Liberty Kane è appena tornata dal suo anno all'estero ed è atterrata ad Orlando, nell'Univesità elitaria tanto amata dai suoi genitori. Liberty sa bene che ad aspettarla ci saranno suo fratello, suo cugino e il loro migliore amico con cui lei è cre...
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Cause girl, you're perfect You're always worth it And you deserve it The way you work it 'Cause girl, you earned it
CARTER
Il tragitto verso il luna park l'abbiamo passato in silenzio. Nonostante Libby cerchi di sembrare felice in realtà è sconvolta da quello che è successo oggi. Vedere la scena di Will che le confessa i suoi sentimenti e di lei che le sembrava essere caduto il mondo addosso mi ha ferito, non solo perché il suo dolore è anche il mio, non solo perché a causa di questo mio fratello si trasferirà a quasi tremila miglia di distanza, ma perché ho capito che in realtà anche lei prova qualcosa per lui e anche se mi ero già accorto del fatto che tra loro stesse nascendo qualcosa, vederlo nei suoi occhi, sentirlo uscire dalla sua bocca, mi ha ferito.
Era inevitabile che accadesse, come era inevitabile che scoppiasse la bomba prima o poi. William e Libby sono nati per stare insieme, lui è il ragazzo perfetto per lei e nonostante lei abbia scelto me, mi sento il terzo incomodo, lo stronzo che ha distrutto la loro relazione prima ancora di farla fiorire.
Ammetto che una parte di me tremi all'idea che se io non ci fossi stato, o se non mi fossi lanciato in questa storia lei ora starebbe con lui e questo mi rende ancora più nervoso perché so che se dovessi rovinare tutto lei finirebbe nelle braccia di mio fratello in un baleno, e a quel punto non ci sarebbe più niente da fare.
Ho bisogno di gestire la cosa, ho bisogno di capire cosa fare, come comportarmi, devo parlare con Noah e.. Dio quanto vorrei parlare con Will. Dopo la nostra chiacchierata di stamattina non ci siamo più sentiti, ce l'ha a morte con me ma come biasimarlo? Gli ho strappato l'amore di una vita dalle mani nel giro di pochi mesi mentre lui è riuscito a guadagnarsi il suo amore solo dopo diciannove anni.
Vorrei farmi da parte, ci ho pensato, vorrei davvero ma non posso, non ci riesco, sono un egoista egocentrico del cazzo e solo il pensiero di stare lontano da Libby mi fa venire la nausea.
Questa sera ho deciso di portarla fuori perché devo capire cosa prova per me, cosa prova per Will e cosa realmente vuole. Se esiterà la lascerò andare senza battere ciglio perché preferisco la sua felicità alla mia, preferisco vederla sorridere con mio fratello e desiderarla per tutta la vita piuttosto che non saperla felice al mio fianco.
Parcheggio all'esterno del grande luna park e scendiamo dall'auto.
"Allora" le prendo una mano e lei la stringe forte. E' un buon inizio. Mi si contorce lo stomaco a quel tocco.
"Cosa ti va di fare?" chiedo mentre lei osserva il grande parco che hanno sistemato per le vacanze di natale. Una grande ruota panoramica risalta agli occhi con le sue luci e colori, vari stand sono colmi di persone e studenti del campus che si divertono con il tiro al segno, il gioco delle paperelle, il punchball ma quando torno a guardare Libby il suo sguardo pensieroso mi preoccupa.
