Villa Malfoy

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Un luogo curioso, Villa Malfoy. La nebbia oscura che la avvolgeva come una gabbia si è dissipata, permettendo alla luce di raggiungerla.
Dopo la caduta di Voldemort, Draco, l'erede della casa, decise di farla rifare: i corridoi bui e sontuosi lasciarono il posto a ampie stanze pulite e illuminate.
Ormai Draco era cambiato: i suoi genitori furono imprigionati ad Azkaban; si era ritrovato a gestire la grande fortuna dei Malfoy, a soli 23 anni.
Con lui viveva la sua ragazza, Astoria Greengrass. Si erano conosciuti poco tempo prima, ma erano già molto affiatati.
Ciò che non sapevano, è che due anni dopo sarebbe nato il piccolo Scorpius.
Il 5 novembre fu un giorno molto felice.
Draco attendeva nella saletta dell'ospedale San Mungo. La sala era poco spaziosa, ma accogliente. Il ragazzo sentiva le mani formicolare, la fronte che riluceva dal sudore e la mente stipata di idee, pensieri e soprattutto domande: era pronto a crescere un figlio? La nascita di Scorpius rese Draco una persona migliore, lo convinse a cambiare, a fare scelte migliori. Doveva farne, per suo figlio.
L'attesa finì: una donna, con i capelli corti e rossi si avvicinò a lui, con passo fiero ed elegante. I lineamenti erano piuttosto duri, anche se le labbra erano piegate in un sorriso.

Draco e Scorpius MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora