25. Non chiedermi di scegliere

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You broke me first

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You broke me first

CARTER

Con forza spingo sul petto di Libby con le dita incrociate sul suo sterno. Uno, due, tre. Mi chino su di lei, le tappo il naso con le dita e soffio nella sua bocca viola e umica.
"Andiamo Libby, non scherzare apri gli occhi."
Alle mie spalle sento dei passi, uno dietro l'altro.
"Che cazzo è successo?" Noah striscia per terra accanto a me con le mani a mezz'aria tremanti.
"Libby"
I suoi occhi si spalancano mentre guarda sua sorella distesa e immobile come un cadavere mentre io continuo il massaggio cardiaco.
"Che cazzo è successo?!" Ripete urlando così forte che degli uccelli si innalzano dai loro nidi per volare via.
"Noah spostati, andiamo amico" Zayn lo prende da sotto le ascelle e lo trascina via mentre Zara urla disperata tra le braccia di Mason.
"Dannazione chiamate una fottuta ambulanza!" Urlo non appena le mie labbra si staccano da quelle di Libby.
Con la coda dell'occhio vedo Allison prendere il cellulare e parlare con un operatore del 911 mentre tra di noi prevale il silenzio.
Will si china al mio fianco e mi tocca una spalla.
"Carter lascia fare a me sei stanco" dice con sicurezza e so che chi meglio di lui potrebbe aiutarla che è un medico specializzando ma non demordo, non la lascerò nelle mani di nessuno fino all'arrivo dei soccorsi, userò tutte le mie forze, tutto il mio fiato se è necessario.
Fingo di non sentire la proposta di mio fratello e continuo a schiacciare i palmi sul petto di Libby ancora e ancora.
"Dannazione Libby, respira!" Il mio ruggito che ora sembra una supplica fa strillare dallo sgomento Zara "Carter ti prego!" urla e so che tutti si aspettano che io la salvi, che lei si svegli da un momento all'altro ma ormai sono passati tre minuti e lei non respira e io non so più cosa fare.
Will prende il polso di Libby e con due dite sfiora il punto in cui si misurano i battiti e dopo un secondo che sembra interminabile mi guarda voltando la testa di scatto.
"C'è battito, è lento ma c'è. Continua Carter, non fermarti" dice, e così faccio. Continuo a farle il massaggio cardiaco ormai stremato mentre delle sirene si avvicinano sempre di più.
Mi chino per la ventesima volta per applicare la respirazione bocca a bocca e dopo un lungo soffio all'improvviso il petto di Libby si alza di scatto insieme al suo viso.
Spalanca gli occhi terrorizzata e inizia a vomitare l'acqua ingerita.
Prontamente Will la mette su un fianco per evitare che si affoghi e quando il suono del suo respiro desideroso d'ossigeno aleggia tra tutti noi mi lascio cadere all'indietro sorregendomi con le braccia molli mentre Noah si avventa su di lei.
"Libby, Libby tesoro va tutto bene, sono qui."
Tutti si precipitano attorno a lei, compresi i paramedici che si immischiano chiedendo spazio. La visuale di Libby è coperta mentre io resto in disparte ad osservare la scena con gli occhi sbarrati e i muscoli tremanti.
Tutto intorno a me si spegne, le voci sono ovattate e riesco a sentire solo il cuore che scalpita nel petto come un cavallo sbizzarrito mentre Zayn mi prende il viso tra le mani e dice qualcosa, qualcosa che non riesco a decifrare,che non riesco a sentire. Tutto sembra andare a rallentatore, persino i medici che trasportano Libby su una barella ed entrano nell'ambulanza con Noah al seguito.
Vedo le sirene blu e rosse accendersi e l'ambulanza partire mentre Zayn mi scuote dalle spalle per farmi riprendere dallo shock.
Per quanto mi riguarda potrei anche morire, ciò che mi importa è che Libby sia viva.
Lei era viva.
Io ero morto, ho perso l'anima e il cuore nel momento in cui ho pensato che non avrei mai più rivisto quegli occhi smeraldini, e il suo sorriso.
Ho perso tutto quando ho creduto che avrei perso lei, e contemporaneamente ho capito che lei è tutto ciò di cui mi importa e che la amo più della mia stessa vita.
Smuoverò mari e monti per riaverla.

NEVER AGAIN (Without you)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora