima volta che sento la sua risata oggi.

- Hugò fermalo - dice Raiden con freddezza, accendendosi un'altra sigaretta.
- Oh, neanche per sogno - risponde quello, finalmente con un'espressione felice in viso.
La violenza è proprio la cosa che più ama al mondo, a quanto pare.

Ma Nohea si sta davvero accanendo troppo e mi fa agitare, ho paura, per lui e di lui.
La faccia del tizio è ormai irriconoscibile, gonfia e tumefatta, il suo corpo sembra molle, inerme, incapace di reagire.

La cosa assurda è che nessuno urla o prova a fermarli. Tutti sembrano impauriti e c'è un silenzio devastante, in cui si sentono ormai soltanto i rantoli di dolore.

- E ora ti faccio passare la voglia di dare calci -

Vorrei solo urlargli di smetterla, ma non ci riesco.
Non so nemmeno quello che gli sta facendo, sento solo il nuovo urlo di dolore, mi strazia, mi fa schifo e sono scosso dai conati quando penso che potrebbe avergli rotto la gamba, o quantomeno tentato di farlo.
🔻









Mi allontano, trovo un angolo, la storia si ripete. Mi accascio e vomito.
Perché? Perché dev'essere così?
È animalesco. Non posso sopportarlo.

AppartenereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora