maybe I hate you- Draco Malfoy

chapter 30- "Voglio un bacio"

<<Sophia hai preso il vestito per il ballo?>> domando alla mia amica mentre ci avviamo in Sala Grande per fare colazione
<<Certo che si! Dopo te lo faccio vedere, è stupendo! Tu piuttosto, hai trovato un accompagnatore? Guarda che il ballo è domani>> chiede lei
<<Non ancora e credo proprio che non ci andr->> sbuffo
<<Aria puoi venire un attimo?>> chiede Draco allungando la sua mano verso la mia
La afferro e mi giro verso Soph che mi fa l'occhiolino
<<Tutto bene?>> lo guardo attentamente
Ad essere bello è bello.
<<Si, cioè no, no scusa è tutto ok. Insomma, volevo chiederti setuvolessivenirealballoconme>> dice tutto d'un fiato
<<Draco non ho capito l'ultima parte, puoi ripetere?>> ridacchio leggermente
<<Vuoi-venire-al-ballo-con-me?>> scandisce bene le parole
Sorrido e gli getto le braccia al collo.
Lo sento sorridere e allora mi stacco.
<<Certo!>> esclamo entusiasta e lui mi lascia un bacio tra i capelli.
<<Andiamo a giocare con la neve?>> chiede dopo poco
<<Chi arriva prima vince!>> lo sfido e dopodiché inizio a correre come non mai provando a dimenticare di tutti i problemi
<<Ho vinto furetto!>> gli faccio la linguaccia
<<Non vale, hai iniziato a correre prima!>> mette il broncio.
Sembra un pulcino mi sto sciogliendo.
Passiamo il pomeriggio a giocare con la neve e a tirarci palline fin quando non decidiamo di rientrare nel Castello per il freddo gufo.
<<Santo Godric Aria! Dove sei stata? Ti ho cercata tutto il giorno! Sei sparita stamattina alle nove e sei ritornata ora che sono le cinque del pomeriggio, sei seria?>> mi lancia addosso tutti i maghi Sophia iniziando a parlare anche nella sua lingua
<<Ma chest è tutta scem, ma fatt fa o giall. Nun t prmettr mai chiù!>>
E la traduzione?
<<Sophia ho capito che sei dell'Italia, pasta, pizza, mandolino, ed è ok fin qua, mi spiegheresti però cosa hai detto?>> ridacchio leggermente
<<Ho detto che sei scema, che mi hai fatto prendere un infarto e che non devi farlo più>> mi punta il dito contro
<<Oh, capisco. Sono stata con Draco a giocare con la neve, scusami.>> <<Ah approposito, Draco mi ha chiesto di andare al ballo con lui>> inizio a saltellare felice per tutta la casa.
<<AAAAAAAAAAAAAAAAAAA! DRACO HA FATTO COSA?>> inizia ad urlare anche lei e passiamo un tempo indeterminato ad urlare.
Sì, solo ad urlare.

<<Aria vuoi seguirmi per favore?>> mi chiede Remus come se io fossi solo una sua alunna e non la sua figlioccia.
<<Certo professore>> sto al suo gioco e insieme ci dirigiamo nel suo studio.
<<Allora? La mia bambina ha trovato un accompagnatore per il ballo?>> sbatte le mani
<<Si! Draco Malfoy mi ha invitata ad andare con lui!>> dico mentre lo abbraccio
<<Sono felice per te! Ora, però, credo che tu debba avere questa. Aprila da sola, mi raccomando>> strizza l'occhio e poi si alza lasciandomi da sola nell'ufficio.
Aria resisti alla tentazione, aprilo da sola stasera.
Dai Aria, fai la brava.
Si, fai la brava e vai da Mary, non vi sentire da ieri.

<<Ehi non correre!>> le urlo con il fiatone
<<Scusami Aria, stavo andando da papà a fargli vedere il vestito per stasera>> spiega
<<Oh, ok. Ti lascio stare allora. DomaniandròalballoconDraco ciao!>> lei mi guarda stranita e poi va via
<<No aspetta, tu farai cosa?>> urla ma io faccio finta di nulla saltellando e canticchiando per il Castello.

Mary's Pov
Sto andando da papà, voglio fargli vedere il vestito per il Ballo del Ceppo.
Penso a quando Ronald me l'ha chiesto l'altroieri, stavo per svenire.
"Mary, si insomma, tu sei una ragazza giusto?" aveva iniziato
"Credo di sì Ron" e poi abbiamo riso insieme
"Ti va di venire al ballo con me?" aveva poi chiesto
Si e poi bla bla, l'ho abbracciato e siamo stati insieme.
<<Papà sono io, posso entrare?>> urlo da fuori la porta
<<Certo amore entra!>> urla a sua volta
<<Volevo farti vedere il mio vestito per il Ballo del Ceppo. Sai che ci andrò con Ron, no?>> chiedo tenendo la scatola con il mio abito all'interno
<<Si, certo. Mi hai raccontato già cinque volte quello che è successo, quel ragazzo ti piace proprio tanto. In verità piace anche a me, vorrei solo che trattasse meglio la mia figlioccia>> inizia sorridendo e poi conclude incupendosi verso la fine.
So che vuole tanto bene ad Aria ed è felice di essere di nuovo un insegnante così da poterla vedere più spesso.
<<Si, lo vorrei anche io. Sai che però tutti piano piano le stanno chiedendo scusa anche se lei non pensa a nessuno>> gli spiego
<<Identica a suo padre. Successe una cosa a zio Sir per cui venne preso in giro mesi e mesi. Il succo? Non si trovava quello stupido gattaccio di Gazza e tutti pensavano che fosse stato lui perché era più solito a combinare guai. Spoiler: il gatto era arrotolato sotto le coperte nel letto>>
<<Ora vuoi farmi vedere il vestito?>> mi chiede sorridendo dopo avermi raccontato un piccolo aneddoto.
<<Si! È stupendo, guarda!>> apro la scatola e prendo con delicatezza l'abito