chapter 44- "Vediamoci in Biblioteca..."

29 4 0
                                    

Torniamo al Castello tutti insieme, tranne Narcissa. Al nostro ritorno, tutti applaudono e urlano.
<<Harry hai ucciso il Signore Oscuro!>> urlano i ragazzi alla vista del mio amico
<<Per Aria>> mi guarda sorridendo
Gli sorrido di rimando e poi corro tra le braccia del mio ragazzo
<<È finito tutto>> sussurro
<<Tutto>> realizza lui prima di baciarmi
Niente guerra magica, niente morti, niente separazioni.
<<La vostra attenzione prego>> ci chiama Silente
<<Questa sera il Signore Oscuro è morto. Ringraziamo il signor Potter per aver compiuto l'atto principale, cioè aver ucciso Voldemort, la signorina Black per il suo sangue freddo nel scappare da Bellatrix Lestrange e il signor Malfoy per aver contribuito all'uccisione del mago>> sorride il preside facendo alzare tutti in piedi.
In un nano secondo mi ritrovo tra le braccia dei gemelli che mi alzano al cielo e si congratulano con me ed Harry
<<Mannaggia a te! Io stavo per venirti a dire che mi sono fidanzata con Ron e tu che fai? Te ne vai a combattere con Bellatrix?>> mi rimprovera, scherzando, Mary
No aspetta, credo di essermi persa un pezzo. Lei ha fatto cosa?!
<<Tu hai fatto cosa?!>> urlo
<<Hai capito bene>> tira un gridolino di felicità
<<Fatemi scendere, è un'emergenza>> dico ai gemelli che mi mettono giù
<<RONALD WEASLEY VIENI IMMEDIATAMENTE QUI>> lo chiamo gentilmente
<<Oh, miseriaccia>> sussurra ad Harry
<<Amore mio, luce dei miei occhi, dimmi tutto. Cosa ho fatto sta volta?>> soffoca una risata
<<Siete due bastardi! State insieme e non mi avete detto nulla!>> incrocio le braccia al petto
<<Non è mica colpa nostra se tu sei andata a farti la cenetta a lume di candela con zio Voldy>> dice Ron facendo scoppiare tutti in una risata
<<Zio Voldy, da dove ti è uscito>> mi mantengo la pancia dalle risate
La Sala Grande è diventata un miscuglio di risate. Risate e basta. Tutti stanno ridendo per l'affermazione di Ronald e nessuno ha intenzione di smettere. Mi mancavano i momenti così. Ultimamente Hogwarts era diventata cupa, nessuno riusciva ad essere allegro. Il problema era il Signore Oscuro ma, ora che non c'è più, direi che possiamo stare più che tranquilli.

<<In sintesi: stavamo camminando tranquillamente quando lui dice di dovermi confessare qualcosa. Al che io mi appoggio con la schiena al muro e gli faccio capire che volevo che iniziasse a parlare->> inizia Mary.
I suoi capelli hanno delle sfumature di giallo e di un verde chiaro con delle ciocche aranciate, diverse dal suo colore naturale dei capelli. Essere una Metamorfomagus secondo me è pazzesco. Voglio dire, cambi il colore dei capelli secondo le tue emozioni, è mitico!
Guardo attentamente i ciuffi ribelli che le ricadono sulle spalle circondata da Soph ed Herm, anche loro attente alla spiegazione della nostra amica
<<Accio pop-corn!>> esclamo <<Eh sentite, la situazione si sta facendo interessante>> dico prima di portarmi il cibo alla bocca
<<Continua>> dice Hermione stendendosi sulle mie gambe
<<Sì, dicevo: lui al posto di parlare, mi bacia. MI BACIA! VI RENDETE CONTO?!>> urla sbattendo le mani
La guardiamo tutte e tre fiera prima di buttarci una addosso all'altra. Continua la spiegazione così, con noi addosso che giochiamo con i suoi capelli.
<<Aria la smetti! Mi stai tirando i capelli!>> esclama alzandosi
<<Dai ma sono bellissimi! Cambiano colore!>> dico come una bambina davanti ai giochi la mattina di Natale
<<Guarda ora li taglio e te li metto in una bustina, va bene?>> dice prima di scoppiare a ridere
Hermione ci guarda con un sorriso divertito e Sophia scoppia in una risata come noi.
<<Voglio essere anche io una Metamorfomagus!>> esclamo stendendomi per terra
<<Tu sei già un Animagus!>> mi ricorda Sophia
<<Una quasi Animagus>> preciso
<<Che animale vorresti essere?>> chiede Herm
<<Mhhh non so>> mi tiro a sedere
<<Credo una gatta>> continuo, pensierosa
<<Lo scorpriremo tra una settimana>> afferma Mary iniziando ad intrecciare i miei capelli.
<<Ma ora state insieme, vero?>> chiedo alla Metamorfomagus
<<Certo!>> rispose lei
<<Ragazze ma...che...ore...sono?>> ci domanda Sophia sbadigliando
<<Le dieci meno cinque>> le rispondo accucciandomi per terra
<<Dormi qua?>> chiedo a Mary che annuisce
Non si potrebbe fare perché potremmo correre molti rischi tra cui essere espulse ma, cos'è la vita senza un piccolo rischio?
Sento le voci delle mie amiche e ogni tanto rispondo con dei semplici "mh", "sì", "infatti" mentre sono ancora sdraiata per terra con il cuscino tra le braccia. Sono così stanca che quasi mi addormento qua. Bene, togliete il quasi.

~~~~~~~~~~~~~~

Mi sveglio abbracciata a Sophia e con i capelli di Mary in mano. Stavo soffocando, letteralmente. Lentamente mi alzo da terra (sì, ci siamo addormentate tutte lì) e vado verso il bagno. Sciacquo la faccia, lavo i denti e mi pettino i capelli che sembrano un nido di uccelli. Forse dovrei tagliarli un po'. Come li ha Herm, non troppo lunghi, non troppo corti; nella norma.
<<Aria ci sei tu in bagno?>> chiede Sophia con la voce impastata di sonno
<<No, c'è Sir Nicholas>> rispondo sarcastica
<<Scema>> la sento sbuffare, divertita
<<Io scappo, vado un po' da Ron e poi torno nel mio dormitorio>> ci saluta Mary
Apro la porta del bagno ed esco. Do un bacio sulla guancia a Sophia e a Mary e poi mi metto davanti l'armadio. Perché dobbiamo mettere la divisa? È bellissima eh, però vorrei cambiare un po'. E se sotto mettessi qualcosa di diverso della solita gonna grigia? Sempre una gonna, forse, ma di un altro colore.
<<Secondo te si arrabbiano se cambio gonna alla divisa>> chiedo a Sophia
<<Nah, è tutto ok>> risponde infilando le calze
Se lo dice lei...Prendo dall'armadio una gonna nera che arriva più o meno sul ginocchio. La infilo e poi sotto ci metto dei lunghi calzini neri e delle scarpe che i babbani chiamano "mocassini". Ora va meglio
<<Stai bene. Sembri più alta>> mi prende in giro la mia amica guardandomi dall'alto verso il basso.
È più alta di me e, come a tutti, le piace prendermi in giro.
<<Che hai mangiato pane e simpatia a colazione?>> le chiedo, sarcastica
Ridacchia e poi mi lascia un bacio sulla guancia
<<Andiamo>> apre la porta del dormitorio e usciamo

<<Chi abbiamo dopo?>> chiede Hermione bevendo un po' d'acqua
Stiamo finalmente pranzando dopo esserci subite due ore di Pozioni e una di Incantesimi.
<<Dovrebbe essere Trasfigurazione con i Serpeverde>> rispondo io alzando i capelli in una crocchia disordinata
Infilo la bacchetta nei capelli e inizio a giocare con un ciuffetto uscito fuori dalla "pettinatura"
Un foglio di carta alle mie spalle mi fa sobbalzare. Mi giro, lo raccolgo e lo apro.
"Sei stupenda.
-furetto"
Credo di essere diventata dello stesso colore dei miei capelli.
<<Chi è?>> chiede Sophia
<<Oh, nessuno>> rispondo coprendomi il viso con le mani
<<Sì, certo...e sei diventata bordeaux>> scherza Herm ammiccando verso la riccia
<<Va bene! È Draco>> sussurro
<<E che dice?>> chiede Sophia
<<Tieni>> le porgo il biglietto che apre subito
Si avvicina ad Herm ed insieme lo leggono.
Tirano un gridolino e mi guardano felici
<<Sembra una scena di un film!>> dice Hermione
<<Siete bellissimi!>> continua Sophia sorridendomi
Arrossisco ancora di più e sorrido a trentadue denti.
<<Perché sorridi così tanto?>> chiede Fred alle mie spalle e io sobbalzo
<<Fred! Mi hai fatto prendere un colpo!>> dico portandomi una mano sul petto
<<Scusa principessa>> mi scombina i capelli e io arriccio il naso
<<Dovremmo andare sai>> mi dice Herm alzandosi
Mi alzo, alliscio la gonna sulle gambe e, insieme anche a Sophia, ci dirigiamo nell'aula.
Peccato che gli alunni di ambedue le case non possano sedersi vicini.
Mi siedo vicino ad Herm e cerco con lo sguardo il mio biondo.
Quando lo vedo noto che lui mi stava già guardando, così sorrido e mi giro in avanti. La Mcgranitt si trasforma in umana e inizia a parlare
<<Oggi impareremo come trasfigurare oggetti in animali di grossa taglia...>> e continua
Mi perdo già alle prime parole. Ho sonno, ho sete e non ho voglia di fare Trasfigurazione.
<<Pss...Aria>> mi sento chiamare
Senza farmi notare mi giro e noto che Draco aveva il braccio allungato nella mia direzione con il pugno chiuso.
Lo guardo incuriosita e lui si indica il braccio. Guardo la Mcgranitt. Sta scrivendo alla lavagna. Afferro velocemente il biglietto e mi rigiro giusto in tempo.
Uso il libro come "muro" e apro il foglietto
"Vediamoci in Biblioteca, alle 16:00.
TA"
Mi giro senza prestare attenzione alla professoressa e sorrido a Draco. Lui fa lo stesso e poi mi appoggio sul braccio di Hermione. Ho sonno.

maybe I hate you- Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora