Jennifer Jareau

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*Diverse battute sono quasi le stesse della scena simile a questa dell'episodio di "Cold case" a cui la fanfiction è ispirata.
*Sono ovviamente stata io a decidere che JJ e Will abitassero a Woodstock e che lei fosse una casalinga. Tuttavia, le ho dato il suo talento per la pittura perchè ce l'aveva il personaggio di "Boy crazy" che lei interpreta in questa storia, Dom Barron.
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Già la mattina seguente, dato che non dovevano viaggiare per tante ore per arrivarci, David ed Erin si recarono a casa di Jennifer.

La donna abitava con suo marito Will e i loro figli a Woodstock, una piccola città vicino a New York.

Era una casalinga, aveva smesso di lavorare quando, nel 1981, era rimasta incinta del suo primogenito, ma le era sempre piaciuto dipingere e sapeva anche farlo bene, quindi nel suo tempo libero, faceva quadri che poi vendeva.

"Che bei quadri!" non riuscì a non dire Erin quando entrò nella stanza in cui Jennifer disegnava di solito, dove la donna si trovava in quel momento.

"Non siete venuti qui per comprare qualcosa, giusto?" rispose tuttavia Jennifer, che probabilmente aveva già capito che cosa la coppia voleva dirle.

"Ha dipinto sempre lo stesso soggetto, una figura anonima in una lunga sfida contro il mondo" ragionò David, guardando uno ad uno tutti i quadri presenti nella stanza "Le ricorda Emily, vero?".

"Gliel'ho già detto, io e lei eravamo solo amiche" replicò Jennifer, chiaramente infastidita.

"Non si direbbe, guardando i suoi lavori" constatò Erin "Facciamo un'ipotesi: se si fosse innamorata di una donna che non è e non vuole essere come le altre, che cosa farebbe?".

"Io non ho mai amato Emily!" esclamò Jennifer, ormai quasi arrabbiata "Non in quel modo, almeno!".

"E allora perchè l'ha salvata?" le domandò David "Uomo e donna, con i ruoli che vengono associati a questi termini, a volte sono solo parole e convenzioni. Definiscono ciò che si vede, non quello che abbiamo dentro".

"Ma perchè mi sta dicendo questo?" gli chiese Jennifer, ancora infastidita dal discorso che i coniugi Rossi la stavano praticamente costringendo a fare.

"Meglio morire che cambiare, resta sempre così. Ricorda queste parole?" le disse Dave "Lei aveva accettato Emily esattamente com'era, senza pregiudizi".

"Sì, lei era...libera" sospirò Jennifer "Posso definirla solo così. E alla fine, io ho voluto aiutarla".

"Non riusciva a capire che cosa provava per lei, ma è stato bello, giusto?" ipotizzò Erin, ricordandosi di quando, a 15 anni, aveva conosciuto David, e di come si era sentita per le prime settimane ogni volta che aveva pensato a lui.

"Ha ragione" confermò Jennifer "Solo con lei ho provato un sentimento così. Ed è per lei che ho fatto ciò che ho finito per fare".

Poi, finalmente, cominciò a rivelare ai coniugi Rossi il segreto che aveva tenuto per sè, come un enorme peso sulle sue spalle, per quasi quarant'anni.

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